Articoli in pesca subacquea

Spark 98 Dark Snake: Fucile Pneumatico con serbatoio a osso di seppia

Dark Snake

schienalino Tortuga by Saplast e Fiocina Salvimar Venturi 4

schienalino tortuga saplast

Inizio d’anno disastroso dal punto di vista meteorologico. In realtà qualche scorcio di tempo discreto c’è stato, purtroppo in momenti in cui altri miei impegni, o momentanei problemi di salute, non mi consentivano di immergermi in acqua. Quindi niente pesca a gennaio 2010. A livello di potenziali catture non credo di essermi perso chissà che. A quanto pare il bimestre gennaio/febbraio in Gallura è solitamente improduttivo, tuttavia l’anno scorso, nello stesso periodo, un po’ di tordame vario ero riuscito a tirarlo fuori.
Pazienza, speriamo che febbraio ci regali qualche bel fine settimana in più.
Nel frattempo ho acquistato un paio di prodotti che saranno oggetto delle mie prossime prove: lo schienalino Tortuga della Saplast e la fiocina Salvimar Venturi 4.
Lo schienalino Tortuga lo conoscono e lo usano con profitto tanti pescatori subacquei. E’ l’unico realizzato interamente in gomma, caratteristica che gli permette di rimanere ben aderente alla muta. In oltre non assorbe acqua, è discretamente mimetico ed è fornito in abbinamento a delle cinghie in gomma elastica, che dovrebbero rendere il tutto comodo e stabile.

Mimetizzare i guanti

Mimetizzare i guanti sub

Ho comprato da poco un paio di guanti Rofos, neri e spessi, e devo dire che per l’inverno vanno più che bene: tengono le mani calde e sono sufficientemente morbidi. Non non sono esattamente della mia misura, ma me li faccio andare bene comunque.
Avrei voluto comprare dei guanti mimetici, ma nel negozio di fiducia non ne ho trovato. Poco male, ho deciso di rimediare per conto mio.
Vi spiego come ho fatto.
Ho utilizzato degli smalti sintetici per bricolage della Saratoga acquistati dal ferramenta, nelle tonalità verde, marrone e oro. Soprattutto quest’ultimo risulta fondamentale per ottenere un buon mimetismo. Li ho applicati sul guanto tramite un pennello, con dei colpi energici (come si vede dal filmato), nella sequenza verde, marrone e oro.
Altro da spiegare non c’è, il video mostra già tutto.
Il risultato secondo me è buono, anche se forse i colori hanno assunto una tonalità un po’ troppo scura. Immersi in acqua, comunque, paiono più chiari e naturali.

Intervista a Mr. X-Power Marco Paganelli

Intervista a Marco PaganelliInauguro oggi la nuova rubrica dedicata alle interviste. Come potevo non iniziare da uno dei protagonisti della pesca subacquea contemporanea. Quel Marco Paganelli titolare di STC-Italia, inventore dell’X-Power, grande pescatore e primo lettore di pescafacile.com. L’intervista si articolerà in due sezioni. La prima dedicata all’uomo, al Pescatore. la seconda all’azienda, ai progetti presenti e futuri di STC Italia.
Ma bando alle ciance e iniziamo con l’intervista.

PF: Da quanti anni pratichi la pesca subacquea? Hai mai fatto agonismo?
MP: Pratico la pesca subacquea dal giorno in cui la legge Italiana me lo ha consentito, ovvero dall’età di 16 anni compiuti. Ricordo ancora con grande emozione il mio primo fucilino a molla. Polpi, seppie, murene e gronghi erano le prede più frequenti anche se a volte riuscivo a portare a tiro qualche saraghetto suicida. I tempi sono cambiati, il Pescatore in Apnea è cambiato, e putroppo anche il Mare è cambiato. Oggi ho molta molta più esperienza sulle spalle. Due brevetti di Apnea, un brevetto di Pesca Subacquea, ma la cosa più importante, il Pesce, comincia a farsi veramente desiderare. Non ho mai fatto gare e penso proprio di non gareggiare mai in futuro. La Pesca per come la intendo personalmente, dista anni luce dall’agonismo. Oltretutto non ho nemmeno le caratteristiche ne le capacità di un agonista.

Il Mirage di Gioacchino


Mares Mirage Modificato
Pubblico volentieri le foto del Mares Mirage di Gioacchino, utente di pescafacile.com. Si tratta di un Mirage modificato con il kit sottovuoto X-Power, tenuto a 25 atm (che su un canna 13 non sono poche, ma che sul Mirage sono gestibili grazie al sistema della doppia canna), ulteriormente potenziato con il pistone X-Runner e con il lubrificante X-Lube.
Al fucile è stato “segato” e modificato il calcio, ora meno inclinato, per consentire un brandeggio migliore. L’impugnatura originale del Mirage infatti è perfetta per i fucili lunghi dedicati all’aspetto, ma per agguato e razzolo è necessaria un’impugnatura il meno inclinata possibile, per facilitare le torsioni del polso.
Al fucile è stata aggiunta una buona dose di polistirolo, resa solidale al serbatoio grazie a un bel po’ di nastro isolante. Gioacchino fa notare che il risultato estetico non è particolarmente gratificante. Bè, poco male, l’occhio vorrà pure la sua parte, ma se l’etetica non ti fa prendere pesci serve davvero a poco…

Nuovo Airbalete Camu 3D

Nuovo Omer Airbalete Camu 3D

Tra le varie novità del catalogo Omer 2010, spicca l’intrigante Airbalete Camu 3D, versione mimetica del famoso e controverso pneumatico Omer.
Pur rappresentando uno dei maggiori best seller del 2009, con il passare del tempo l’Airbalete ha denunciato alcuni difetti, più o meno importanti. Certo, i pregi di questo innovativo fucile pneumatico sono tanti e non di poco conto: serbatoio idroformato, impugnatura in linea con l’asta, notevole riduzione degli attriti interni, ottimo controllo del rinculo e aumentata istintività di tiro.
Però non mancano i difetti, più o meno importanti: lo sgancia sagola che in alcuni modelli devia il tiro, il pistone fragile, casi più o meno frequenti di allagamento del serbatoio, aggancio difficoltoso del pistone, asta di serie non adeguata.
Questi sono i difetti che maggiormente vengono riscontrati dagli utenti dei vari forum, e anche su pesca facile abbiamo un utente che ha dovuto inviare l’Airbalete per una riparazione in garanzia e una volta rientratone in possesso ha continuato a registrare alcuni malfunzionamenti.
C’è da dire che la Omer ha un servizio post vendita efficientissimo, che arriva fino alla sostituzione completa dell’arma in caso di difetti marcati. E per quanto mi riguarda, non sono solito fare discorsi del tipo “con quello che costa… ecc.”.
L’Airbalete non costa poco, ma introduce nel mondo della pesca subacquea alcune innovazioni di cui si sentiva effettivamente la mancanza. Innovazione = progettazione = test = collaudi. Tutte cose che costano e che inevitabilmente fanno lievitare il prezzo finale.
La speranza è che nell’Airbalete Camu 3D i difetti fin qui riscontrati siano stati risolti o quantomeno attenuati. Se poi la Omer ha voglia di inviarmene uno in prova, garantisco una disamina approfondita del prodotto e un’assoluta imparzialità di giudizio…

Prove in mare: Spray al Teflon e nuova testata X-Power

kit X-Power con testata per asta nuda

Uscita infruttuosa ieri mattina, che tuttavia mi è servita per testare un paio di nuove soluzioni tecniche.

La prima è relativa alla nuova testata X-Power per asta nuda. Nonostante quella in mio possesso sia specifica per aste da 7 mm., l’ho utilizzata in abbinamento ad un’asta nuda da 6,5, e relativa guarnizione, durante una battuta “esplorativa” in un tratto di costa caratterizzata da bassofondo e scogli affioranti, buoni per l’agguato.

Purtroppo l’assenza quasi totale di prede degne di nota ha determinato il sacrificio di un sarago di piccole dimensioni (presenti in buona quantità, in compenso), sparato a una distanza considerevole. Vista la distanza e le dimensioni, il piccolo sarago aveva ottime chance di salvezza. Se devo sacrificare una preda di piccole dimensioni, ho pensato, tanto vale cercare di aumentare la difficoltà della cattura. Invece l’ho centrato in pieno, povera bestia. L’impressione è che la precisione, già ottima, sia ulteriormente aumentata.

Interessanti novità in arrivo…

Mares Mirage 80

Ormai la notizia è trapelata, quindi posso rivelare parzialmente il segreto che mi sono impegnato a mantenere nei confronti dell’amico Marco Paganelli si STC Italia: sta per nascere un nuovo super fucile subacqueo!
E non si tratterà di un fucile subacqueo qualsiasi. Vedete quello che ho pubblicato in questo articolo? Si tratta del Mirage della Mares, fucile prodotto qualche decina di anni fa dalla gloriosa industria ligure. Si trattava di un progetto rivoluzionario: un fucile utilizzabile a pressioni esasperate (fino a 40 atm) e dotato di una seconda canna interna di depressurizzazione. In pratica tramite questo sistema è possibile caricare il fucile con uno sforzo decisamente inferiore rispetto a quello richiesto dal livello di precarica utilizzato. In oltre il calcio inclinato e la canna decentrata garantiscono una linea di mira migliore, secondo me paragonabile a quella dell’omer airbalete.
Purtroppo soffriva di alcuni difetti: peso eccessivo, manutenzione difficoltosa e fragilità di alcuni componenti interni. Invece di migliorare il progetto Mirage, dopo qualche anno la Mares decise incredibilmente di sospenderne la produzione. Ma le caratteristiche positive di questo fucile erano talmente buone che negli anni molti pescatori hanno continuato ad utilizzarlo e, dopo l’avvento del sottovuoto, a rivalutarlo completamente. Oggi il mirage è diventato un oggetto di culto, ricercato dagli amanti dei fucili pneumatici, tanto che per acquistarlo di seconda mano si arriva a spendere anche 500 euro.
Bene, a quanto pare Marco sta lavorando a un nuovo fucile che riprende alcuni concetti del Mirage, utilizzando ovviamente i materiali oggi a disposizione e creandolo nativamente sottovuoto (con la tecnologia alla base dell’X-Power). Per quanto mi riguarda sono a conoscenza di ulteriori dettagli, ma un segreto è un segreto, e quindi non ci resta che aspettare…