Articoli in Accessori Pesca

JAX il boccaglio personalizzato

Non tutti possediamo una dentatura da manuale e se a questo aggiungiamo che la pescata può durare diverse ore, è facile immaginare come un semplice boccaglio alla lunga può dare fastidio. La DrBrux ci viene incontro mettendo sul mercato un prodotto veramente nuovo, si chiama JAX ed è un boccaglio personalizzabile sulla esatta anatomia della bocca.

Il respirare con un boccaglio standard comporta al subacqueo un innaturale avanzamento della mandibola che costringe a mantenere i denti serrati per non perdere l’erogatore. Questa posizione non fisiologica crea sovraccarichi dell’articolazione, sfregamento delle mucose e cefalee. Grazie ad una nuova tecnologia nel settore dentale applicata nel JAX, oggi è possibile immergersi utilizzando un boccaglio “su misura” che si integra perfettamente alla fisiologia della bocca.

Cavigliere personalizzate “fai da te”

Anche se le cavigliere in commercio costano poco vale sempre la pena trovare soluzioni personalizzate. Il motivo per cui ho ideato tutto ciò è per far fronte ad i vari problemi che le cavigliere danno: i laccetti di regolazione si allargano, nel bassissimo fondo (fino ai 5 metri)  solo 500 grammi per piede sono inefficaci a contrastare la positività della pale in polimero, molte volte la nostra caviglia si indolenzisce o la circolazione del sangue viene compromessa, a volte la cavigliere che si allargano si impigliano pericolosamente, non aderiscono al neoprene o favoriscono infiltrazioni di acqua….….

Davanti a tutti questi problemi ho acceso la lampadina ed ecco qui le mie cavigliere da 3 euro! Si tratta di una realizzazione semplicissima ed alla portata di tutti. E spero che possa essere anche uno strumento di risparmio molto gradito.

Montiamo la Midland XTC sul fucile pneumatico

Scopriamo come installare la videocamera sul fucile pneumatico usando solo gli accessori in dotazione

Tutti noi, una volta acquistata questa videocamera subacquea, dopo aver pazientato durante i tempi di attesa per la spedizione, eravamo entusiasti di provare finalmente in mare il nuovo gioiellino ma….c’era un imprevisto: nella dotazione di serie non c’è una staffa valida con la quale fissare in modo comodo ed orientabile questa videocamera. Ecco che le nostre pescate da sogno che adesso sembravano immortali, vanno in frantumi. Un amaro in bocca che però dura un secondo: il tempo di accendere la nostra creatività per trovare una soluzione al problema. Utilizzando la dotazione di serie delle videocamere Midland ,infatti, è possibile realizzare una staffa per fucili pneumatici molto resistente e ben collaudata. E’ da più di un anno che adotto questo sistema senza aver trovato controindicazioni. Si tratta di una soluzione semplice ma che non può essere adoperata su fucili ad elastico, salvo particolari compromessi.

Mimetizzare la Midland XTC 200

Da pochi giorni sono diventato un felice possessore di videocamera Midland XTC 200, capace di registrare video a HD fino a 720p. Molto bella e pratica, ho provveduto subito a montarla su un arbalete grazie ad una staffa dedicata. Il test in mare è andato molto bene, non mi ha dato particolarmente fastidio all’atto pratico, però un dettaglio mi turbava, cioè la custodia subacquea è lucida trasparente con inserti giallo vivo, decisamente non si abbina con il resto dell’attrezzatura e inoltre produce molti riflessi.

Calzari invernali Rofos 3-5 mm

calzari rofosIn genere sopporto abbastanza bene le fredde acque invernali. Con giacca da 7, pantaloni da 5 con becco d’anatra e bermuda da 3 riesco a tollerare per tre/quattro ore temperature superficiali che si aggirano intorno agli 11 gradi. L’unico problema è che mi si congelano letteralmente i piedi. Dopo l’ultima uscita di febbraio per diversi minuti ho avuto difficoltà a camminare sulla sabbia, provando forti dolori sul dorso dei piedi.

A volte il problema dei “piedi freddi” è dovuto alla scarpetta della pinna troppo stretta, ma non è il mio caso. Di fatto le mie Salvimar Delta One mi vanno giuste di’inverno e appena larghe d’estate. Possibile che si tratti di un problema di circolazione periferica, lo stesso per cui d’inverno, fuori dall’acqua, preferisco le calze lunghe, possibilmente in lana.

Manometro Lgsub

manometro Lg SubContinuano le novità in casa LG Sub. Questa volta è il turno del nuovo manometro per fucili pneumatici. Tramite questo utile accessorio sarà possibile controllare con precisione la pressione, espressa in bar o in psi, all’interno del fucile.

Costruito in bronzo e tornito interamente dal pieno, il manometro LG è predisposto per il collegamento tramite apposito raccordo spingi valvola a fucili Mares e Seac. Grazie all’utilizzo di specifici adattatori, anch’essi prodotti da LG, il manometro può essere utilizzato con fucili Cressi e Omer.

L’attrezzatura di riserva

gommoncinoNon so a voi, ma a me è capitato diverse volte di compromettere seriamente una mia uscita a pesca per via della rottura di un componente dell’attrezzatura. Per fortuna mi ritengo una persona previdente, anche se terribilmente distratta, e di conseguenza sono sempre riuscito a rimediare a questi spiacevoli inconvenienti grazie all’attrezzatura di riserva che solitamente mi porto appresso.

L’attrezzatura di riserva si divide in due gruppi principali: quella che si porta nel borsone e quella che si aggancia alla boa/plancetta. Per quest’ultima bisogna accettare il compromesso di doversi trascinare una boa/placetta più pesante del normale, che può creare qualche fastidio durante la battuta di pesca. Chi usa il gommone è ovviamente avvantaggiato, non avendo pressoché limiti alla quantità di attrezzatura che può portarsi appresso.

Video: fissare il mulinello con la guaina termoretraibile

Una delle cose che invidio degli arbalete è la possibilità di montare un buon numero di mulinelli già predisposti per altrettanti attacchi standard, che hanno il pregio di armonizzarsi esteticamente e funzionalmente il fucile.

Nei pneumatici, Airbalete a parte, il mulinello va sempre montato tramite l’utilizzo di fascette o di anelli in plastica più o meno spessi. Tutti questi sistemi presentano l’inconveniente, per me abbastanza antipatico, di “sporcare” la linea di mira. Le fascette in plastica infatti, per garantire un minimo di sicurezza, devono avere uno spessore, compreso tra 1,5 e 2 mm.: decisamente eccessivo per chi come me ha l’abitudine di allineare le tacche dell’impugnatura con il mirino in testata. Si potrebbero utilizzare le fascette in acciaio, ben più sottili, se non fosse che contribuiscono ad appesantire il fucile. Per gli anelli in plastica vale lo stesso discorso delle fascette: sono sempre troppo spessi.