Articoli in cavigliere

Pikotech Cryptik – Posidonia Hood e Posidonia Shoulder

ImmagineNovità assoluta molto apprezzata dal pubblico nel corso del Medishow 2015 svoltosi alla Fiera di Roma, il nuovo mimetismo “totale” proposto dall’azienda Pikotech rende criptico il pescatore in apnea non soltanto per il mimetismo che riprende i colori del fondale marino ma soprattutto per lo speciale camuffamento 3D. Nata dalla collaborazione fra la Pikotech ed il famoso pescatore Massimo Milani (in arte “forchetta”), questo accessorio per il basso fondale elude i sensi delle prede che non riescono ad identificare con esattezza il pescatore.
I pesci, infatti, hanno ormai imparato a riconoscere ed associare al pericolo la sagoma del pescatore in apnea. Quando la tecnica di pesca adottata è sopraffina, l’appostamento è ben ponderato ed il bersaglio si materializza oltre una buona copertura la cattura è assicurata (o quasi). Ci sono però quelle situazioni in cui il pesce ci coglie alla sprovvista, o appare da un lato in cui siamo completamente scoperti, o non abbiamo scelto l’appostamento migliore. In quei casi possiamo eludere il suo immaginario prendendo le sembianze della poseidonia che i pesci associano a qualcosa di innocuo e protettivo.

Cavigliere personalizzate “fai da te”

Anche se le cavigliere in commercio costano poco vale sempre la pena trovare soluzioni personalizzate. Il motivo per cui ho ideato tutto ciò è per far fronte ad i vari problemi che le cavigliere danno: i laccetti di regolazione si allargano, nel bassissimo fondo (fino ai 5 metri)  solo 500 grammi per piede sono inefficaci a contrastare la positività della pale in polimero, molte volte la nostra caviglia si indolenzisce o la circolazione del sangue viene compromessa, a volte la cavigliere che si allargano si impigliano pericolosamente, non aderiscono al neoprene o favoriscono infiltrazioni di acqua….….

Davanti a tutti questi problemi ho acceso la lampadina ed ecco qui le mie cavigliere da 3 euro! Si tratta di una realizzazione semplicissima ed alla portata di tutti. E spero che possa essere anche uno strumento di risparmio molto gradito.

Prova dei prodotti Saplast – prima parte

Questo è il primo di due articoli dedicati ai prodotti Saplast, tutti rigorosamente testati dallo staff di Pescasublog.it. Posso anticipare che l’impressione avuta riguardo alla qualità delle lavorazioni è ottima, per il resto… non vi resta che leggere il proseguo dell’articolo.

pedagno SaplastPedagno
Di dimensioni e peso contenuto, il pedagno prodotto dalla Saplast è caratterizzato da una insolita forma a manubrio e dal consueto rivestimento in materiale gommoso, tipico delle lavorazioni effettuate da quest’azienda.  Pesante soltanto 300 gr., grazie alla forma particolare è possibile un agevole e veloce collocamento sotto la cintura. Una volta infilato, soltanto un’azione volontaria o una trazione molto più violenta del normale (come ad esempio, e mi auguro non capiti mai a nessuno, il passaggio ravvicinato di un’imbarcazione) possono rimuoverlo da dove è stato riposto. Con altri prodotti mi è capitato di dover andare a recuperare la plancetta, rimasta indietro di diverse centinaia di metri, per aver perduto il pedagno senza essermene reso conto. Con il pedagno Saplast questo non sarebbe successo.