Airbalete Omer: ripariamo una perdita d'aria

Dopo un’anno d’uso e qualche bella spigola alle spalle, il mio caro Airbalete Omer ha deciso di cominciare a perdere pressione, me ne sono accorto durante l’ultima pescata quando in fase di caricamento dell’asta vedevo uno sbuffo di bollicine fuoriuscire dalla volata. Poi, a casa, provando a inserire un po’ l’asta sentivo proprio il sibilo dell’aria.

In un primo momento ho pensato al peggio, cioè a qualche rottura sulla volata, poi con molta calma ho deciso di andare a fondo e capire se potevo intervenire io o rispedire a Omer Sub. Fortunatamente ho scoperto che le cause della perdita d’aria erano semplicemente le guarnizioni usurate del pistone, purtroppo la Omer Sub non ha ancora messo in commercio le parti di ricambio quindi dovevo per forza trovare un sostituto compatibile sapendo solo che la canna interna misura 11mm.

Nuovo Mares Sten 11

Nuovo Mares Sten 11In tanti aspettiamo il nuovo pneumatico Mares. Per tanti motivi. Il mio è essenzialmente questo: ho avuto modo di provare diversi fucili pneumatici dal disegno “classico” (quindi leviamo l’Airbale da questo discorso), e a mio avviso i Mares sono quelli che hanno raggiunto il miglior equilibrio tra affidabilità, prestazioni e prezzo.
Ogni singolo fucile ha le sue caratteristiche, negative e positive. Laddove un fucile ha, ad esempio, un ottima impugnatura, al contempo ha un grilletto durissimo. Oppure è molto economico ma con un disegno che risale a 30 anni fa, ecc.
Mares, pur non avendo sostanzialmente cambiato (se non a livello estetico) la sua produzione di fucili pneumatici fin dall’introduzione nel mercato del mitico Cyrano, è riuscita a mantenere una linea di prodotti perfettamente equilibrati in tutte le loro caratteristiche.
Per ricollegarmi all’inizio di questa lunga introduzione, di seguito non parlerò nel “Nuovo Fucile Mares”, oggetto misterioso in fase di testing sul quale vige il riserbo più assoluto, ma dello Sten 11.
Si tratta in sostanza della riedizione dello Stealth/Spark, con canna da 11 mm., una nuova estetica e la riproposizione di un nome che ha fatto la storia della pesca subacquea: Sten, appunto.
Questa volta però le modifiche non sono soltanto estetiche. Mares ha apportato allo sten 11 una serie di miglioramenti rispetto all’ormai “vecchio” Spark:
– La testata è completamente nuova, ora di dimensioni e peso più contenuti, e i fori di scarico dell’acqua sono stati ridisegnati.
– L’ogiva è stata parzialmente rivista, irrobustita e “allungata” di qualche millimetro, il che dovrebbe permettere di porre rimedio a un problema da molti denunciato sullo spark, ossia il leggero distaccamento del serbatoio a fucile carico.
– E’ stato inserito un anellino di acciaio all’interno del foro nell’ogiva per facilitare lo scorrimento della sagola.
– Infine, nelle misure più lunghe lo Sten 11 avrà a corredo le nuove aste tahitiane brunite da 7 mm., con aletta incassata e scorrisagola simil Devoto, ma dal profilo maggiormente idrodinamico.
Piccoli ritocchi che tuttavia migliorano un prodotto già ottimo in partenza. E tutto ciò senza incidere pesantemente sul prezzo. Lo Sten 11 avrà infatti, nella misura 110, quella più lunga, un prezzo di listino di 179 €. Se si tiene conto del fatto che che viene venduto in abbinamento ad una vera asta tahitiana, possiamo parlare un prezzo veramente conveniente.

Test Mares Phantom 110 FV

Con l’arrivo delle pescate di settembre e ottobre, sognando l’avventura con la grossa ricciola, ho deciso di attrezzarmi per l’aspetto puro con un’arma adeguata. Per questo tipo di tecnica e di prede ci voleva un fucile lungo, dal 100 in su, che mi permettesse di allestirlo come piace a me, ovvero con una gittata medio-lunga, veloce e facile da caricare. In realtà tutti i fucili ad elastici possono essere allestiti in questo modo, quindi i miei parametri di scelta si sono spostasti sia sul piano economico che estetico.

Dopo la felice esperienza con il 75 FV sono stato ben contento di comprare anche il Mares Phantom 110 FV, quindi non il modello in carbonio ma il classico in fibra di vetro. Intanto parliamo del prezzo, poco più di 100 euro per un 110 fatto bene. Del Mares Phantom poi mi piace tutto, il materiale nero opaco e ruvido al tatto, la testata semplice e comoda da impiombare, la forma futuristica e sopratutto la silenziosità. Forse il nome phantom (fantasma) viene proprio da questa caratteristica, la silenziosità, infatti grazie al materiale utilizzato il fucile non emette il fastidioso tonfo metallico quando lo urtiamo sugli scogli, importante quindi mentre ci stiamo appostando sul fondo per non spaventare preventivamente le nostre eventuali prede.

Articoli in preparazione…

logo pescafacile.comPur attraversando un periodo di forzata inattività alieutica, posso già anticiparvi quali saranno gli articoli prossimi venturi.
Il primo riguarderà il nuovo fuciletto che mi sono procurato. Tanto per cambiare si tratta di un pneumatico, questa volta abbastanza recente e con alcune “peculiarità”.
Seguirà un articolo dedicato alla modifica “soft” del suddetto pneumatico.
Entro ottobre dovrebbero arrivarmi alcuni prodotti da testare. Si tratta dei nuovi accessori made in STC, che un po’ tutti aspettiamo (dai ragazzi, riaprite lo Shop!!!).
Dovrei aver concluso l’acquisto di un paio di pinne in carbonio. Dico dovrei perché manca ancora il suggello, ma l’affare è grossomodo concluso. Ovviamente seguiranno il test e le mie valutazioni.
Se Dio vuole per fine mese dovrei riuscire ad entrare in acqua. L’auspicio è di realizzare qualche bella cattura in modo da ricavarne un racconto per il sito… diciamo che mi aspetto di realizzare qualche bella cattura e basta, che tanto mi manca…
Ho in progetto la costruzione di una nuova plancetta, la cui tecnica realizzativa è abbastanza peculiare. Ma per questa i tempi saranno lunghi.
Infine, vorrei realizzare qualche nuovo articolo dedicato allo spinning dalla scogliera, con tanto di video.
Se ne riparlerà più avanti, voi intanto rimanere sintonizzati.

Coltello Technisub Mini Zak Beta

Technisub Mini Zak BetaPoco più di un anno fa comprai un Technisub Mini Zac modello Alfa, onesto coltello con i consueti pregi e difetti (qui l’articolo). Pur non essendo particolarmente tagliente, qualche murena sono riuscito a decapitarla, e ad oggi la lama non presenta neanche un puntino di ruggine. Purtroppo la parte seghettata di quel modello serve a squamare il pesce, e l’uncino per tagliare la sagola non è particolarmente efficace.

Così, visto che gli anni passano e l’inquietudine aumenta, mi sono deciso a comprare un secondo coltello, da tenere in cintura, con una lama seghettata decisamente tagliente. Si tratta del modello Beta del Mini Zak, al quale per qualche strano motivo hanno mozzato la punta (technisub ormai produce soltanto materiale per il diving, può darsi che in quell’ambito la testa piatta serva a qualcosa).

Rimedierò certamente con la mola: un abbozzo di punta penso di farglielo.

Video: Montaggio Kit X-Power su Omer Airbalete

Il video riportato in questo post, disponibile anche in modalità HD, illustra i passaggi salienti per il montaggio del kit X-Power nell’Omer Airbalete.

Attenzione, nella versione del filmato pubblicata fino a ieri, le istruzioni per il montaggio della boccola erano errate. Preciso che la boccola va inserita all’interno della volata con la parte bianca in battuto con il pistone e la parte rossa in direzione “del mare”.
Fatene buon uso.

Montaggio Kit X-Power su Omer Airbalete

Ho già avuto modo di elencare in passato i benefici che apporta il kit X-Power prodotto da STC all’Airbalete, rivoluzionario fucile pneumatico della Omer: maggiore velocità di espulsione dell’asta; miglioramento dell’assetto; rinculo ridotto; contenimento del rumore da sparo.

La STC include nella confezione di vendita un CD esplicativo dove vengono illustrate le istruzioni per il montaggio del kit. Tuttavia vari posso essere i motivi per cui debba rendersi necessario reperire in internet ulteriori istruzioni: non tutti hanno un lettore che supporta i CD formato credit card; il CD si può rompere (come è successo a Ivan…); si può perdere… ecc. Se a voi è capitato qualcosa del genere, e siete finiti in questo blog prima di beccare il video su Youtube, riporto di seguito le istruzioni per il montaggio del kit (cliccare nelle foto per ingrandirle) sul fucile Omer Airbalete.

Uno sgancia sagola alternativo per l’Airbalete

sgancia sagola alternativo per l'airbaletePubblico di seguito alcune foto relative alla soluzione inviatami da Luca, lettore di questo Blog, relative alla modifica dello sgancia sagola dell’Omer Airbalete. Dico subito che a me non piacciono troppo le soluzioni che prevedono una “trattenuta fissa” delle volute di filo.
Tuttavia in tanti usano sistemi di ritenuta dell’impiombatura non dinamici. Si va dal “coccodrillo” creato con una sottile lamina di metallo, al semplice elastico, alla fascetta creata ritagliando un anello da una camera d’aria.
Il sistema creato da Luca sembra perfetto per l’Airbalete. E’ costituito da filo armonico da 2 mm. (non più spesso altrimenti non entra nella sede originale), sagomato in modo da ricavarne un’ asola per la spina di fermo. Le due appendici contrapposte servono a riprodurre il lavoro di una molla. La parte dove va inserita la sagola è stata piegata in fuori in modo da creare un invito per il filo.
sgancia sagola alternativo per l'airbaleteA detta di Luca questa soluzione non comporta la deviazione dell’asta a fine corsa, principale difetto imputato allo sganciasagola originale dell’Airbalete. Riporto le sue parole: “Con questo sistema lo sganciasagola e’ indipendente dal grilletto, quindi puoi regolarne la dolcezza senza temere che questo rilasci in modo accidentale lo sganciasagola. Non hai bisogno di riposizionarlo dopo lo sparo. La sua dolcezza e immediatezza nel rilascio della sagola e’ impressionante: la sagola segue un andamento naturale e di conseguenza non fa deviare l’ asta“.
Non resta che provare…