Articoli in x-power

Sta per arrivarmi l’Airbalete…

immagini blog Ivan Palumbo e AirbaleteGrazie ad una collaborazione messa appunto con l’amico Ivan Palumbo (ottima persona/ ottimo pescatore, questo il suo BLOG), a breve mi ritroverò tra le mani un Omer Aribalete, misura 100, al quale monterò il kit specifico X-Power, nella versione per asta con scorrisagola di diametro 7.
Spero davvero di trovare il tempo necessario per la varie prove, le quali saranno fonte di ispirazione per articoli nel mio e nel suo Blog.
Purtroppo le mie battute di pesca si sono ridotte drasticamente, sia nella frequenza che nella durata (un paio d’ore al massimo), a causa impegni familiari e lavorativi non derogabili. Ciò non mi consente, tra l’altro, di condividere le battute di pesca con qualche compagno, visto che quando riesco ad andare a mare si tratta sempre di una decisione presa all’ultimo minuto. Anche per questo motivo sto evitando tuffi oltre i 10 metri, che dopo averli sperimentati lo scorso anno, non mi sento più ad affrontare senza la presenza di un compagno fidato.
Ora però sto divagando. Sperando nelle poste italiane, il pacco dovrebbe arrivarmi a metà della prossima settimana, più o meno insieme al kit X-Power. Finalmente dopo tanto fumo (i miei articoli sull’Airbalete) arriverà un po’ di arrosto. E se questo arrosto vorrà dire anche qualche pesce in più da fare al forno o nel barbecue… bé, tanto meglio.

Nuovo finale per l’X-Power

nuovo finale x-powerLa STC non finisce di stupire. A neanche un anno dalla prima commercializzazione dell’X-Power, lo sviluppo di questo innovativo kit per il sottovuoto nei fucili pneumatici ha già subito diversi step evolutivi.
Personalmente non ho avuto nessun tipo di problema con la prima versione del kit, ma devo dire di essermi trovato decisamente bene con l’evoluzione successiva, quella specifica per aste nude. Tuttavia il perfezionamento e l’ottimizzazione dei prodotti STC sembra non volersi arrestare. Le foto mostrate in questo articolo sono relative al nuovo finale del kit X-Power specifico per aste nude. In pratica, anziché avere finali diversi per aste di diametro diverso, avremo un unico finale nel quale andrà avvitato (basta una moneta da 20 centesimi) un apposito inserto in materiale ertacetalico, resistente sia meccanicamente che agli agenti esterni ed esente da qualsiasi tipo di corrosione/ossidazione. L’inserto verrà prodotto per aste da 6,5, 7 e 8 mm. di diametro. Il prototipo mostrato in foto è privo dell’anodizzazione finale e delle scanalature che agevolano la presa.

Nuovo fucile ibrido Mares/Mamba/X-Power

ibrido mares mamba x-power

Magari qualcuno lo ha già costruito, non voglio certo appropriarmi del primato, anche se in giro ancora non ne ho visto. Si tratta di un ibrido costituito da impugnatura mares (che reputo migliore di quella Omer adottata dalla Maori), con calcio anatomico personalizzato, canna e serbatoio Mamba 90 da 35 mm. di diametro, pistone X-Runner, volata X-Power e lubrificazione al teflon.
Secondo me ne è scaturito un bel fucilozzo, al quale, tempo permettendo, applicherò al serbatoio la sagomatura a osso di seppia del prototipo Dark Snake.
Già così mi piace non poco.
Sono convinto che il serbatoio da 35 mm, abbinato ad un’asta da 6,5 mm. e precarica da 25/27 atm., garantisca un tiro bruciante entro i 4 metri.
Purtroppo non potrò testarlo in mare per via di due microcrepe che per qualche motivo si sono aperte nel raccordo di riduzione tra impugnatura e serbatoio, dalle quali trafila molto lentamente l’aria del serbatoio. Ho preso contatti con la Maori per la sostituzione del pezzo, ma i tempi sembrano lunghi…
Quindi, ho risolvo con qualche sistema alternativo, o aspetto. C’è poco da fare…

Intervista a Mr. X-Power Marco Paganelli

Intervista a Marco PaganelliInauguro oggi la nuova rubrica dedicata alle interviste. Come potevo non iniziare da uno dei protagonisti della pesca subacquea contemporanea. Quel Marco Paganelli titolare di STC-Italia, inventore dell’X-Power, grande pescatore e primo lettore di pescafacile.com. L’intervista si articolerà in due sezioni. La prima dedicata all’uomo, al Pescatore. la seconda all’azienda, ai progetti presenti e futuri di STC Italia.
Ma bando alle ciance e iniziamo con l’intervista.

PF: Da quanti anni pratichi la pesca subacquea? Hai mai fatto agonismo?
MP: Pratico la pesca subacquea dal giorno in cui la legge Italiana me lo ha consentito, ovvero dall’età di 16 anni compiuti. Ricordo ancora con grande emozione il mio primo fucilino a molla. Polpi, seppie, murene e gronghi erano le prede più frequenti anche se a volte riuscivo a portare a tiro qualche saraghetto suicida. I tempi sono cambiati, il Pescatore in Apnea è cambiato, e putroppo anche il Mare è cambiato. Oggi ho molta molta più esperienza sulle spalle. Due brevetti di Apnea, un brevetto di Pesca Subacquea, ma la cosa più importante, il Pesce, comincia a farsi veramente desiderare. Non ho mai fatto gare e penso proprio di non gareggiare mai in futuro. La Pesca per come la intendo personalmente, dista anni luce dall’agonismo. Oltretutto non ho nemmeno le caratteristiche ne le capacità di un agonista.

Il Mirage di Gioacchino


Mares Mirage Modificato
Pubblico volentieri le foto del Mares Mirage di Gioacchino, utente di pescafacile.com. Si tratta di un Mirage modificato con il kit sottovuoto X-Power, tenuto a 25 atm (che su un canna 13 non sono poche, ma che sul Mirage sono gestibili grazie al sistema della doppia canna), ulteriormente potenziato con il pistone X-Runner e con il lubrificante X-Lube.
Al fucile è stato “segato” e modificato il calcio, ora meno inclinato, per consentire un brandeggio migliore. L’impugnatura originale del Mirage infatti è perfetta per i fucili lunghi dedicati all’aspetto, ma per agguato e razzolo è necessaria un’impugnatura il meno inclinata possibile, per facilitare le torsioni del polso.
Al fucile è stata aggiunta una buona dose di polistirolo, resa solidale al serbatoio grazie a un bel po’ di nastro isolante. Gioacchino fa notare che il risultato estetico non è particolarmente gratificante. Bè, poco male, l’occhio vorrà pure la sua parte, ma se l’etetica non ti fa prendere pesci serve davvero a poco…

Prove in mare: Spray al Teflon e nuova testata X-Power

kit X-Power con testata per asta nuda

Uscita infruttuosa ieri mattina, che tuttavia mi è servita per testare un paio di nuove soluzioni tecniche.

La prima è relativa alla nuova testata X-Power per asta nuda. Nonostante quella in mio possesso sia specifica per aste da 7 mm., l’ho utilizzata in abbinamento ad un’asta nuda da 6,5, e relativa guarnizione, durante una battuta “esplorativa” in un tratto di costa caratterizzata da bassofondo e scogli affioranti, buoni per l’agguato.

Purtroppo l’assenza quasi totale di prede degne di nota ha determinato il sacrificio di un sarago di piccole dimensioni (presenti in buona quantità, in compenso), sparato a una distanza considerevole. Vista la distanza e le dimensioni, il piccolo sarago aveva ottime chance di salvezza. Se devo sacrificare una preda di piccole dimensioni, ho pensato, tanto vale cercare di aumentare la difficoltà della cattura. Invece l’ho centrato in pieno, povera bestia. L’impressione è che la precisione, già ottima, sia ulteriormente aumentata.

Nuova testata X-Power per asta nuda

Testata X-Power per asta nuda

Testata X-Power per asta nuda

Quella che vedete in foto è la nuova testata X-Power specifica per asta nuda. Si tratta del modello per aste da 7 mm., con diametro del foro di pochi decimi di millimetro superiore a quello dell’asta stessa.
Anche se con il precedente modello di testata, quella bivalente per asta nuda e asta con codolo, la precisione era comunque ottima, con questo nuovo modello l’asta risulta perfettamente centrata, consentendo un ulteriore aumento della precisione, specie sui tiri lunghi. Inutile sottolineare l’ottima qualità dei materiali e il livello di finitura veramente eccelso.
Domenica scorsa avrei dovuto testare il nuovo sistema. Purtroppo un errato montaggio dell’oring posizionato tra canna e ogiva a causato lo scaricamento del fucile successivo all’inserimento dell’asta.
Prova pertanto rimandata alla prossima occasione…

Interessanti novità in arrivo…

Mares Mirage 80

Ormai la notizia è trapelata, quindi posso rivelare parzialmente il segreto che mi sono impegnato a mantenere nei confronti dell’amico Marco Paganelli si STC Italia: sta per nascere un nuovo super fucile subacqueo!
E non si tratterà di un fucile subacqueo qualsiasi. Vedete quello che ho pubblicato in questo articolo? Si tratta del Mirage della Mares, fucile prodotto qualche decina di anni fa dalla gloriosa industria ligure. Si trattava di un progetto rivoluzionario: un fucile utilizzabile a pressioni esasperate (fino a 40 atm) e dotato di una seconda canna interna di depressurizzazione. In pratica tramite questo sistema è possibile caricare il fucile con uno sforzo decisamente inferiore rispetto a quello richiesto dal livello di precarica utilizzato. In oltre il calcio inclinato e la canna decentrata garantiscono una linea di mira migliore, secondo me paragonabile a quella dell’omer airbalete.
Purtroppo soffriva di alcuni difetti: peso eccessivo, manutenzione difficoltosa e fragilità di alcuni componenti interni. Invece di migliorare il progetto Mirage, dopo qualche anno la Mares decise incredibilmente di sospenderne la produzione. Ma le caratteristiche positive di questo fucile erano talmente buone che negli anni molti pescatori hanno continuato ad utilizzarlo e, dopo l’avvento del sottovuoto, a rivalutarlo completamente. Oggi il mirage è diventato un oggetto di culto, ricercato dagli amanti dei fucili pneumatici, tanto che per acquistarlo di seconda mano si arriva a spendere anche 500 euro.
Bene, a quanto pare Marco sta lavorando a un nuovo fucile che riprende alcuni concetti del Mirage, utilizzando ovviamente i materiali oggi a disposizione e creandolo nativamente sottovuoto (con la tecnologia alla base dell’X-Power). Per quanto mi riguarda sono a conoscenza di ulteriori dettagli, ma un segreto è un segreto, e quindi non ci resta che aspettare…