Consigli per la precisione di un arbalete

pesca sub

Abbiamo spesso parlato dei vari allestimenti e di come ottimizzare il fucile, capità però che malgrado tutto (e con una spesa interessante in accessori di qualità) non riusciamo a centrare la preda con regolarità. Erroneamente molti tendono a dare la colpa al solo fucile, invece quasi sempre dobbiamo orientare i nostri sforzi sull’allestimento giusto ed equilibrato. A volte basta poco per rendere qualsiasi arbalete preciso e micidiale.

Ecco i nostri consigli su come avere il massimo della precisione con qualsiasi arbalete, ci tengo però a precisare che le indicazioni sono a carattere generale perchè nella pesca sub qualsiasi dettaglio e modifica determina un risultato puramente soggettivo.

la Potenza

Intendiamo come potenza il risultato finale di tutto il sistema, determinato dal rapporto fra lunghezza, elastici ed asta. La prima essenziale domanda da porsi è: che pesci peschiamo? Qui si commettono i primi grandi errori, e la tendenza è sempre all’esagerazione.

Nella maggior parte delle situazioni abbiamo a che fare con pesci che a stento raggiungono il chilo, facili da trovare in qualsiasi luogo e alla portata di molti pescatori (ad esempio salpe, cefali, mormore e saraghi). In teoria per questo tipo di prede è sufficiente un arbalete dal 75 a massimo 90 con un allestimento minimo.

Il problema però sta nel fatto che non riusciamo ad avvicinarci tanto da riuscire a prenderli, quindi che facciamo? Tentiamo di colmare la distanza con la potenza, prendiamo il fucile e lo trasformiamo in un mini cannone a doppio elastico. Ecco il primo grande errore che ci allontana dal concetto di precisione.

Ogni fucile al momento del tiro applica una deviazione dalla linea di mira originale, per tanti motivi ma il principale è sicuramente il rinculo, infatti i tiri a braccio teso sono sempre più precisi, quelli al volo con il polso piegato spesso si concludono con evidenti padelle. Il rinculo percepito è dovuto a due grandi fattori: la massa del fusto e la potenza degli elastici, e in un arbalete equilibrato questi due fattori crescono di pari passo. Ecco spiegato il successo dei fucili in legno, essendo più grossi e pesanti possono tranquillamente ospitare le configurazioni a doppio elastico senza problemi di precisione. Invece nei fucili commerciali in alluminio o carbonio, essendo generalmente vuoti al loro interno, non possiamo mantenere una buona precisione se li allestiamo con una configurazione troppo potente.

Se vogliamo un arbalete preciso e affidabile, dobbiamo accontentarci di un livello medio di potenza e applicarci maggiormente sulla tecnica per avvicinare il pesce. Un cefalo che pesa circa 500 gr. a 4 metri di distanza è un piccolo bersaglio e non è una preda facile, a 2 mt. invece possiamo essere abbastanza sicuri di centrarlo, e per fare questo basta un fucile da 75 con un solo elastico. Una fantasia comune è quella di prendere il 75 e mettergli due elastici, con la convinzione di aumentare la gittata utile, invece si finisce nel perdere completamente la precisione anche sui tiri vicini. Questo perchè il fusto è troppo leggero per non subire variazioni al momento del tiro, uno scarto di pochi millimetri in testata si trasforma in diversi centimetri a fine corsa.

Il discorso cambia completamente se andiamo a mare per sparare a pesci di mole, dal dentice di 4kg alla ricciola di 40kg, in questo caso è consigliato il doppio elastico o una configurazione più potente, anche se perdiamo un po’ in precisione. Qualche centimetro di scarto non fa differenza su una sagoma di almeno un metro. Ed è in questo ambito che nasce l’esigenza del fucile in legno o comunque di un certo peso.

Riassumendo, allestiamo il fucile in proporzione alle prede e alla sua normale gittata, questo è il primo passo per raggiungere la precisione. Soprattutto le misure più corte (75, 80, 85, 90) perchè queste possono essere più utili all’agguato che all’aspetto e in questi casi la potenza non serve proprio.

L’ogiva

Tantissime varianti in commercio, di tutte le forme e materiali, ma viene da chiedersi: può fare la differenza? Non tantissimo, ma se siamo alla ricerca delle perfezione allora dobbiamo contare tutto. L’ogiva ha la sua influenza nel tratto più arretrato dell’asta può quindi diventare un vero “timone” nei primi istanti del tiro.

Per questo conviene sempre orientarsi su un modello “neutro” dal punto di vistra idrodinamico, cioè quelle che hanno un sezione circolare come un filo d’acciaio o il dyneema. Invece i modelli che finiscono a forma di mezza luna “potrebbero” abbassare l’asta nei fucili senza la guida e avere quindi un tiro alto.

Io preferisco sempre l’ogiva in dyneema perchè è leggera, sicura per le mani e non influenza il tiro, però può essere usata solo su aste con perni e bisogna cambiarla con regolarità per non avere spiacevoli rotture.

Molte aziende, anzi quasi tutte, hanno in catalogo un’ogiva in filo d’acciaio, sia per gli elastici da legare che per le boccole. Giusto per citare qualche nome: SigalSub Wire, Seatec Smoby, Salvimar Velox, SporaSub One, ecc. ecc.

L’asta

L’asta è più importante di quanto vi immaginate, come prima caratteristica deve essere a misura del fucile e del vostro modo di puntare, secondo me lunga non più di 10 o 15 centimetri al di fuori della testata, anche se questo dettaglio è molto personale, in ogni caso cercate di scoprire da soli quale sia la misura più congeniale alle vostre abitudini di puntamento.

L’altro parametro di scelta è la durezza, perchè appena il tiro parte l’asta vibra per via della spinta, è quindi facile immaginare che un’asta più rigida sia anche più precisa. Informatevi sul tipo di acciaio prima dell’acquisto perchè le aziende hanno dei modelli specifici non sempre le varie sigle sono di facile interpretazione. Non voglio adesso aprire il discorso sui vari tipi di acciaio, ma vi basti sapere che i modelli con maggiore rigidità sono anche i più costosi.

L’aletta va controllata bene, perchè in tantissimi modelli finisce a forma piatta e può influire la traiettoria. Quando mi capita uno di questi tipi io provvedo a renderla più aderente al profilo dell’asta semplicemente battendola con un martello. Il cono è un piccolo dettaglio a cui è difficile attribuire un livello di influenza idrodinamica, nel dubbio preferisco averlo, quindi se non c’è di serie ne compro uno da montare.

Ultimo dettaglio è l’inpiombatura, non importantissima ma ci tengo che sia pulita e simmetrica, anche in questo caso batto lo sleeves per appiattirlo.

 

Assetto

Parliamo di quello in punta. Per la mia esperienza l’assetto è il primo dei parametri da prendere in considerazione per avere tiri sempre precisi. A causa del rinculo, piccolo o grande che sia, la testata tende più o meno ad impennarsi o a sobbalzare nel momento cruciale del tiro. Ciò ovviamente devia l’asta e i tiri di solito risultano più alti del voluto.

Ci ho messo un paio d’anni di prove per capire l’importanza di questo dettaglio. Non mi spiegavo il motivo per cui alcuni fucili simili in caratteristiche e allestimento sparavano in maniera diversa. Per caso mi è capitato di dover correggere l’assetto ad un fucile e di notare subito la differenza. Da quel momento ho provveduto a regolare tutti i miei fucili guadagnando, o almeno mantendo, la precisione con qualsiasi arma in mio possesso.

La regola giusta è che il fucile sia leggermente negativo in punta, cioè devo “percepire” che la testata (quando è carico) tende ad affondare, in questo modo ho due benefici: il principale consiste nel contrasto delle oscillazioni verticali in punta, secondariamente sono obbligato a impugnare il fucile con maggiore decisione. Ovviamente senza esagerare nella pesantezza perchè è importante che l’arbalete sia sempre comodo e brandeggiabile.

La regolazione dell’assetto avviene con dei piompi da posizionare nei pressi della testata, dovrebbe bastare una misura fra i 10 e i 20 grammi (sembra poco ma può bastare, fidatevi). Purtroppo sarà necessario andare a mare  variare il peso dei piombi fino a quando non si troverà quello giusto. Il discorso vale sia per i fucili commerciali che per quelli in legno.

Per applicare questi pesi bisogna affidarsi al proprio ingegno, la Omer  ha un kit fatto apposta con dei piombini curvi adesivi, in alternativa potete modellare altri tipi di piombo (spesso si usano quelli per gommisti) e incollarli sotto il fusto. In alcuni fucili è possibile smontare la testata e posizionarli dentro il fusto.

Guida asta

Nessuno può dire con certezza quanto sia importante in termini di precisione, infatti ci sono tanti modelli privi di questo dettaglio. La mia opinione è relativa al tipo di arbalete, cioè se il fucile ha una testata che posiziona gli elastici in parallelo fin da subito (es. testata chiusa) allora la guida non serve, invece nei modelli con elastico circolare che scorre sotto l’asta c’è bisogno della guida perchè l’asse di spinta è diverso da quello dell’asta.

In ogni caso, se abbiamo un fucile a fusto tondo e vogliamo dotarlo di guida c’è sempre la Omer che vende un accessorio adesivo compatibile con tantissimi arbalete.

L’impugnatura

State pensando, cosa centra? Secondo me molto perchè se l’arbalete è ben saldo alla mano i tiri avranno una maggiore precisione. Ci basti pensare a quanti sforzi sono stati compiuti dalle aziende di armi nel settore delle pistole, decenni di prove e varianti per avere dei prodotti perfetti per il loro utilizzo.

Cerchiamo di capire questo concetto, una prima osservazione è sulla dimensione che deve essere giusta alla superficie del palmo, in questo modo riusciremo a stringere naturalmente l’impugnatura anche se spariamo senza pensarci su. In secondo luogo, deve avere l’inclinazione naturale per le nostre abitudini, questo apporta un beneficio alla linea di mira sopratutto in quelle occasioni in cui spariamo al volo senza avere il tempo di allineare con calma l’asta con la preda.

Questi due parametri sono totalmente soggettivi, per questo infatti è necessario provare in negozio diversi modelli cercando di capire quale si adatta meglio alla nostra mano, sia come misura che come inclinazione. Attenzione però a non dimenticare che in acqua usiamo il fucile con i guanti spessi circa 3mm.

Molto spesso io uso il nastro gommato per correggere la presa, anzi ultimamente sto provando con successo quello antiscivolo che si usa per i gradini delle scale.

Riepilogo e conclusioni

1) regolate la potenza, che sia giusta ed equlibrata
2) ogiva a filo
3) aletta non sporgente e cono
4) assetto leggermente negativo in punta
5) guida-asta
6) impugnatura

Prendete tutte le mie indicazioni come semplici consigli, soprattutto perchè nella pesca sub tutto è altamente soggettivo, non c’è un dettaglio per il quale si possa dichiarare con certezza matematica che sia più importante di un altro. A tutto questo si aggiunge poi la variabile esperienza, per cui a volte un fucile non ottimizzato può essere preciso semplicemente per il fatto che lo usiamo da tanto tempo e naturalmente ci siamo adattati al suo modo di sparare.

Tutte queste variabili mi fanno sempre pensare che la precisione è legata a molti fattori, spesso anche complicati da capire se prima non si sono effettuate tutte le prove del caso, infatti mi viene sempre da ridere quando leggo sui forum che alcuni utenti dichiarano la precisione di un modello di arbalete rispetto ad un altro senza mai parlare dei piccoli ma importanti dettagli sull’allestimento.

Ricordiamoci inoltre che a volte il fucile e l’allestimento non contano nulla, infatti la colpa di un tiro sbagliato è tutta nostra. Ci sono giorni che con lo stesso fucile siamo dei cecchini e altri giorni delle schiappe totali, tutto dipende dalla concentrazione, rilassamento e in buona parte dall’esperienza.

Accade molto spesso che per via dell’emozione o l’attenzione fissa sulla preda ci dimentichiamo di preparare il tiro e spariamo senza aver preso bene la mira o con il polso molle e piegato, per cui pochi centimetri di scarto si trasformano in una clamorosa padella. Io consiglio sempre di fare due o tre tiri, anche a vuoto, prima di cominciare la pescata, in modo da allenare la mira prima di un incontro importante. Infine, evitiamo di cambiare in continuazione fucile e allestimento, perchè per ogni modifica è sempre necessario un tempo di adattamento che può durare anche molte pescate, invece è importante mantenere a lungo una buona configurazione per raggiungere il feeling perfetto.

136 Commenti

  1. marco ha detto:

    Ciao Ivan, ho un Geronimo 100 con guida asta a cui ho totlo l’archetto basculante nella testata e ho montato un circolare Reactive Brown da 17,5 con ogiva WIre sempre sigal…forse però l’ho tagliato un pò corto a fattore di stiramento 360% circa, infatti tira forte ma con scarsa precisione(padello cefali e saraghi anche a 2 metri) forse il problema è l’asta, che di serie monta una 6 mm lunghissima(145 cm) flette vistosamente…. e il fucile è positivo in punta. Adesso vorrei comprare un’asta più corta e più rigida in acciao Sandvik. Che diametro/lunghezza dell’asta mi consigli… una 6,25x 140 o una 6,50 x 135?? Con un asta di peso maggiore riesco a migliorare la positività in punta del fucile o devrei applicare del piombo in testa? Grazie e buon mare!

  2. Nelide Toraldo ha detto:

    in attesa di Ivan……
    360 non è un fattore eccessivo per quelle gomme, sicuramente però l’asta è troppo sottile; opterei meglio per una 6,5 mm io preferisco le Sigal.
    Bilancia bene l’arma che alle volte le padelle sono causate proprio da quello…..
    per la lunghezza dell’asta io manterrei una 140 x 6,5 ma se a te piace l’asta corta anche la 135 va bene.
    il fucile con asta inserita deve essere leggermente negativo in punta applicaci dei piombi da gommista sotto la testata sino al raggiungimento del giusto bilanciamento e vedrai che le cose migliorano esponenzialmente!!!
    in ultimo:
    non è che fai un po “braccino” quando tiri il grilletto e il rinculo ti fa spostare il tiro?????
    tieni il braccio ben teso e rigido con gli accorgimenti di sopra vedrai che diventeranno tutti centri!!!!

  3. ivan.palumbo ha detto:

    la mia risposta è identita a quella di Nelide, asta rigida da 6,5mm, al limite è possibile anche un esperimento con l’asta da 6,25mm ma sicuramente quella da 6mm è sbagliata.

    Aggiungo solo che io non sarei arrivato al 360% perchè mi diverto di più con un fucile facile da caricare.

  4. marco ha detto:

    Siamo d’accordo sul fatto che l’asta da 6 mm è inadeguata,però mi chiedo se un’asta da 6,5mm x 140 non non sia troppo pesante per essere spinta da un mono da 17,5 facendomi perdere molta velocità.Per questo avevo preso in considerazione un’asta da 6,5×135 che in termini di peso si equivale con una 6,25×140..ma non sò quali vantaggi potrei avere con ‘un’asta cosi corta..o sarei penalizzato ulteriormente nella mira? Grazie per le eventuali risposte!

    • Nelide Toraldo ha detto:

      stiamo parlando di differenze di peso minime…..
      e comunque tieni presente che hai un fattore di allungamento abbastanza alto (normalmente dovrebbero lavorare a 320 – 330…)quindi per gestire bene il bel rinculo che avrà stai tranquillo che 6,5 x 140 la troverai comoda….. la lunghezza dell’asta è soggettiva io preferisco averla lunga per una questione di mira più istintiva, ma c’è chi la preferisce corta!!!!!

  5. fabio ha detto:

    Grande ivan ottima spiegazione sono daccordo su tutto e in qualità di fai de te ho fatto tante modifiche ma molte volte e perchè ci fissiamo di voler avere in mano cannoni da guerra e invece basta poco per potersi divertire fanno sempre bene questo tipo di informazioni anche se soggettive bravo.

  6. Silvio ha detto:

    Ciao Ivan, ho un mares instinct pro 90 é allestito nella seguente maniera:
    Elastici:
    Lunghezza( considerando solo la gomma) 21,6
    Diametro 19mm

    Asta:
    Lunghezza 130cm
    I tacca 113,7cm
    II tacca 121,3cm
    Diametro 6,5

    Come ti sembra l allestimento?
    Grazie anticipatamente

    • Nelide Toraldo ha detto:

      Hai riportato quasi tutto bene……
      Manca la lunghezza dell’archetto e le dimensioni delle boccone; poi non devi misurare la posizione dei perni dalla punta dell’asta, ma dal centro della testata dove sono avvitate le boccole

  7. silvioo ha detto:

    Ciao Nelide, ti ringrazio della pronta risposta, sono un neofita per lunghezza dell’archetto cosa intendi? Dimensioni delle boccone? Non mi è tutto chiaro, purtroppo non conosco ancora bene questo linguaggio…

    • Nelide Toraldo ha detto:

      la boccola è quella parte in gomma dura che incassa l’elasticoe che ha una parte filettata da avvitare nella testata.
      l’archetto è quell’oggetto in acciaio che si aggancia sull’asta e si misura posizionando un metro all’inizio della parte metallica e si misura sino al bordo estremo della boccola di nylon.
      la misura si prende dal foro dove passa l’asta alla prima tacca.
      a intuito…..
      se parliamo di un 90 la corsa degli elastici è all’incirca di 84 cm……..se la parte di elastico è 21,6 con un fattore di 350 come allungamento sei all’incirca a 76 cm aggiungi almeno 2 cm di boccole 78 e 6 cm di archetto snodato arrivi a 84 cioè la corsa del tuo fucile da tutto ciò ne deduco che il rapporto è corretto.
      se non sono stato chiaro magari vedi nella pagina del calcolo degli elastici o altrimenti apri un post all’interno del forum così posso aiutarti con disegni e immagini.
      ciao

  8. Mytom ha detto:

    Mi avete fatto voglia di scrivere un articolo sulla precisione nel fucile pneumatico…

  9. LIGURE ha detto:

    A leggere questo articolo Ivan mi fai venire voglia di provare una costosa Sigal da 6,25 sul Fv 95 !

    • ivan.palumbo ha detto:

      Lo so che costano più di altre marche, però non posso accettare che quella volta su mille che ti si presenta una gran bella preda sbagli il tiro perchè ho risparmiato qualche euro. Magari il fucile super economico lo prendo, però asta ed elastici devono essere il top.

  10. Andrea ha detto:

    ciao ivan ti volevo chiedere un parere,
    che ne pensi del fucile Forma 95 della Elite by Alessandro Picasso? è un modello abbastanza recente e non ho trovato molti pareri, il fusto mi sembra abbastanza generoso in grado di assorbire bene il rinculo del doppio da 16. Che ne pensi?
    Grazie!

    • ivan.palumbo ha detto:

      Purtroppo non lo conosco, comunque a vederelo in foto sembra fatto bene e con tutte le caratteristiche migliori: fusto formato, scatto arretrato, linea di mira pulita, testata aperta minimale, ecc. ecc. Mi sembra un incrocio fra il Devoto rebel eliptic e il Cayman HF, entrambi ottimi fucili.

      Se il prezzo è buono e ti piace prendilo senza farti troppi problemi.

  11. LIGURE ha detto:

    Mi Hai convinto Ivan ! purtroppo è dal 21 Ottobre che non riesco a fare una pescata; in Liguria ci sono continue alluvioni e mareggiate ed inoltre al passo che collega la Pianura al Mare è nevicato ! il mio vicino di casa mi ha detto che la settimana scorsa le onde durante una mareggiata violentissima sono arrivate a 5 – 6 metri !!! e che lui in tutta la sua vita non aveva mai visto il mare arrabbiato in quel modo ! la spiaggia dalla quale mi immergo mi ha detto che è scomparsa spazzata via dalla furia distruttiva del nostro Mare ! Se in settimana l’altezza delle onde si abbassa spero di entrare sabato prossimo ma col FV 75 ( l’acqua è sicuramente molto torbida ! )
    Non appena riesco ad utilzzare il FV 95 ed a piegare l’asta Salvimar provo subito una Sigal Evolution 6,25 monoaletta ! come elastici sul FV 95 ho i Salvimar da 18 sono neri fuori e ambra dentro ( mi sembra identico al vecchio da 19 che Mares aveva in dotazione originale al FV 75 e FV 95 ) non ho ancora provato questo elastico da 18 ed è diverso dai Salvimar da 16 che sono tutti neri dentro e fuori ! è costato molto poco ma spero che faccia il suo lavoro, con i 16 considerando il prezzo sono rimasto abbastanza soddisfatto ma il fucile sul quale li ho montati è il 75 con asta 6 Devoto.

  12. silvio ha detto:

    Ciao Ivan ho un instinct pro 90 della maree, la casa lo ha allestito con asta da 6,5 e elastici da 19 come ti sembra? Se mettessi elastici da 17,5 cosa accadrebbe?

    • ivan.palumbo ha detto:

      Secondo me non è allestito bene, meglio una configurazione con asta da 6,25mm (o 6,3mm) e un elastico da 17,5mm (o 18mm). In questo modo diventa più veloce e preciso.

  13. Silvio ha detto:

    Grazie Ivan sempre consigli utilissimi, complimenti per il sito

  14. Ilia ha detto:

    ciao ho un geronimo elite 95mimetico e voglio metere elastici e asta sigal che mi consigliate?

  15. Matteo ha detto:

    Ciao ho un fucile instict vechio di 73cm e non so come settarlo per avere un buon raporto veelocita/precizione.Mi puoi siutare?pesco di piu le spigole

    • Matteo ha detto:

      e se uso un asta filetata con 3fiocine?

    • ivan.palumbo ha detto:

      asta da 6,3mm o 6,25mm e un elastico da 17,5mm o 18mm

      • elias ha detto:

        ciao ivan.io possiedo un arbalete della beuchat da 75cm che monta una coppia di elastici da 16mm. quando clicco il grilletto l’asta tende ad andare di molto verso l’alto e ciò mi porta ogni volta a calcolare a mente il punto su cui mirare un pesce per verificarne la cattura. tant’ è vero che diverse volte non miro al pesce ma bensi sotto di lui.come potrei rimmediare a questo problema?

        • ivan.palumbo ha detto:

          bisogna fare delle prove per capire la causa, prova prima a cambiare il tipo di ogiva, secondo me è preferibile utilizzare una a filo in modo da non influenzare l’uscita dell’asta ad esempio quelle a filo d’acciaio o in dyneema se l’asta ha i perni invece delle tacche.

          la seconda prova è di smontare la coppia di elastici ed utilizzare uno circolare.

  16. lello ha detto:

    Ciao Ivan e complimenti per le tue varie recensioni sempre dettagliate. Volevo aggiungere solo un particolare al tuo articolo gia esaustivo. Secondo un mio modestissimo parere, oltre a ciò che tu hai elencato per aver una buona precisione di tiro, un ruolo lo gioca anche l’aletta dell’asta. Non solo deve essere come tu dici,ma se addirittura la montiamo al contrario ,si ha un sensibile miglioramento sui lunghi tiri,più precisi in sostanza. Alcune case adottano l’accorgimento ed altre no, ma sto notando che l’idea si sta diffondendo rapidamente. Personalmente come te adopero aste Sigal con cono, e da quando ho preso quelle con l’aletta ribassata ho notato che i tiri lunghi sono più precisi.Buon mare 😉

    • ivan.palumbo ha detto:

      grazie per aver riportato la tua esperienza, io le alette montate sotto non le uso perchè sono scomode (soffro di pigrizia).

  17. Luigicoast ha detto:

    Caro Ivan,quest’anno proverò ad allestire i miei 2 arbalete in questo modo:
    1) snake 80 con asta sigal con cono 6,25 x 115 cm ;
    2) voodoo 85 con asta seatec 6 mm x 115cm.
    Ora per la scelta dell’elastico sono orientato verso i sigal browne reactive .Quindi sullo snake 80 monterei un 17,5mm mentre sul voodoo 85 un 16 mm.
    Ora sono indeciso sulla misura di ciascuno,volendoli ad un fattore allungamento al 320%.
    Ho le seguenti misure:
    SNAKE 80
    da 1° foro al 1° perno cm 80;
    da 1° foro a 2° perno cm 85;
    da 2° foro a 1° perno cm 77,5;
    da 2° foro a 2° perno cm 81,5
    VOODOO 85
    da foro a 1° tacca cm 75;
    da foro a 2° tacca cm 87.
    Di che misura devo montare gli elastici per un tiro veloce adatto ai saraghi ?
    preciso inoltre che ho fatto i calcoli col tuo programma ma a seconda della distanza tra fori e perni ho una misura dell’elastico da montare che va dai cm 50 ai cm 53 per lo snake 80 mentre per il voodoo 85 devo scegliere una misura che va dai cm 44 ai cm 52.Pertanto per scegliere l’elastico va fatta una media tra fori e perni oppure vanno scelti prima il foro dove alloggiare l’elastico e il perno dove va l’ogiva e tralasciare tutte le altre soluzioni ?
    Ringrazio con i complimenti per il forum.
    Ciao LuigiCoast !!!

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao luigi, avendo le misure puoi usare la pagina di calcolo (http://www.pescasublog.it/elastici.php).
      Se ho letto bene i tuoi numeri:
      Snake 80: un elastico da 17,5mm fra primo foro e ultimo perno di 52cm (fra le legature)
      Voodoo 85: due elastici da 16mm, il primo da 46cm, il secondo da 53cm (sempre da legatura a legatura)

      se il tiro non ti soddisfa, puoi accorciare di un paio di centimetri, per questo motivo è meglio calcolarli più lunghi quindi provare e accorciare se necessario.

  18. Nello ha detto:

    Ciao Ivan, è arrivato il mio fucile in legno, doppio elastico da 90, devo allestirlo, intendo mettergli doppio elastico da 14,5 (quei verdi progressivi), partendo dalla punta del fucile, primo foro a prima tacca cm.77, secondo foro a seconda tacca cm.84. L’asta, una devoto lunga 130 cm. e spessa 6,5. Che misura mi consigli in rapporto precisione velocità? paratico principalmente la pesca all’agguato, alternata con l’aspetto, non profondo.

  19. giuseppe ha detto:

    ciao ivan.Io ho un omer hf90 e tempo fa ho cambiato elastico,ed ho preso un s45plus da 18 stirato al 340%.ho comprato anche un asta salvimar 6,25.la mia domanda e,lascio asta da 6,5 o la cambio con la salvimar6,25(l,asta in dotazione da 6,5 a quardarla mi sembra piu di qualita)oppure prendo una asta da 6,25 di qualita superiore(in acciao sandvik)

    • ivan.palumbo ha detto:

      devi necessariamente provare per capire quale meglio si adatta alla tuo stile di pesca, l’asta da 6,25 sarà più veloce ad uscire (fattore importante per i pesci rapidi come i saraghi) invece l’asta da 6,5 mantiene più forza di penetrazione a fine corsa (utile ad esempio con un pesce sparato lontano).

  20. Michele ha detto:

    Buon giorno e buona Pasqua a tutti.
    Quest estate ho acquistato un Omer hf2 limited edition 100,fin dall’inizio non mi e’piaciuto molto,troppo incasinato nella testata gli elastici un po scadenti,ho fatto un po fatica ad abituarmi ma alla fine qualcosa ho preso.
    Torno a casa e dopo aver letto molti articoli decido di settarlo con un doppio da 14.
    Allora levo tutto dalla testata,archetto,ponticello per la coppia di elastici singoli,divisore,etc etc. Bellissimo! cambio asta per passare ad una con pinnette ed ogive in dyneema.
    Asta Salvimar 6,5. Elastici Reactive brown da 14,5 al 320%,rinculo 0! Da quel momento ho sbagliato di tutto…non di imprecisione ma di lentezza,il pesce evita l’asta a meno che non sia ad 1,5mt dalla punta del fucile.Accorcio tutto a 360%,tutto uguale!
    Non so che fare,vorrei cambiare la testata mettendone una Omer a doppio buco e montare due circolari da 16 al 320/330%,poi spunta il mio guru personale di apnea e pesca e mi suggerisce di mettere un circolare da 20 e lasciare tutto cosi!
    Che devo fare? Aiutooooo

    • ivan.palumbo ha detto:

      Lascia il doppio 14mm (ma 330% o 340%) e metti un’asta da 6,25 non troppo lunga, che sia sportgente di circa 10cm.
      Ovviamente l’asta con i perni e le ogive in dyneema quanto più corte possibile.

      Il problema che hai adesso è l’asta da 6,5mm che è abbastanza pesante, se vuoi lasciare questa devi necessariamente aumentare la potenza degli elastici con un doppio 16mm o uno solo da 20mm che però sconsiglio in quanto ci vuole molto sforzo per caricarlo. Attenzione però ad un dettaglio, il fucile con asta da 6,5mm e doppio 16mm è una configurazione molto potente che si addice a pesci abbastanza importanti dove una eventuale imprecisione di qualche centimetro non influisce sull’esito della cattura.

      Per questo ti consiglio la versione “light” con asta da 6,25mm e doppio 14mm

  21. jeffrey abela ha detto:

    io pesco a malta e ho comprato un tubo in carbonio 110cm della massysub senza guidaasta e li ho armato con impugnatura,testata e mulinello della seatec con asta 6.75mm lunga 150cm della sigalsub con doppio elastico 16cm diametro della sigalsub e faccio tiri molti precisi e potenti per colpire a 4-5metri e quando ho avuto fusti con guida asta non avevo la stessa precisione cosi non credo piu nella guida asta.

  22. federico ha detto:

    ciao,scrivo per chiedere info su come allestire il mio legno autocostruito 106 doppia gomma,in precedensa era allestito con 2 da 14,5 reactive brown e asta da 6,3.
    vorrei passare ad un asta da 7 ma che lunghezza?
    non sarebbe un problema metterne una corta per non renderla troppo pesante e come elastici credo andrebbero bene 2 da 17,5 ma che marca?
    vorrei evitare di prendere aste per fare prove assurde e credo che voi abbiate molta esperienza e che potrete indicarmi modello di asta ed elastici ottimale

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao Federico, la lunghezza dell’asta è variabile da modello e modello, dipende soprattutto dal tipo e dal punto in cui è montato il congegno di scatto. In teoria puoi misurare il fusto dal punto in cui di trova il grilletto e le fine del fucile poi ci aggiungi 15 o 20 centimetri e ottieni la lunghezza necessaria. Comunque puoi fare riferimento alla vecchia asta montata.

      Per quanto riguarda l’allestimento, io vorrei consigliarti una configurazione intermedia con asta da 6,5mm e doppio 16mm che ti permette di approcciare ad un range di prede più ampio. L’asta da 7mm e il doppio 17,5mm ti costringe a insidiare esclusivamente grandi pesci.

      Io da un po’ mi servo da sigalsub per gli allestimenti di asta ed elastici, tuttavia le buone marche sono tante: seatec, alemanni, seac, mares, cressi, ecc. ecc. L’unica accortezza è quella di evitare i prodotti molto economici.

  23. Francesco ha detto:

    Ciao Ivan…scrivi che non vuoi risparmiare su elastici e aste. Per gli elastici sono d’accordo e soprattutto capisco il senso….ma per l’asta,invece (robustezza a parte) non arrivo a capire nemmeno quale possa essere la discriminante decisiva per farti scegliere una piuttosto che un’altra. In fondo io da un’asta mi aspetto solo che sia dritta (e quindi vada dritto!) e non si rompa..ma forse sono troppo semplicistico….mi spieghi tu come la vedi? grazie anticipatamente…

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao Francesco, dopo anni di pesca l’esperienza mi ha fatto apprezzare le minime differenze fra i diversi tipi di acciaio, non sono un tecnico del settore metallurgico quindi mi limito come sempre ad esprimere un’opinione pratica personale.

      Ho semplicemente notato che con alcune aste il tiro è più preciso e veloce, parliamo di piccole differenze ma che di fronte ad un’epoca di occasioni sempre più rare è meglio non sottovalutare.

      Chiedendo anche conferma in giro ad altri pescatori e produttori ho compreso che il tipo di acciaio più duro è migliore perchè vibra di meno, cioè nel momento che premiamo il grilletto la forza degli elastici scuote l’asta, con la conseguenza che ad una maggiore vibrazione risulta una perdita di potenza e precisione. Ho visto alcuni video in “slow-motion” dove si vede chiaramente l’asta vibrare nei primissimi istanti del tiro.

      Il problema è più evidente con le aste sottili, diciamo che dalla 6,5mm in su è trascubile, invece con la 6mm o 6,25mm è meglio tenerne conto e scegliere l’asta realizzata con l’acciaio di qualità superiore, che ovviamente costa di più. Il beneficio di un acciaio duro è anche nella durata dell’asta dopo aver preso diversi colpi sugli scogli.

      Grazie di avermi fatto questa domanda, così ho avuto l’occasione di approfondire questo dettaglio.

  24. federico ha detto:

    grazie

  25. fabiano ha detto:

    Ciao Ivan, ho un rebel eliptic 95, asta 130 x 6,5, doppio 14,5.
    Il fucile quando è carico, lasciandolo in acqua, si capovolge e affonda dal manico.
    come equilibrarlo?

    • ivan.palumbo ha detto:

      Devi appesantire la punta aggiungendo dei piombi adesivi in prossimità della testata, in teoria il fucile ideale è leggermente negativo dalla punta.

  26. fabiano ha detto:

    anche il capovolgimento è dovuto a questo?

  27. ilia ha detto:

    ciao ho un fucile personalizatto da me con impugniatura sporasub instic fusto in carbonio 70 cm e testata chiusa con elastico in coppia da 16mm al 3.3%.che lungezza deve essere la asta di 6.25mm? ho un 105 110 e un 115

  28. Riccardo95 ha detto:

    Ciao io ho un excalibur 100cm con g20 e asta 6.5 e vi giuro che sto padellando l impossibile anche cefali a un metro e mezzo dalla punta che sono sui 400 grammi tanto per provare e appunto li padello alla grande
    Volevo sapere in che punto del fusto devo mettere il pezzo di plastica che funge da guida asta perche fino ad adesso lo eliminato del tutto quindi non so se montarlo o meno
    Vorrei mettere 10-15grammi in testata per vedere come si comporta con
    Meno rinculo anche se mi stanchera molto il polso ma questa prova devo effettuarla
    Non so piu che fare aiutatemi che sto uscendo pazzo!!
    Ciao a tutti raga rispondere al piu presto per favore

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao riccardo, probabilmente con i g20 hai reso il fucile troppo potente e questo ti fa perdere precisione, ecco le cose da rivedere:
      – L’asta deve sporgere circa 10 / 15 centimetri dalla testata, se è troppo lunga hai difficoltà nel mirare.
      – Procurati un’asta con i perni, l’elastico circolare da 18mm (o 17,5mm) con le legature e l’ogiva in dyneema, calcola a 320%.
      – Se il tiro ti sembra lento cal 6,5mm e i pesci schivano, prova con un’asta da 6,3mm o 6,25mm.
      – Il guida asta va bene al centro, con un po di pazienza e manualità puoi montare la guida integrale adesiva della omer.
      – l’assetto del fucile va regolato con i piombini in modo che sia leggermente negativo in punta, non troppo.

  29. Riccardo95 ha detto:

    Allora ho montato il guida asta adesivo avevo montato un po di tempo fa gli s45 e il tiro era abbastanza lento quindi penso che mettero asta da 6.25 o addirittura 6 mm per 135 di lungezza con elastici s45 al 300-320 di stiramento
    Che ne pensi?? A me importa un tiro velocissimo in modo da fulminare anche i pesci piu nervosi e imprevedibili
    Sto settando il mio 100 cosi perche appena incremento un minimo di potenza ne risente di molto la precisione quindi tanto vale settarlo in un modo piu light che ci possa essere

    • ivan.palumbo ha detto:

      Non ti consiglio l’asta da 6mm perchè è troppo sottile per quella lunghezza, invece la 6,25mm va benissimo.
      Come elastici invece hai scelto bene, gli s45 sono perfetti.

  30. ilia ha detto:

    per un fucile 100 asta 6.25 *135 +elastico sigal reactivo 3.3% tiro preciso e asta velochissima

  31. Alessio ha detto:

    Ciao, volevo chiederti un consiglio cortesemente! Avrei un 80 sporasub da allestire in carbonio e non so che elastici dovrei montare, tu che mi dici? Sono elastici paralleli, quanto andrebbero lunghi e quanto spessi? Per l’asta seguo il tuo consiglio, non più di 10 o 15 cm fuori testata, ma quanto spessa? Grazie in anticipo.

    • ivan.palumbo ha detto:

      la configurazione più apprezzata è asta da 6,25mm (o 6,3mm) ed elastico da 17,5mm (o 18mm) calcolato al 320%.
      Per sapere la lunghezza devi usare la nostra pagina di calcolo (trovi il link sul menù in alto).

  32. Vikingo ha detto:

    Ciao a tutti ho preso un omer cayman nero 115 con asta 6.75,ed elastici da 17e mezzo..ho sempre usato fucili lunghi,questo non riesco a caricarlo..qualche suggerimento?grazie..

  33. marco ha detto:

    Ciao ivan ho un twin fire 105 allestito con doppio 14 al 320 % e asta da 6.35 seatec da me accorciata a 135 lunghezza che viene fornita di serie.l’assetto del fucile inpugnato con asta inserita affonda in punta lasciato da solo affonda di manico.risultato il fucile tira basso!!
    Pensavo di rimettere l’asta da 6.25 ma di lunghezza 145 prendendo come esempio il 75 stesso fucile allestito con asta da 115 ed elastici da 17 (un cecchino) forse una abitudine di mira!
    Cosa ne pensi?

    • ivan.palumbo ha detto:

      prova a guardare prima un paio di dettagli:
      – il tipo di ogiva, che per essere sicuri di una NON influenza è bene che siano a filo, ad esempio in dyneema o d’acciaio.
      – l’aletta, che se non è perfettamente idrodinamica può influenzare anche di molto, ti consiglio di battere i bordi per renderla aderente e magari inserire anche il cono.
      – accorcia un pochino gli elastici, essendo da 14mm puoi tranquillamente portarli a 330% o 340%
      – rifai l’impiombatura finale, magari allargandola in modo che, quando spari, lo sleeve finisca dietro il codolo.

  34. Vikingo ha detto:

    Ivan scusa dimenticavo,ho un phantonspedd mares 95 dovrei mettere 2 elastici che diametro?,ho sta da 7 mi suggerisci la lunghezza dato che li compro a metro?pensi che 2elastici da 16 sono ottimi?grazie..

  35. marco ha detto:

    Grazie ivan proverò.

  36. Marco ha detto:

    Ciao Ivan, vorrei settare correttamente il mio fucile seac sub thunder 75. Potresti consigliarmi a che fattore tagliare il circolare e quale asta utilizzare? Grazie anticipatamente.. 😉

  37. Daniele ha detto:

    Ciao Ivan,
    sono un appassionato che per ora ha sempre usato oleopneumatici. Tra pochi giorni parto per la Sicilia. Volevo prendere un arbalete. Ho visto il cressi geronimo 75/90 o comanche 75/90. 2 domande: quale misura consigli? Io normalmente pratico pesca a ridosso della scogliera. Anche in tana. Il deficit era che appena un pesce era un po’ più lontano… mancava potenza per prenderlo. Servirebbe quindi una misura tuttofare…. Come mi comporto? E poi tra comanche e geronimo, su quale è meglio stare? O ce ne sono di migliori qualità prezzo?
    Grazie 1000!!! 😀

    • ivan.palumbo ha detto:

      Come misura vai sul 90, perchè è la più universale e le acque della sardegna sono molto limpide. Fra i vari modelli prendi uno con la testata aperta e la possibilità di montare il doppio elastico. Per una questione di spazio ti consiglio inoltre di cercare un modello con lo scatto arretrato, ad esempio il mares viper pro, omer cayman hf, devoto rebel, ecc. ecc.

  38. ilia ha detto:

    ciao ragazzi e tempo di cambiare asta e elastici sul geronimo elite 95.che ne pensate di un asta 6.5*140 +elastico sigal extreme 17.5?

  39. matteo ha detto:

    ciao ivan.
    ho un geronimo elite 95 con doppio 14.5 e asta 6.25*130.i tiro e ottimo fino a 4m pero non mi piache il puntamento.se compro un asta 6.25*140 per usare meno piombi(ora uso 80gr)ed per un puntamento piu facile che diferrenza sara nel tiro?

    • ivan.palumbo ha detto:

      è una questione personale, devi provare perchè ci sono pescatori che si trovano meglio con l’asta corta e altri con l’asta lunga. Magari prova una 135cm.

  40. ilia ha detto:

    ciao ivan ho comprato per errore un asta sigal 6.5*140 in posto di 6.25 .come pensi che tira con doppio da 14.5?

  41. ilia ha detto:

    ok grazie

  42. Andre90 ha detto:

    Ciao Ivan io sto creando un 115 doppio elastico ho un’asta della omer da 140 x 7 che elastici mi consigli e soprattutto che ne pensi dell’asta nn ho mai sparato una omer !!!
    GRAZIE MILLE

    • ivan.palumbo ha detto:

      l’asta da 7mm è abbastanza impegnativa, io direi di provare con un doppio elasico da 16mm calcolato a 340%

      • Andre90 ha detto:

        Grazie mille per il consiglio ma com’è questa asta omer ha un buon acciaio??? ha le tacche ha pinna ! Nn mi ispira un gran che!!! Hai mai avuto modo di provarla ??
        Dimenticavo che elastici mi consigli come marca intendo senza metterti problemi x il prezzo x queste cose non bado a spese voglio il meglio e anche come asta !! Consigliami tu!!! Grazie ancora

  43. Marco Rocchi ha detto:

    Ciao ivan voglio domandarti se con il mio twin fire 105 con doppio 14 e asta da 6.25 chiedo troppo per un tiro a 4 metri dalla punta del fucile con precisione …..!

  44. vito ha detto:

    Ciao Ivan volevo farti una domanda come faccio a capire se quando compro un’asta il venditore mi sta dando l’asta che effettivamente ho chiesto….mi riferisco allo spessore se la differenza è minima è difficile da capire tipo 6 – 6,25 – 6,30 -6,5…è il caso di informarmi tutte le volte su internet prima dell’acquisto?ti dico questo perchè ho acquistato un’asta della Devoto Ergot, io cercavo una 6,25/6,3 e proprio ora smanettando su internet ho potuto notare che Devoto ha solo aste da 6 o da 6,5…ti ringrazio anticipatamente.

    • ivan.palumbo ha detto:

      trova un negozio di cinesi o un brico e compra un calibro. Comunque devoto è l’unica a non fare la misura intermedia, tutte le altre aziende hanno la 6,25mm o 6,3mm (che è uguale).

      • vito ha detto:

        C.v.d. l’asta è da 6,5…Ivan approfitto della tua disponibiltà…l’asta la dovrei montare su un comanche 90 con la testata aperta della devoto. Avevo pensato di allestirlo in questo modo…
        – asta 6 – 6,25 lunga 125
        – elastico circolare 17,5 (fattore allungamento 300% max 320%)….
        che dici? ora che faccio con l’asta da 6,5? non voglio che questo pregiudichi la facilità di caricamento, il brandeggio e soprattutto la precisione….uso lo stesso elastico aumentando il fattore d’allungamento?o meglio un doppio da 14,5 con che fattore d’allungamento?un doppio elastico su questo fusto forse è un po’ troppo?o cambio l’asta con quella che avevo pensato originariamente????GRAZIE!!!

        • ivan.palumbo ha detto:

          l’asta da 6,5mm può essere usata senza problemi con il 17 o il 18, va bene ma risulterà un po’ lenta a uscire, invece mettendo un doppio 16mm avrai un gran bel tiro. Attenzione però che questa soluzione è ottimizzata per l’aspetto e a pesci un po’ più grossi.

          se invece vuoi un fucile più universale, conviene trovare l’asta da 6 o 6.25 che puoi allestire con un singolo 17(o 18) o un doppio 14mm. Nel caso del 17/18 va bene 320% se è un doppio 14 è preferibile 330%/340%.

          con questi fattori non devi aver paura del fusto, vai tranquillo.

          • surf75 ha detto:

            Ciao! Vorrei sistemare un vecchio Omer MB 30/86, ho trovato solo degli elastici(imboccolati) 20X20…che allestimento potrei utilizzare, aggiungendo magari dei riduttori in metallo che mi permettono di utizzare elastici imboccolati 16? Grazie… Saluti

          • ivan.palumbo ha detto:

            monta una coppia da 18mm o 17,5mm magari con asta da 6,3mm o 6,25mm

  45. surf75 ha detto:

    …ok, l’asta che ha è giusta!
    Mille Grazie!!!
    A presto… Saluti

  46. Giuseppe ha detto:

    ciao ivan, volevo un consiglio su di un arbalete cayman et 95 della omer, per quanto riguarda l’elastico singolo o doppio?.grazie

  47. Giuseppe ha detto:

    Grazie,Ivan.

  48. Giuseppe ha detto:

    ciao Ivan,se nn kiedo troppo,volevo sapere ke differenza c’è tra un’asta con perni e una con pinnette?Grazie sempre.

    • ivan.palumbo ha detto:

      perni o pinnette sono due nomi per indicare la stessa cosa, cioè un aggancio esterno al profilo dell’asta. Al contrario le tacche sono dei tagli all’interno del profilo dell’asta.

  49. Giuseppe ha detto:

    ok, grazie.

  50. enzo ha detto:

    ho acquistato un geronimo da 90 della Cressi (per intenderci tubolare in alluminio 28 millimetri con guida asta integrato pieno )allestito con testata elite , elastici Cessi da Ø18 mm, con durezza Shore 40. verde scuro, asta da 6,25 mm. 130 cm.Il fatto è che per avere un assetto appena negativo in testata a fucile carico ho dovuto aggiungere 90 g. di piombo in testata .Vorrei sapere se questo è normale ,avevo un vecchio apache e con lo stesso allestimento mi bastarono solo 30 g. Fatemi sapere Grazie .

    • Sebastiano ha detto:

      Ciao,
      Ho comprato un Cressi Geronimo 2 da 90. Ho lo stesso problema.
      Lasciando la configurazione di fabbrica, i tiri mi vanno sempre 5 o 10 cm bassi (tirando a 2,5 metri dalla punta del fucile). Inoltre faccio fatica a mirare. Ho la sensazione che il fucile “ondeggi” e che sia difficile da allineare al bersaglio.
      Non ho visto se sia negativo quando è carico, ma dopo lo sparo, appena lasciato, il fucile si mette in verticale e l’asta emerge per un buon palmo fuori dall’acqua.
      Pensavo di appesantire la testata con piombi.
      Credi che risolverei il problema dei tiri bassi?
      Grazie per la risposta
      A presto

  51. antonio mirabelli ha detto:

    ciao Ivan mi spieghi come si determina la misura di un fucile?
    io ho realizzato un arbalete in legno Iroko.
    Con uno scatto polynesia della Ermes sub.
    La misura si determina dalla prima tacca vicino al meccanismo al centro del foro dell’elastico circolare.
    Oppure dal centro del foro dove va l’elastico circolare al bloccaggio dell’asta sulla scatola di scatto?

  52. Gianluca Lo ha detto:

    Ciao ivan,
    io posseggo un cayman hf2 limited edition 100 originale , adesso è ora di cambiare l’elastico che è parecchio rovinato, cosa mi consigli mantenendo l’asta originale? che tipo di elastico e che percentuale di allungamento?

    Grazie anticipatamente!

  53. Totó ha detto:

    Ciao Ivan,
    Ho un geronimo elite 95
    Asta in acciaio inox resistente da 6,5 mm di 135cm
    Elastico circolare in puro lattice da 18mm a 3.2
    E ogiva in Dynema calcolata da punto di imbocco a ca. 4 cm

    Cosa mi consigli per farlo piu potente é preciso?
    Ho in possesso elastici poower green da 16mm

  54. giancarlo ha detto:

    salve..sgn palumbo vorrei chiedervi una informazione possiedo un arbalete da 75 della seac sting con molle da 16 e asta da 7 pr80, è possibile fare modifiche per averlo più reattivo e preciso, o eventualmente cambiarlo con un 90 quale mi consiglia come miglior brandeggio,marca e modello…grazie

  55. Fabio ha detto:

    Salve a tutti avrei bisogno come allestire un roller cayman 95 della omer nei migliori dei modi un saluto grazie.

    • Fabio ha detto:

      Non vi accavallate uno alla volta grazie

    • ViperCarbon ha detto:

      Scusa il ritardo, ma i commenti erano in sospeso.

      Comunque, il tuo cayman è un E.T. roller o un normale cayman “rollerizzato” e mono-roller classico (con l’elastico che corre nelle pulegge) ?

      Se fosse un ET roller: hai già provato ad aggiungere un secondo elastico da 14, circolare ?

      Per quanto riguarda l’et, quà c’è il test di Ivan: http://www.pescasublog.it/fucili-arbalete/test-omer-cayman-et-roller-95/

      Se invece è un rollertube classico, e lo devi configurare da zero, allora potresta optare per l’accoppiata asta 6,75 mm da 135cm (possibilmente con l’aletta montata sotto) + elastico da 16 sigal extreme tagliati al 340%.

      • Fabio ha detto:

        Figurati scherzavo, è un E.T.roller essendo che la mia donna me lo ha regalato non vedo l’ora di usarlo quest’anno in SARDEGNA. Perchè mi consigli di aggiungere un secondo elastico? e il contraccolpo di gomma me lo consigli o no???? aspetto tue risposte grazie ancora.

        • ViperCarbon ha detto:

          Diciamo che l’ET, con il setup di serie, è un pò sottopotenziato (ma, attualmente, sarebbe sottopotenziato qualsiasi fucile che “pretende” di sparare bene un’asta da 7mm con un elastico da 14mm, seppur con una corsa così lunga), per cui, aggiungendo un secondo circolare da 14 classico recupereresti un pò di potenza, specie nei primi centimetri di corsa, appena spari.
          Il circolare da 14, ti consiglio di realizzarlo da tè, acquistando un spezzone “al metro”, così lo fai della lunghezza opportuna.
          Se mi dici la distanza in centimetri tra l’ultima pinnetta dell’asta (qualla più vicina al grilletto) e il centro del foro in testata, ti dico la misura esatta a cui tagliare l’elastico al metro.
          In ogni caso, è meglio stare bassi col coefficiente d’allungamento, perchè in questa configurazione aumenterà un pò il rinculo: 330% andrebbe bene.
          Se il calcola vuoi farlo tu, usa l’app del blog http://www.pescasublog.it/elastici.php.

          Questa che prevede l’aggiunto del circolare da 14 è la soluzione più rapida per migliorare le performance del tuo et roller senza fare grosse “modifiche”.

          Però, una buona soluzione, sarebbe quella di sostituire l’elastico da 14 in dotazione, con uno da 16 tipo sigal extreme.
          Una volta messo l’elastico da 16, andrebbe cambiata anche l’asta: l’attuale è un 7 mm con scorrisagola, ma la scelta migliore sarebbe una 6,75, che vada bene con l’enclosed track (il guida-asta)del cayman et roller: per esempio le hunt dyamant, o oceano, col ponticello per l’impiombatura.

          Infine, cosa intendi con “contraccolpo di gomma” ?

          Il tendisagola ?!

          • Fabio ha detto:

            Ciao si era il tendisagola. la misura del ET ROLLER 95 dalla ultima pinnetta al centro delle pulegge e di 104 cmm. Essendo che ho i circolari da 14 color ambra nuovi posso utilizzarli anche per qua?? ho mettere quelli che mi consigli tu cioè SIGAL EXTREME da 14 ??? per non cambiare subito l’asta per il momento.

          • ViperCarbon ha detto:

            Si, il tendisagola mettilo, così non rischi di “tirare” troppo le passate di sagola. Però usane uno buono, tipo mares o omer o cressi, nelle versioni complete di moschettone.
            Ad esempio questo: http://shop.deepbluesub.com/IMG/Prd/IMG/CRESSI%20AMMORTIZZATORETENSOR01.jpg

            Puoi anche fartene uno con uno spezzone di 8-10 di corda elastica e un pò di sagolino in dyneema da 1,5…

            Puoi tranquillamente mettere il circolare da 14 che hai già (forse è un alemanni megatex), che non è esattamente dello stesso tipo del sigal extreme, che è tutto nero e ovviamente ha caratteristiche diverse, ma come aggiuntivo andrà bene.

            Per la misura, volevo quella dal centro-foro (il foro libero per l’elastico aggiuntivo). Ma comunque dovrebbero essere 3,5-4 cm di differenza, per cui, considerando una distanza di 100cm, devi farti un circolare di 63 cm. I 63 cm sono già comprensivi di coni e legature.

          • Fabio ha detto:

            GRAZIE MILLE TI FARO’ SAPERE…

  56. Sebastiano ha detto:

    Ciao Ivan,
    Ho comprato un Cressi Geronimo 2 da 90.
    Lasciando la configurazione di fabbrica, i tiri mi vanno sempre 5 o 10 cm bassi (tirando a 2,5 metri dalla punta del fucile). Inoltre faccio fatica a mirare. Ho la sensazione che il fucile “ondeggi” e che sia difficile da allineare al bersaglio.
    Non ho visto se sia negativo quando è carico, ma dopo lo sparo, appena lasciato, il fucile si mette in verticale e l’asta emerge per un buon palmo fuori dall’acqua.
    Pensavo di appesantire la testata con piombi.
    Credi che risolverei il problema dei tiri bassi? Se si, credi che bastino 10 gr o partiresti da 20?
    Grazie per la risposta
    A presto

    • ViperCarbon ha detto:

      Ti dico anche la mia 🙂

      Mi giunge nuovo il geronimo 2: la configurazione di fabbrica del geronimo 2 quale sarebbe ?

      Te lo chiedo perchè non ho mai sentito parlare di questa versione… conosco, e ho usato, solo il geronimo pro e il geronimo elite (doppio circolare e testata aperta + asta da 6,5).

      In ogni caso, se è quello che penso, monta di serie asta 6 mm e coppia di elastici da 16, per cui potresti risolvere i problemi “semplicemente” montando un’asta da 6,3 mm x 125 cm (la lunghezza dell’attuale asta dovrebbe essere 130 cm), ma con l’aletta rigorosamente posizionata sotto (ovviamente con quest’asta si renderà necessario tenere l’aletta chiusa con un o-ring del diametro opportuno).

      Delle ottime aste di questo tipo sono le sigal evolution.

      Per quanto riguarda l’elastico: passa ad una coppia imboccolata cressi s45 da 18 x 22/23 cm.

      O in alternativa, se preferisci elastici al metro, e hai a disposizione anche un “kit di ghiere filettate per elastici al metro” (da montare su testata chiusa), puoi optare per un sigal extreme da 17,5 tagliato al 330%.

      Così dovrebbe mettersi a posto (sempre se l’allestimento di fabbrica che usi è quello che ho scritto più sù), ma se anche dopo questi cambi dovesse risultare ancora troppo positivo (ma ne dubito), metti 15g sotto al fusto, in prossimità della testata. Puoi usare anche i piombi adesivi che vendono proprio per questo scopo, mi pare che li venda anche la omer.
      Ma all’inizio, fissali temporaneamente con del nastro isolante all’esterno del fusto.
      E dopo che lo avrai provato, se la pesata sarà corretta per il fucile e per il tuo stile di pesca, fissali internamente al fusto.

      Ti dico questo perchè l’assetto del fucile è anche una questione soggettiva, c’è a chi piace un pelo negativo/positivo in testa, o neutro…

  57. Sebastiano ha detto:

    Ciao,
    Il fucile viene con gomme Cressi standard da 16 mm. La tahitiana è quella da 6mm.
    Il cambio degli elastici potrebbe alzare il tiro?
    L’incremento del diametro dell’asta non porta a maggior peso della stessa e quindi ad una caduta maggiore?

    Seguiró senz’altro il tuo consiglio sull’appesantimento della testata, perché così com’è è difficile portare il fucile sulla linea di tiro.
    Grazie mille

    • ViperCarbon ha detto:

      Se l’allestimento di serie è quello, allora avevo visto giusto: è una versione base del geronimo.

      Se è positivo, vuol dire che l’asta non pesa a sufficienza per contrastare e/o equilibrare la spinta positiva del fusto.
      Aumentando il diametro dell’asta, risolveresti, se non del tutto almeno in buona parte, i problemi da tè citati.
      E montando elastici più prestanti otterresti un tiro più potente che farebbe “precipitare” l’asta solo a fine corsa, e a questo contribuirà significativamente anche l’aletta montata sotto, tant’è che le aste mono-aletta classiche (aletta sopra) tendono a “precipitare” prima, soprattutto se gli elastici non danno una spinta sufficiente a contrastare quest’effetto.

  58. Paolo ha detto:

    Ciao ho un cayman sport da 90 con asta 6.5mm originale e vorrei tenere quella ma leggendo qui ho capito che con elastico doppio 16.5 non basta per far scattare l’asta cosa mi consigli?montare un circolare da16.5 insieme al doppio 16.5 ? Non vorrei perdere in precisione però

  59. Pescasub ha detto:

    Ciao ivan ho un salvimar vodoo rail 95 che elastici mi consigli di prendere (diametro) e (centimetri)
    Firemi38@gmail.com

  60. Vincenzo ha detto:

    Ciao intanto grazie per i suggerimenti davvero utili.
    Come mio primo fucile ho preso un Seac Sting 65, un fucile decisamente di fascia bassa, ha elastico nero da 16mm, ottimo se ci si avvicina parecchi alla preda o se in condizioni di media-scarsa visibilità.
    Vorrei dargli un po’ di velocità, non mi interessano super battute di pesca o altro, ma almeno poter centrare qualche pesce in più.
    Dici di cambiare il 16 mm con elastici superiori oppure aggiungere un ulteriore elastico intero da 16mm.
    Intanto cambierà l’ogiva con una di quelle suggerite nel tuo post.
    Leggo tantissime cose in giro, quindi orientarsi è complesso.
    Grazie 😉

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Su un 65 due elastici da 16 mi sembrano esagerati. Prova al massimo un doppio 14 o sostituisci il 16 di serie con uno più prestante, tipo i sigal extreme.

  61. Vincenzo ha detto:

    Ciao, grazie per la risposta.
    Il seac sting 65 (non il New) ha già due elastici paralleli da 16mm, la lunghezza sembra essere 18,5 (devo verificare bene).
    C’è però anche la possibilità di aggiungere un ulteriore elastico unico, voi lo consigliate? Eventualmente di che lunghezza e spessore?
    Oppure mettere direttamente due elastici paralleli più spessi e/o performanti?

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Direi di non mettere tre elastici su un 65.

    • ViperCarbon ha detto:

      No no, lascialo con la coppia parallela.

      Piuttosto puoi cambiare marca di elastici: resta sui 16 se vuoi un fucile per agguatare e razzolare. Anni fà ti avrei consiglia elastici da 16 h.dessault, ora dei bei 16 sono i c4 blacbull. L’unico problema è che seono venduto al metro, per cui ti servirebbero gli adattatori, oltre a dover fare le legature. In alternativa, già imboccolati, ci sono i sigal extreme, sempre da 16.
      E se l’asta è quella da 7, cambiala con una da 6,3.

      • Vincenzo ha detto:

        Ciao Viper grazie per tutti i preziosi consigli!
        Ho notato che quando me l’hanno venduto gli elastici sono da 20, mentre per questo 65 (facendo anche i calcoli dal calcolatore) dovrebbero essere 16mm ma lunghi 18 centimetri.
        Ok sconsigliate tutti di aggiungere anche un altro elastico.
        Quindi dove posso trovare i modelli che suggerisci, si trovano di misura 18 cm?
        Mi suggerisci qualche sito?
        (P.s. avevo pensato di accorciare leggermente quelli che ho, devo vedere se è fattibile)

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