Montaggio Valvola Liquid Out Omer (becco d’anatra)

pesca sub

Molti pescatori considerano l’urinarsi dentro muta un male necessario, altri sono totalmente indifferenti, altri ancora lo considerano addirittura piacevole. Io rientro nella prima categoria. D’accordo, non se ne può fare a meno, ma non lo trovo certo piacevole, e se potessi eviterei.

I motivi sono tanti. D’estate, ad esempio, mi capita di trattenermi in spiaggia, e anche se solitamente tengo una tanica d’acqua con l’acqua saponata in macchina, ho sempre la sensazione che qualche spiacevole odore possa essere percepito dagli altri. Altro motivo per cui preferirei evitare di puzzare consiste nella possibilità, concessami dalla fortuna di lavorare a due passi dal mare, di poter organizzare di tanto in tanto una pescatella prima di andare a lavorare.

Sistemi come il becco d’anatra – volgarmente chiamato pisciarino e che Omer ha pomposamente ribatezzato Liquid Out Valve – o come l’uridon consentono di evitare il ristagno dell’urina dentro la muta.

Mettendo da parte le motivazioni sociali, di cui ho già parlato, “farla fuori” aiuta a tenere alta la temperatura corporea, anche d’inverno, ed evita una serie di fenomeni irritativi che l’urina può causare.

Oltre ai pro ci sarebbero anche i contro: il pisciarino non è proprio bello da vedere, e specie nei soggetti timidi qualche imbarazzo può comportarlo. L’uridon invece risulta più macchinoso da indossare, può avere perdite e va cambiato spesso.
Io ho optato per il becco d’anatra, alla prossima uscita scoprirò se ho fatto la cosa giusta.

25 Commenti

  1. FedeSub ha detto:

    Una cosa ancora non mi e’ ben chiara…ma il “coso” bisogna infilarlo nel buco? bisogna comunque uscire dall’ acqua e sganciare la muta di sotto per urinare o si fa nella muta e si lascia uscire il piu’ possibile dal becco d’anatra??…anzi dal “liquid out” ahaahaah a’ omer ma parlate come magnate!!
    Se bisogna infilarlo nel buco quello che ha fatto il video deve essere cinese. :)))

    • Mytom ha detto:

      No, Sardo, con tutto quello che comporta!!!
      In effetti il buco è stretto, e qualche perplessità ce l’avevo. Però proprio il buco stretto (si tratta pur sempre di neoprene, quindi elastico, e il “coso” durante la pescata difficilmente “cambia stato”, al massimo si ritira per il freddo) fa da “valvola di non ritorno”. In sostanza, la strozzatura creata da quel buco evita che l’urina torni dentro la muta e che “il coso” non si sfili in continuazione.
      Anche la lunghezza mi sembrava poco adeguata, invece alla fine si crea comunque una “distanza” con la muta, ed alla fine ci sta tutto quello che deve starci… a meno che non ti chiami Rocco e per vederti bisogna pagare Sky…

  2. FedeSub ha detto:

    Tutto chiaro grazie per la spiegazione, aspetto che la omer progetti il “solid out” da attaccare dietro alla muta poi posso trasferirmi a capo ceraso…

  3. Tommy ha detto:

    Grazie Mytom, video molto interessante, complimenti 😉
    Devo ammettere però che forare il pantalone della muta in quel modo fa dispiacere.
    Secondo te potrebbe essere un’idea usare il liquid out dall’interno cioè come un preservativo, facendo uscire poi il tubicino come il sistema uridon?
    Ciao,
    Tommy

    • Mytom ha detto:

      Potrebbe essere una soluzione, ma dovresti utilizzare un adesivo per fermare il pisciarino, altrimenti scivola via per effetto dell’urina.
      A quel punto tanto vale usare l’uridon.

  4. Benito ha detto:

    Ciao ragazzi!mi chiedevo se si urina mentre si pesca oppure devo sempre uscire fuori?grazie:)

  5. Gioacchino ha detto:

    Grazie Tommaso per il video,e anche per le spiegazioni sul buco “cinese” che fa da non ritorno,anch’io non capivo come potesse succedere che il papero rimanesse inserito senza rientrare come una lumaca nel guscio;Non sapevo di un pisciarino già fatto prodotto dalla omer,ma credevo che dovesse venire incollato col bordo all’interno;a parte che bucare la muta mi piace poco,si può usare il pisciarino e mettere anche il bermuda?Ho un’amico che lo usa e non lo mette,ciao

    • Mytom ha detto:

      Io ho forato anche il bermuda.

      • Gioacchino ha detto:

        Hai provato a mettere il bermuda senza forarlo?ti attappa la minzione?Da un lato mi sento un po’ ridicolo a farmi vedere dal volgo con quella protuberanza sporgente,dall’altro il mio afrore post pesca ne guadagnerebbe,visto che se non mi passo una manopola con acqua di colonia,come fanno i ciclisti dilettanti dopo una gara,il mio compagno di pesca non mi fa entrare in auto e credo che anche la muta ne guadagni

        • Mytom ha detto:

          Si ho provato ma mi ha dato fastidio, non tanto nella minzione quanto nel posizionamento…
          Proprio domenica mi sono trovato nella tipica situazione imbarazzante. Complice la giornata gradevole, mi sono ritrovato ad uscire dall’acqua davanti a una ragazza sulla trentina che passeggiava sulla spiaggia con sua madre. Si è fermata incuriosita e mi ha dato il buon giorno. Ho comunque fatto in tempo a far sparire “la protuberanza” dentro i bermuda. D’altra parte si tratta di un buco non di un constrictor.
          Senza i bermuda invece l’affare si può posizionare dietro la coda di castoro.

          • Fabio Fama' ha detto:

            Mytom, vedi che forse la ragazza era “incuriosita” proprio dalla “protuberanza”…e non dai pesci veri!!!

          • Mytom ha detto:

            Può essere, pesci infatti non ne avevo, tranne “quello”… Però avrebbe dovuto vedere sott’acqua…

  6. Benito ha detto:

    ottimo!grazie ..

  7. FedeSub ha detto:

    Quando arriva il momento di attaccare il becco d’ anatra (minuto 3:20) inserite dentro al pantalone un grosso libro con copertina rigida, aiutera’ a stendere meglio la muta e ad evitare pieghe durante l’ incollaggio…

  8. Benito ha detto:

    perfetto..speriamo arrivi subito in commercvio…sono stanco di urinare dentro..

  9. Gioacchino ha detto:

    Non amo l’idea di forare il pantalone ma oggi in acqua ho potuto constatare più del solito come l’urina dia fastidio:dopo l’iniziale “scaldatina”,usando sempre pantalonI di taglia magari anche in offerta per risparmiare,nelle zone non perfettamente aderenti ristagna liquido,che dopo poco tempo non solo si raffredda ma,stavolta,ho visto che durante la capovolta,mi colava un po’ sulla schiena con conseguente brivido;può darsi che mi converta,anche se penso che la cosa si riduca con un panta su misura,però io utilizzo tutto foderato esterno e spaccato interno,come lo attacco il liquid out?anche perchè se lo incollo esternamente,penetra acqua tramite la fodera,occorre cucirlo oppure si può incollarlo dall’interno?E un pannolone sub?

    • Mytom ha detto:

      Mi è parso di leggere che qualcuno l’abbia incollato dall’interno, ma così credo si rinunci al ritegno creato dal foro sulla muta.
      Perché pensi che dalla fodera penetri acqua? il neoprene liquido impregna la fibre della fodera, rendendole impermeabili, specie se utilizzi il sistema che ho indicato nel video, posizionando un bicchiere con un peso sopra per far aderire bene il liquid out.
      Convertiti, non te ne pentirai…

  10. Gioacchino ha detto:

    Se la fodera si impregna di neoprene non trafila nulla,ma pensavo che la porosità del tesuto potesse come una spugna far trafilare acqua sotto l’incollaggio,vedrò

  11. armando88 ha detto:

    Nelle mute a due pezzi.. può bastare penso nasconderlo sotto l’attacco della giacca al cavallo…!!! evitando di mostrarlo..=) il problema sarebbe solo all’uscita…

  12. alessandro ha detto:

    ma come si usa:
    si deve uscire o dovrebbe tenere anche in acqua slacciando la coda di castoro?

  13. alessandro ha detto:

    ma bisogna uscire per pisciare o di pou’ fare in acqua ? in acqua non entra un nulla?

  14. Tommaso Mytom ha detto:

    Ciao Alessando, valgono le risposte che hai ottenuto nel gruppo facebook 😉

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