Concorso Natale 2011: i vincitori!

Oggi è stato effettuato il sorteggio del nostro concorso, ecco i premi e relativi vincitori:

Il fucile ideale (parte 1): l’Agguato

“Ho acquistato questo fucile nuovo, volevo chiedervi come posso fare per…”. Siamo tutti abituati a leggere nei forum o nei commenti dei video, le richieste di aiuto sulla configurazione per la nuova attrezzatura, che molto spesso viene acquistata precipitosamente seguendo il proprio gusto estetico, il consiglio di amici e del negoziante o dopo aver letto qualche parere positivo in rete.

Si tratta nella maggior parte dei casi di un’amara rivelazione: il fucile nuovo, bello e largamente consigliato da tutti il più delle volte finisce nei mercatini perché per quanto bello, prestante o conveniente, non ha soddisfatto le nostre aspettative. Ho voluto quindi creare una guida che permette ad ogni lettore di identificare il fucile giusto e l’allestimento giusto per ogni tipologia di pesca.

Allestimento Standard per il Mares Super Sten 11

Mares Super Sten 11Da molti è considerato il miglior pneumatico attualmente in commercio, o per lo meno quello con il miglior rapporto prezzo/qualità/prestazioni. Il Mares Super Sten 11 è realmente un fucile “tuttapesca”, adatto a qualsiasi situazione.

Anche se non propriamente adatto per la pesca in tana – a meno che non parliamo tane passanti abbastanza ampie – il Super Sten 11 garantisce buone prestazioni in ogni situazione, rivelandosi adatto ad affrontare tutte le tecniche di pesca che un pescatore medio può trovarsi ad affrontare.

Pur essendo naturalmente predisposto per elaborazioni ed estremizzazioni varie – in primis la possibilità di renderlo a tenuta di liquido tramite l’acquisto di un apposito kit -, ho deciso di allestire lo Sten in configurazione standard, senza nessuna modifica o miglioria, per saggiarne le qualità in una normale uscita in un tratto di bassofondo, dove alternerò l’agguato a brevi aspetti.

Panoramica dei computer per apnea 2011

Sarà per sfizio, curiosità o animo sportivo, ma quasi tutti i pescatori prima o poi sostituiscono il classico orologio con un più evoluto accessorio: il computer da polso. Questi oggetti, all’apparenza simili ad un orologio LCD giapponese, sono in realtà dei mini computer provvisti di sensori e memoria. Infatti possono misurare profondità, tempo di immersione e temperatura per ogni tuffo e mantenere in memoria tutte le apnee effettuate.

Serve un computer per pescare? certamente no, ai cari pesci poco importa invece a noi che diventiamo man mano più esperti ci fa piacere cogliere anche il lato sportivo delle nostre uscite. Inoltre, dettaglio non da poco, il computer è fondamentale per la sicurezza, soprattutto a chi per abitudine si spinge ai limiti del proprio fisico. Ormai è risaputo che per evitare un’eventuale sincope o altri disturbi, dobbiamo rispettare i tempi di apnea e riposo, ed è in questa tecnica che ritorna utile il computer per l’apnea.

Questione di attrezzatura?

“Adequatio mentis et rei”, si tratta di un proverbio latino: “è la mente ad adeguarsi alla realtà” .  Ed aggiungerei “o è la realtà ad adeguarsi alla mente?”.  I grandi del passato hanno disboscato intere foreste per scrivere su carta trattati su trattati che affrontano la questione  senza mai giungere ad una risposta esauriente. E’ un interrogativo che mi son sempre posto per la pesca. E’ il pescatore a doversi adattare all’attrezzatura, o l’attrezzatura deve adattarsi al pescatore?

Concorso Natale 2011 Pesca Sub Blog

Come preannunciato, ci siamo lanciati in questa piccola ma simpatica iniziativa con l’aiuto dei nostri Sponsor, che ringrazio infinitamente per la generosità dimostrata anche in tempo di crisi economica. Abbiamo “raccolto” una serie di accessori (sempre utili a noi pesca sub) e li offriamo in estrazione a tutti i lettori più attivi, ecco a voi il regolamento e i premi…

L’istinto del predatore: arma vincente!

In questo articolo vorrei parlare brevemente dell’istinto di pesca, caratteristica che accomuna tutti i più esperti pescatori.  Spesso si leggono espressioni che possono sembrare delle leggende come “vivere il mare”, “fiuto del pesce”, “istinto predatorio”, “pelle di squalo”… Cercherò di illustrare cosa sono in concreto queste abilità e come si possono coltivare ed affinare.

Tutti noi in acqua, in ogni istante siamo partecipi di milioni di situazioni intorno a noi e le viviamo, ma non ne teniamo completamente conto, a meno che non ci sia un particolare che non avevamo previsto o qualcosa che siamo preparati a vedere.  Non potremmo mai considerare tutto e ricordarcelo o addirittura decifrarlo perché la nostra mente si riempirebbe di tanti ragionamenti inutili e non riusciremmo più a pescare. La confusione dei neofiti deriva da questo tentativo di analizzare troppo, anche i dettagli insignificanti per  tentare di aumentare le loro abilità. Per forza di cose nella pesca subacquea dobbiamo operare scelte, e le scelte corrette e spontanee, che chiamiamo ‘ istinto di pesca’,  non  sono mai identiche alle percezioni, perché la mente dell’esperto le semplifica.

ConteSub: il coltello KillerInox

Dopo il fucile, il coltello è uno dei grandi oggetti di culto per tutti i pescatori, anzi se consideriamo anche i non pescatori, il coltello è un “must-have” per tutti gli appassionati del mare. Conte Sub oggi propone un nuovo oggetto, dedicato ai pescatori e progettato sulle loro esigenze, il KillerInox (che nome!).

Si tratta di un unico blocco di durissimo acciaio inox con finitura lucida, molto pratico e robusto. Lo spessore è abbastanza generoso, circa 4mm, in tutto è lungo 18cm di cui 8cm di lama. Al centro del manico è incisa la coroncina del logo ConteSub, un detaglio molto elegante.

La lama (affilata a rasoio) è presente su per tutta la lunghezza di un lato e solo 3cm dall’altro lato (per legge non si può fare completamente bilama), in questo modo avremo a dispozione una punta molto affilata e penetrante. Al centro è stato ricavato un utile spazio per agganciare un’asta incastrata e fare leva.