Un Cressi SL 70… anni 70!

pesca sub

Cressi SL 70Il fucile smontato nel mio tavolo di lavoro è un Cressi SL 70 degli anni 70. Uno di quelli, ormai rari, con il grilletto in metallo. Il modello in questione ha una piccola perdita d’aria dall’astina del variatore di potenza, che spero di aver risolto con la sostituzione di un o’ring.
Dico “spero” in quanto nel frattempo mi si è rotto il raccordo del compressore che si avvita alla valvola di precarica (solita sfiga).
Comunque, il fucile è in ottime condizioni, ma presenta alcuni difetti progettuali. Innanzi tutto sostituirò il pistone in metallo con uno mares in plastica, al fine di scongiurare fenomeni di corrosione e, particolare non trascurabile, poter contare su una massa di impatto inferiore.
La testata originale ha dei fori di scarico insignificanti, e anche a volerli lavorare non c’è lo spazio sufficiente. Ho pensato di sostituirla con una cressi di più recente produzione , con fori svasati e inclinati, ma la lunghezza della parte filettata non consente un perfetto accoppiamento con canna e ogiva. Ho optato per una testata Tigullio, con grandi fori svasati e dimensioni del filetto che più si avvicinino a quelle della testata originale Cressi. Per scongiurare perdite ho aggiunto un o’ring alla canna. Portato il fucile a 5/6 atm sembra reggere senza perdite, ma finché non riuscirò a collaudare il fucile a 30 atm non avrò la certezza che tutto funzioni a dovere.
L’esigenza di sostituire la testata nasce anche dal fatto che quella originale dispone di una boccola di ammortizzo metallica, non sostituibile con quella attualmente in produzione in quanto il diametro risulta leggermente differente.
L’ultima (per ora) modifica consta nella sostituzione della valvola di precarica di serie con una seac (ho trovato quella, ma appena riesco prendo la mares) per poter caricare il fucile tramite il compressore.
Appena avrò un po’ di tempo cercherò di sostituire il perno del dente di sgancio con uno di diametro ridotto, utilizzando il metodo SVL o quello Paolork (oppure comprandone uno apposito, vedremo).
L’ideale, infine, sarebbe dotare il fucile di una testata sottovuoto. Ma per quello ci sarà tempo.

39 Commenti

  1. Marco Paganelli ha detto:

    Ciao Tommaso,

    Ne ho uno IDENTICO ma misura 95 ORIGINALE.

    E’ perfetto e devo dire che a materiali non aveva davvero rivali. Lo utilizzo attualmente in configurazione X-Power a “sole” 19 atm con asta da 6,5. Quello che passa davanti…va nel filo !!!

    Se ce la fai rimettilo in sesto. E’ un gran fucile, credimi !!!

    Salutoni e a presto…Marco

  2. mytom ha detto:

    Ciao Marco, il fucile l’ho già riassemblato. Devo soltanto caricarlo e vedere se perde da qualche parte. Esteticamente è molto bello, e i materiali sembrano davvero di qualità, soprattutto la canna, lucida e robusta.
    Penso di usarlo come secondo fucile da portare in plancetta, e forse, un domani, renderlo sottovuoto per poterlo usare come primo fucile nel torbido.

  3. Gioacchino ha detto:

    Quindi quel cressi è degli anni 70,come hai fatto a determinarlo?pensavo l’avresti messo subito sottovuoto,infatti sono stato tentato di non venderlo e tenermelo,ma ho già altri 70,sarebbe stato il terzo;perchè vuoi sostituire la valvola seac che è d’alluminio,quindi lo stesso materiale della canna,con quella mares?sono possibili problemi,che so,che si saldino i materiali?aspetto il tuo parere perchè ho altre valvole seac che sono poi quelle più facilmente reperibili,ciao

  4. mytom ha detto:

    Ciao Gioacchino. Per ora non ho budget sufficiente per farlo diventare sottovuoto, ma prima o poi ci arriverò (i miei esperimenti autoprodotti si sono arenati per mancanza di… tornitore).
    Ho messo la valvola seac per poter caricare il fucile con il compressore, il quale utilizzava un raccordo regolabile SVL con filetto mares/seac, poi rovinatosi. Ora al compressore ho giuntato uno spezzone di pompetta mares. Tuttavia penso di dotarmi prima o poi del raccordo omer per fucili cressi (costa pochi euro) in modo da potergli montare nuovamente la valvola originale.
    Ciao.

  5. giuseppe ha detto:

    Caro mithom,
    ho comprato da poco un Cressi SL Star 70 usato e sto provandone la funzionalità.
    Preciso che sono un neofita smanettone.
    Il fucile funziona, ma ho fatto una prova di tenuta pompando 100 volte e mettendo in ammollo il fucile.
    Ho visto che perde abbastanza aria dai fori di drenaggio ed infatti dopo alcuni minuti il fucile è già quasi scarico.
    Penso non sia normale, ovviamente.

    Mi puoi dare dei suggerimenti sulla manutenzione che posso fare e come farla da me ?

    Grazie in anticipo.

    • mytom ha detto:

      Ciao e benvenuto su Pescafacile.com
      Devi scaricare completamente il fucile. Per fer questo con un oggetto appuntito premi nel piccolo foro della valvola posteriore. Tieni uno straccio attorno all’oggetto appuntito per evitare sbuffi.
      Svita la testata infilando un cacciavite nei fori di scarico e ruotando in senso antiorario. Estrai il pistone e verifica che non sia spaccato, lesionato. Verifica l’integrità degli oring. Se ti sembra tutto apposto, rimuovi l’ogiva in plastica e verifica l’oring sulla canna, quello tenuto fermo nell’apposito scasso.
      Ultima cosa: smonta la testata e verifica che la boccola di ammortizzo sia integra.
      Mi raccomando, fai molta MOLTA attenzione. Eventualmente fatti aiutare da qualcuno che abbia già smontato un fucile pneumatico. Ricorda che qualsiasi componente soggetto a pressione è potenzialmente pericoloso, specie se non perfettamente funzionante.
      Ciao.

  6. fabio ha detto:

    Ciao Mytom, volevo rispondere a Giuseppe sul suo SL che perde dalla volata. Penso che non sia un problema di guarnizioni del pistone. Sono sicuro che al 99% ci sia la canna rigata.
    Quindi da sostituire.
    Ciao. Fabio Famà

  7. mytom ha detto:

    @ fabio:

    Ciao Fabio, quando si perde aria dalla testata le cause possono essere diverse:

    1) canna rigata (come dici tu, ma su un fucile nuovo è improbabile)
    2) oring pistone danneggiati o pistone spaccato
    3) oring ogiva pizzicato, danneggiato o non in sede

    A me è quasi sempre capitato il punto 3, raramente il due, mai l’uno.
    Ciao.

  8. fabio ha detto:

    Ciao Mytom, penso che le cause che hai elencato, proprio perchè è un fucile nuovo, mi sembrano improbabili:

    1)Tutto può essere, ma un pistone è molto difficile che si spacchi dopo pochi tiri.(a meno che non si spari fuori dall’acqua)

    2) A me il tuo punto 3 non è mai successo (riparavo per lavoro fucili presso alcuni negozi di attrezzature subacquee
    e ne ho smontati di fucili…)

    3) La canna di un fucile si può rigare anche la prima volta che dal negozio si porta a mare, perchè basta un granello di sabbia molto fine. Dipende dal tipo di fondale che si frequenta.

    Ciao. Fabio Famà

  9. mytom ha detto:

    @ fabio:
    Tutto giusto, il punto 3 però ti assicuro che a me è capitato diverse volte. E non soltanto a me. Generalmente la causa è dovuta a un cattivo montaggio (mi è capitato su uno spark 85 nuovo) o a un oring diverso da quello originale, (capitato ieri sul mirage, del quale non trovo gli oring originali)

  10. fabio ha detto:

    Mytom, qual’è l’O-ring che non trovi del mirage?

  11. mytom ha detto:

    Praticamente tutti. Gli ho adattato un kit di oring per l’Asso, ma hanno la corda più spessa. Ciò rende più problematico montaggio e smontaggio. Alla fine il fucile tiene lo stesso, ma ogni volta che lo devo smontare devo fare una fatica boia a levare l’ogiva. Per quanto riguarda dell’ogiva sulla canna gli ho dovuto lasciare l’originale. Quello asso era troppo grosso e tornava indietro in fase di montaggio. L’unico problema di perdita d’aria mi è rimasto sul pistoncino del grilletto. Quello dell’asso è stroppo largo internamente, e non tiene alla perfezione.

  12. fabio ha detto:

    Si, in effetti hai ragione… la mancanza di pezzi di ricambi
    per i mirage è uno dei motivi per cui non li ho usati più.
    Tanti anni fà ne ho regalati un paio (due 84) ad un mio carissimo amico. Ma avendo avuto fra le mani tanti fucili, me ne sono conservati 3: un 84 e due 100 che sono seminuovi. Me li tengo perchè comunque hanno scritto un pezzo di storia dei fucili subacquei.

  13. mytom ha detto:

    A me il 100 interessa non poco. Vorrei farne il mio fucile definitivo. Aspetto di trovare l’offerta giusta.

  14. fabio ha detto:

    Caro Mytom, i miei non li vendo perchè ci sono “affezionato” ma se mi dovesse capitare un 100 ti prometto che sarà il tuo. Se una grande casa come la Mares dovesse fare un’evoluzione del mirage sarebbe veramente spettacolare.
    Penso che ancora non ci sia la volontà commerciale di fare qualcosa di veramente NUOVO! Prendi l’AIRBALETE: a parte l’impugnatura che ha l’asse spostato verso il centro del serbatoio,secondo me,non è che abbia molto in più rispetto a progetti di 20 anni fà…
    Ti immagini cosa uscirebbe se uscisse sul mercato un OLEO che spostando l’astina del variatore(ma senza il blocchetto interno)si potesse escludere l’aria del serbatoio dalla canna,ovvero da dietro il pistone? IL FUCILE DEI MIEI SOGNI!!! 40 ATM caricate da mio nipote di 5 anni!!! Magari senza sistemi sottovuoto e quindi affidabilità totale!
    Del resto non penso che per alcune aziende che sono dei colossi industriali sarebbe così difficile da realizzare…

  15. mytom ha detto:

    Diciamo che la Omer con l’airbalete ha di fatto provato a fare qualcosa di nuovo, poi i risultati ognuno li interpreta a suo modo. Per quanto mi riguarda lo trovo un fucile davvero innovativo dal punto di vista del design e dell’impugnatura, e prevede di serie alcune di quelle caratteristiche che molti smanettoni apportano manualmente sui fucili classici. E poi, per qualche motivo, è davvero facile da caricare: caricato a 26 atm ho avuto l’impressione di avere tra le mani un 22 atm. Detto questo, io in quattro uscite non mi ci sono trovato bene, e sono tornato al mio fidato spark 97 (che ormai di originale ha veramente ben poco).
    Purtroppo la Mares non rifarà il Mirage. Di questo ne sono certo in quanto ho ricevuto informazioni direttamente da loro. E’ un peccato, perché un mirage con serbatoio rivisto (magari idroformato a osso di seppia o rivestito lateralmente di materiale galleggiante), le due canne alleggerite, pistoni e boccola in materiali plastici (teflon o delrin)… sarebbe davvero un bel fucile.
    Sono d’accordo con te, il fucile perfetto sarà quello che riduce significativamente lo sforzo di caricamento.
    Se ti capita un mirage 100 fammi un fischio. Speriamo sia un affare…

  16. Paolork ha detto:

    Il miglior fucile Pneumatico che ho mai avuto…e poi purtroppo perso. Gli avevo messo pure un serbatoio STC 🙁 .
    Impugnatura FAVOLOSA!!

  17. mytom ha detto:

    Paolork wrote:

    Il miglior fucile Pneumatico che ho mai avuto…e poi purtroppo perso. Gli avevo messo pure un serbatoio STC .
    Impugnatura FAVOLOSA!!

    E io che lo utilizzo per sparare alle murene…

  18. Paolork ha detto:

    Vuoi fare a cambio con una nuova ultimo modello? 😀

  19. mytom ha detto:

    Paolork wrote:

    Vuoi fare a cambio con una nuova ultimo modello?

    Se è un 100 si può fare… 🙂

  20. Paolork ha detto:

    hehehe!magari quello con serbatoio da 32mm, giusto?hihihi!

  21. mytom ha detto:

    Quale, l’ammazza dentici?

  22. Paolork ha detto:

    Eppure ti dirò che non li sto prendendo con quello ma con il fratello più piccolo!che destino strano….anche se altri pesci ne ha presi.

  23. mytom ha detto:

    Speriamo che capiti lo stesso a me con il mirage, più piccolo dello spark…

  24. Paolork ha detto:

    Capiterà ma ci vuole costanza.
    Per quel poco che ho capito ti ci devi proprio dedicare e assimilare quante più informazioni possibili del suo ambiente e comportamento…tutte cose che sui forum non vengono dette. Lasciando stare altri pesci…almeno all’inizio.
    Ma alla fine è proprio questo il bello! 😀

  25. guido ha detto:

    cressi sl 70 anni 70 volevo sapere dove ha comprato la volata tigullio perchè ho lo stesso problema e vorrei cambiare il pistone . Non riesco a trovare il rivenditore

    • Mytom ha detto:

      Ciao. Presso l’unico rivenditore di attrezzatura subacquea della cittadina dove vivo. Ma non è difficile da trovare: me la sono vista proporre altre volte.

  26. Pietro ha detto:

    Ciao Mytom, complimenti per il tuo blog, sempre ricco di spunti.
    Ho anche io un fucile cressi sl del 70 ma non sono riuscito a smontare la canna dal complesso impugnatura-serbatoio-valvola.Quest’ultima non ha apparenti inviti per un eventuale cacciavite per svitarla come la nuova. Tu come hai fatto?

    • Mytom ha detto:

      Chiaro, appena torno a casa controllo la vecchia valvola (io l’ho sostituita con una seac), che se non ricordo male era diversa.
      Ti faccio sapere.

    • Mytom ha detto:

      Ho controllato. La valvola del mio era la classica con gli scassi per la chiave. Purtroppo non mi sono mai imbattuto in un SL con la valvola uguale alla tua. Non saprei come aiutarti, mi spiace.
      Immagino comunque sia necessario uno strumento apposito.
      Nel forum di apnea magazine la cressi ha uno spazio apposito. Prova a rivolgere la domanda direttamente a loro.

  27. Timur ha detto:

    I have the same cressi sub sl70 airgun. I have a leak at the trigger section. I have decided to take it apart however I need some help. Is there a manual or a video that shows how to take it apart?
    thank you very much!

  28. paolo sorelli ha detto:

    Ciao, ho un SL 70 degli anni 70, ho cambiato tutte le guarnizioni/oring ma continua a perdera aria alle prime pompate senza prendere pressione.
    potete darmi qualche consiglio?
    grazie.

  29. paolo sorelli ha detto:

    Dal variatore di potenza

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Allora il problema sta nell’oring dell’astina del variatore, che si incastra nella sede della stessa. Dovresti controllarlo.

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