nuova maschera Cressi F1

Da un po’ di tempo mi dedico quasi esclusivamente alla pesca nel basso fondo. Da pescatore solitario e con poca autonomia nei polmoni ho maturato una sorta di diffidenza nei confronti dei tuffi profondi. Pertanto, pur avendo i 15/18 metri nelle mie corde (lo so, i tuffi fondi sono quelli oltre i 25 metri, ma la mia autonomia me li vieta categoricamente), me ne rimango generalmente nella fascia dei 5 metri, tentando raramente delle sortite sui 10.

Ultimamente stanno prendendo sempre più piede le maschere di piccole dimensioni, con le lenti vicine agli occhi e dal ridotto volume interno. Si tratta di maschere particolarmente adatte a chi pesca oltre una certa quota, che non necessitano di particolari sforzi per essere compensate.

La Cressi F1 va in direzione opposta. È una maschera con lente singola in vetro temperato, dalla visuale particolarmente ampia, leggera, esteticamente gradevole e caratterizzata dalla tecnologia frameless, ossia senza telaio rigido ma con il silicone saldato direttamente al facciale.

Si tratta in sostanza di una maschera adatta a chi, come il sottoscritto, non necessita di volumi ridotti ma preferisce avere a disposizione il campo visivo più ampio possibile. Da questo punto di vista la Cressi certo non delude. Ottimo campo visivo anteriore e laterale, molto buono verso il basso. La qualità del silicone è medio alta, e dopo tre ore mezza in acqua il segno sul volto era appena avvertibile.

Una maschera subacquea, per farsi apprezzare appieno, non deve allagarsi. Da questo punto di vista non sempre la colpa è della qualità della maschera, ma spesso dipende dalla forma del nostro volto. La compatibilità della Cressi F1 con il mio volto è buona. Provata in negozio ha fatto subito presa, senza spifferi, ma avevo il volto rasato di fresco… Una volta in acqua, qualche infiltrazione c’è stata, anche se la colpa è probabilmente da attribuire alla barba di due giorni. Le infiltrazioni si sono presentate durante la prima ora, poi grazie al volto reso più “morbido” dall’idratazione ed a una migliore regolazione del cinghiolo, si sono azzerate quasi del tutto.

Il volume interno rimane comunque contenuto, nonostante si tratti di una mono lente, e stupisce il peso particolarmente ridotto. Il cinghiolo si regola velocemente grazie alle fibbie basculanti. Infine il prezzo: nel negozio dove l’ho acquistata viene proposta al pubblico a 39 €, ma è facile usufruire di uno sconto che la colloca nella fascia di prezzo dei 30 €. Un prezzo davvero buono per un prodotto di qualità.