Con il nodo risparmiamo uno sleeves

pesca sub

In un arbalete completo di mulinello normalmente si usano due sleever per l’impiombatura completa del monofilo di nylon, ce ne vuole uno per l’asta e uno per la sagola del mulinello. Ma, avete visto quanto costano gli sleeves? Più della benzina! E se come me avete un bel numero di fucili e cambiate spesso aste e allestimenti allora diventa una spesa, ormai quando entro in un negozio ne compro sempre una dozzina.

Poi un giorno ho visto un Cressi Geronimo in esposizione e ho notato che fra monofilo e sagola del mulinello aveva un nodo invece del classico sleeves, allora mi sono incuriosito e ho studiato il nodo, fortunatamente la Cressi ha pubblicato un video di come si esegue il giochetto e così è stato facile sperimentare.

Questa tecnica però ha un rovescio della medaglia, cioè se il nodo non lo fate bene, molto bene, può accadere che al momento del bisogno si sciolga. In effetti non so se riesce bene con tutte le sagole, io uso il monofilo asso da 120 per l’asta e un dyneema da 1,5mm come sagola del mulinello, con questi ingredienti il nodo mi riesce benissimo.

Dopo aver strinto forte il nodo taglio la rimanenza lasciando circa 3/4 millimetri di eccedenza che poi appiattisco grazie alla fiamma dell’accendino, non contento infine sigillo il tuto con una goccia di attak. Comunque in acqua può accadere di tutto, vi consiglio ogni tanto di controllare la tenuta, questo vale anche per i “vecchi” sleeves.

Ecco il video della Cressi su come si esegue il nodo:

21 Commenti

  1. fabio famà ha detto:

    In pratica è un semplice nodo scorsoio del Dyneema fatto sul nylon. In ogni caso non sono convinto di questo sistema. Preferisco di gran lunga il caro “vecchio” sleeve…Quando si stringe lo sleeve in modo corretto, senza rovinare il nylon, e poi con l’accendino si fà la classica pallina di sicurezza, c’è la certezza della tenuta…

    • ivan.palumbo ha detto:

      Lo sleeves per ora è la soluzione migliore. Comunque mi sto trovando bene anche con il nodo, i primi uscivano male, adesso li faccio perfetti, ho provato anche in acqua dando strattoni fortissimi, mi manca solo il saggio con il pesce di 10kg.

  2. Mytom ha detto:

    Io faccio l’asola con lo sleeve sul nylon, mentre lego la sagola con un nodo a bandiera, classico.
    Fino ad ora mi è andata bene. Spero di non dovermi mai pentire.

  3. aspettatore ha detto:

    il nodo visto in video è molto valido…… è praticamente un nodo a bandiera che anzichè passare le spire sotto il traente (meodo classico e molto più sicuro a mio avviso…..)le passa sopra chiudendosi di nuovo nell’asola fatta dall’altro filo…. esattamente non ricordo più il nome perchè è tanto che non prendo il libro dei nodi; però secondo me ha un grosso, grossissimo limite…….!!
    non po cambiare asta in pesca.
    esempio:
    spari un pesce in tana…… si arrocca…… io metto in trazione col pallone l’asta del pesce sganciando dal terminale il moschettone che collega l’asola al mulinello; monto la seconda asta sullo stesso fucile che riaggancio tramite asola è posso sparare ancora.
    ora voi direte…… ma il secondo fucile ….. il mulinello…… tutto quello che volete, comunque è un limite!!

    • fabio famà ha detto:

      Sì, in effetti, hai ragione, ma al problema di cambiare asta in una situazione inaspettata, si risolve facilmente: tagli il filo del mulinello…e l’asta di riserva, provista di asola con sleeve, la leghi a volo facendo nuovamente, col dyneema del mulinello, una gassa d’amante o un nodo bandiera…

      • aspettatore ha detto:

        ….. con la girella di intermezzo scarichi anche la torsione del finale o del cordino che esce dal mulinello, con il nodo devi far scaricare tutto fino all’asta………

  4. Gioacchino ha detto:

    Anch’io ho provato dei nodi per risparmio sleeves:questo credo che sia un link e un nodo conosciuto,uno dei tanti,che a volte utilizzo:
    http://www.youtube.com/watch?v=m6SvMYunni0
    regolandolo si possono ottenere occhielli più o meno grandi,penso di dire cosa conosciuta a tutti dicendo che,se si fa un occhiello in qualsivoglia modo,sia sleeves che nodo adatto(sui vari siti se ne trovano a pacchi),volendo avere anche la possibilità di cambiare asta,basta mettere una girella da traina,sganciandola dal nylon otteniamo di poter cambiare l’asta anche in acqua,oltre a potere se necessario sfilare l’asta dal pesce comodamente nel caso fosse complicato farla ripassare dal foro di entrata,anche fosse per un polpo;
    Non so se sul blog sia il caso di linkarlo,poi penso che molti andando sui forum questo video l’avran già visto e commentato:
    http://www.youtube.com/watch?v=ywDVX4K2gJQ
    Il noto forchettabisius in questo video perde una lecciona perchè il nylon da 140 si è spaccato netto,con l’accelerazione del pesce si è rotto proprio il nodino sull’asta,quindi credo che uno sleeves almeno sull’asta ci voglia perchè penso regga di più di qualsiasi nodo,che è notoriamente un indebolimento del nylon,anche se dopo questo video e le spiegazioni particolari del Forchetta sicurezze non ne ho più;grazie a Ivan del video.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Purtroppo quando arriva il fatidico momento X dobbiamo aspettarci di tutto, indifferentemente nodo o sleeves dobbiamo fare bene il lavoro di legatura.

      A volte siamo così sicuri di noi stessi che commettiamo errori grossolani, a me per esempio è successo ben due volte di vedere l’asta che se ne va da sola perchè lo sleeves non ha tenuto, colpa mia, forse non ho strinto bene o forse mi sono dimenticato di fare la pallina con l’accendino.

      Infatti in questo articolo non volevo sollevare un problema di tenuta, ma solo di risparmio sleeves. In entrambi i casi se fatti bene stiamo tranquilli, solo una dettaglio mi fa preferire il nodo, cioè se un fucile lo lasciamo per un po’ di tempo a riposo senza manutenzione lo sleeves tende a deteriorarsi invece il nodo rimane intatto.

  5. Lucante ha detto:

    Il nodo è un Albright con poche spire…è un nodo molto utilizzato dai surfcaster per l’unione di lenza madre e shock leader…ottimo nodo

    Un piccolo accorgimento che uso, per evitare di spendere un botto con gli sleeves, è quello di autocostruirmeli….
    compro una confezione da 100 di rivetti inox, tolgo il perno (il chiodo insomma) e utilizzo il rivetto col foro…una volta schiacciato con le pinze è perfetto..mai avuto un problema..

    • Gioacchino ha detto:

      Assolutamente giusto,ho sentito di altri che usano questo sistema,io per pigrizia ancora no,si comprano presso ferramenta o rivenditori di materiale da edilizia?ci sono diverse misure?su quale spessore di nylon lo usi?grazie ciao

      • lucante ha detto:

        si comprano presso i Brico o da un ferramenta fornito…
        con i rivetti inox potresti avere dei problemi a tagliarli, perchè sono durissimi, allora puoi ovviare con in rivetti in alluminio che comunque durano tanto.
        se non sbaglio prendo rivetti da 2,5 mm che vanno bene per nylon da 1.40

        • Gioacchino ha detto:

          A tagliarli non so perchè ho molti metodi per fiaccare la loro resistenza e farli parlare,compresa la smerigliatrice,ma a schiacciarli sul nylon,i rivetti inox non sono duri?

          • lucante ha detto:

            con il cacciavite e il martello riesco a far ragionare anche i rivetti più tosti…garantito
            se riesco a fare un video lo posto

  6. aspettatore ha detto:

    io ho risolto in maniera completamente diversa….. monto su tutti i fucili il terminale in power climax da 1 mm …..
    raddoppiato lo passo nel foro dell’asta e lo chiudo con un semplicissimo nodo di sangue. l’asta è velocissima perche si porta dietro un diametro più sottile e il carico di rottura è notevolmente superiore senza contare la resistenza alle abbrasioni e il fatto che lo sostituisco una volta ogni 6/8 mesi per mia volontà… eliminato nylon e sleeves.

    per lucante……
    CIAOOOOOOOO ci leggiamo anche qui!!!!!
    ci siam conosciuti in altri lidi…… (PS&A – monoscocca)

  7. Gioacchino ha detto:

    una foto di questo sistema col climax sarebbe possibile?al posto del terminale nylon?

  8. aspettatore ha detto:

    scusate il ritardo, ma avevo problemi acaricare il video….
    ah si ansichè foto vi ho fatto un video di come monto l’asta corta al 70 per la pesca nel torbido… spero sia chiaro!!!
    http://www.youtube.com/watch?v=LI-kmhre8v4

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