Articoli in arbalete

Con il nodo risparmiamo uno sleeves

In un arbalete completo di mulinello normalmente si usano due sleever per l’impiombatura completa del monofilo di nylon, ce ne vuole uno per l’asta e uno per la sagola del mulinello. Ma, avete visto quanto costano gli sleeves? Più della benzina! E se come me avete un bel numero di fucili e cambiate spesso aste e allestimenti allora diventa una spesa, ormai quando entro in un negozio ne compro sempre una dozzina.

Poi un giorno ho visto un Cressi Geronimo in esposizione e ho notato che fra monofilo e sagola del mulinello aveva un nodo invece del classico sleeves, allora mi sono incuriosito e ho studiato il nodo, fortunatamente la Cressi ha pubblicato un video di come si esegue il giochetto e così è stato facile sperimentare.

Esempi di allestimento per Arbalete

A seguito delle numero richieste di aiuto per la configurazione di arbalate, abbiamo deciso di pubblicare la seguente tabella per aiutare tutti i lettori alle prese con la scelta di elastici e asta. Configurare il fucile ad elastici può essere semplice ma anche molto complesso perchè nella maggior parte dei casi l’allestimento va scelto su misura del pescatore, considerando quindi le sue abitudini in stile di pesca e prede.

Nelle seguenti tabelle abbiamo riportato le configurazioni più usate, o meglio dire quelle consigliate nel rispetto di un buon equlibrio fra tutte le caratteristiche di questi fucili (potenza, precisione, ecc.). In realtà nulla vi vieta di effettuare delle prove al di là dei nostri consigli, spesso la configurazione ottimale si raggiunge proprio grazie alle prove personali. Tenete conto che abbiamo elaborato queste tabelle considerando i comuni fucili di tipo commerciale, questo va specificato perchè con alcuni arbalete particolari o artigianali (legno, carbonio, ecc.) è possibile avere configurazioni più estreme, anzi alcuni di questi sono realizzati apposta per usarli in determinate condizioni.

Usabilità e ottimizzazione dei fucili subacquei

Dopo decine di messaggi sui settaggi del proprio fucile mi sono deciso a scrivere questo articolo teorico con l’intento di far comprendere l’importanza di allestimenti e modifiche che vanno realizzate su misura dell’utilizzatore.

Cominciamo con il ribadire il solito concetto che il pesce si pesca con il perfezionamento della tecnica e non dell’arma, i pescatori più esperti infatti sono capaci di uscire con il carniere pieno anche con il peggiore dei fucili in commercio, tenete sempre presente che in alcuni paesi del mondo la pesca subacquea si svolge con successo dotati esclusivamente di una semplice fiocina manuale, o altri strumenti che a noi italiani potrebbero sembrare bizzarri e inutilizzabili.

Arbalete in legno “fai da te” grazie a Conte Sub

Prima o poi tutti gli arbaletari convinti si fanno un bel “arbalegno”, i più lo comprano già bello e pronto ma tanti altri se lo fanno in casa, cosa abbastanza difficile per chi (come me) non ha la pratica manuale con il legno. Conte Sub, una giovane azienda salentina, ha avviato un’attività singolare dedicata proprio a chi vuole farsi il fucile in legno anche partendo da zero o meglio ancora da una base di ottimo livello.

Nel suo sito è possibile acquistare tutto l’occorrente a partire dal fusto lavorato fino ai componenti dell’allestimento come asta ed elastici. La varietà di kit, accessori e minuteria è impressionante, c’è veramente tutto quello che può servire non solo agli “arba-geppetti” ma anche a migliorare l’allestimento dei fucili commerciali. Come per esempio la scelta delle sagole, tante e per tutti i gusti.

Realizzazione di elastici su misura

Finalmente ho trovato un video fatto bene sulla realizzazione di elastici personalizzati con ogiva in Dyneema. Se notate bene nel video, si usa il dyneema da 2mm per l’ogiva interna e da 1mm per la legatura. Godetevi il filmato e buona realizzazione.

Aste, Alette e Precisione

Non tutti sanno che l’asta è la componente principale per la precisione del tiro, non tanto nelle brevi distanze (sotto i 2mt) ma quanto più lungo è il tiro tanto più importanti diventano i piccoli dettagli.

L’attrito dell’acqua nella prima parte del tiro ha poca influenza rispetto alla massa e velocità dell’asta, dopo invece, con la perdita della forza, questa proporzione si inverte e assume una importanza maggiore l’idrodinamica dell’asta, e qui tutto diventa discutibile.

La componente di maggiore influenza è senza dubbio l’aletta, in quanto sporge dal profilo dell’asta creando un gradino e quindi un ostacolo all’idrodinamica generale, oltre che può fungere da timone e deviare il tiro. Apriamo una parentesi sulle aste monoaletta, spesso sento dire che è meglio posizionata sotto ma questo espediente non mi convince in quanto se l’asta viene deviata dall’effetto flap dell’aletta poco importa se è sotto o sopra.

Giman Sub: montiamo la Video Camera sul fucile

Grazie a Youtube, Vimeo e altri servizi di hosting video neigli ultimi anni sono aumentati notevolmente i piccoli registi sub. Dal principiante all’esperto, possiamo trovare in rete numerose catture documentate, a volte anche le padellate o al contrario la prova di incontri mostruosi. Tuttavia, registrare la propria pescata è una gran bella cosa, utile soprattutto per condividere in parte l’esperienza con amici e familiari.

Come si fanno questi video? Ovviamente abbiamo bisogno di una video camera stagna, ma il vero problema è come portarsi appresso anche questo strumento, le mani sono occupate quindi la scelta migliore è montare la videocamera sul fucile, in modo da inquadrare sempre il centro dell’azione. Operazione non semplice perchè dobbiamo stare attenti a non disturbare il normale funzionamento del fucile, creando ostacoli per la sagola o per l’operazione di riarmo.

Alemanni Roller Tube e Kit roller per arbalete

Ultimamente i roller gun sono diventati un argomento acceso che si dibatte quotidianamente sui vari forum per i pesca sub. Ed è così che ho deciso di fare luce sull’argomento e mettere alla prova un fucile Alemanni, nota azienda del settore che più di altri si sta muovendo in un questo nuovo segmento di fucili per la pesca sub.

La Alemanni ha in catalogo una serie di Roller artigianali in legno, armi dedicate ad un pubblico esigente che spazia dalla tana fino ai grandi predatori oceanici, basta il nome dei fucili “i Cattivi” per capire di che genere parliamo. Armi possenti che spingono aste da 8mm, posso solo immaginare la forza d’impatto di queste frecce e la mole delle bestie a cui si rivolgono.