Configurazione Arbalete: FAQ

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Tutto quello che c’è da sapere per preparare il vostro arbalete.

Abbiamo scritto tantissimi articoli in merito ad aste, elastici e configurazioni varie, tuttavia i nostri lettori hanno sempre bisogno di un consiglio e forse c’è qualche difficoltà nel reperire le giuste informazioni in giro per il blog. Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo riepilogativo con le domande e risposte più frequenti.

Elastico in coppia o circolare?

L’elastico in coppia non vuol dire doppio elastico, è semplicemente uno ma diviso in due pezzi con le boccole o altri sistemi a seconda della progettazione della testata. Sostanzialmente c’è poca differenza fra i due, quasi trascurabile. Alcuni preferiscono  l’elastico circolare perché si guadagna due o tre centimetri di corsa e la linea di mira è più pulita, altri invece preferiscono la coppia perché lavora in perfetto parallelo con l’asta e si presume che il tiro sia più preciso.

Molti fucili arbalete possono montare sia la coppia che l’elastico circolare, o entrambi contemporaneamente per le configurazioni a doppio elastico, tutto dipende dalla forma della testata.

Mono o doppio elastico?

Realizzare un fucile a doppio elastico vuol dire renderlo più potente e spesso anche più facile da caricare. A prima vista sembra una gran trovata invece in questa pratica si nascondono delle insidie che molto probabilmente rendono la pescata peggiore rispetto all’uso del semplice monoelastico.

Il primo grande errore consiste nel raggiungere un livello di potenza superiore a quello che il fucile può gestire. Ossia, se il fucile è troppo leggero si perde completamente la precisione a causa del rinculo. Ciò può avvenire anche con un singolo elastico se abbiamo scelto una versione molto spessa o troppo tirata. In sintesi ogni fucile ha una propria massa e quindi può ospitare degli elastici potenti fino ad un certo punto.

In pratica il 90% dei fucili in commercio esce con una configurazione “sicura”, composta da un elastico da 18 mm. calcolato al 300% in modo che tutti siano in grado di caricarlo e che abbia un livello medio di potenza per mantenere la giusta gittata e penetrazione. In questo caso installare un secondo elastico da 18 mm. sarebbe oltremodo eccessivo, con il di perdere la tenuta dell’asta nel meccanismo di sgancio. Ad oggi i fucili che possono montare due elastici da 18 mm. sono rarissimi e dedicati alla pesca grossa.

Le configurazioni a doppio elastico più utilizzate sono: 14 mm. e 16mm. Il doppio 14 mm. è un eccellente sostituto del singolo da 18 mm., che permette di avere la stessa potenza (o qualcosina in più) ma con uno sforzo di caricamento molto contenuto. Il doppio 16 mm. invece è la configurazione più potente, da scegliere se vogliamo insidiare pesci di qualche chilo con la garanzia di penetrazione. Il doppio 14 mm. può essere installato senza problemi su quasi tutti i fucili invece il doppio 16 mm. è dedicato ai fucili più pesanti e massicci.

Un problema del doppio elastico sta nell’ingombro, per cui in questa variante il fucile è più difficile da brandeggiare e a volte il secondo elastico si solleva creando qualche difficoltà alla linea di mira. Per questi motivi tanti bravi pescatori preferiscono usare fucili con un solo elastico.

Posso montare il doppio elastico sul mio fucile corto?

In teoria si ma in pratica è meglio di no. Nelle misure di arbaletes commerciali che vanno da 60 a 80 circa (passando da 65, 75 a 85) montare un secondo elastico serve a poco. Il primo motivo è che questi fucili sono ideati per la pesca in tana, all’agguato o nel torbido, in tutti i casi hanno un raggio d’azione da uno a tre metri massimo, compito che viene svolto in maniera esaustiva con un singolo elastico da 18mm.

Inoltre mettere due elastici su un fucile molto corto sicuramente ci darà un problema di precisione. Il sintomo più classico di questo errore è quello di sbagliare i tiri facili, quelli a brevissima distanza.

Che diametro di elastico scelgo?

La scelta del diametro è in funzione della potenza voluta, che fisicamente è legata alla misura delle prede a cui aspiriamo. Cioè se voglio pescare un dentice è meglio scegliere elastici più potenti se invece vado in cerca di cefali è meglio un elastico leggero e preciso.

Per aste che vanno da 6 mm. a 6,5 mm. il singolo elastico universalmente accettato e testato è il 18 mm. (o 17,5 mm. che è uguale), invece la migliore configurazione con doppio elastico è 14 mm. Per aste più pesanti (da 6,5mm in su) e fucili più lunghi (dal 90 in su) è preferibile scegliere un doppio elastico da 16 mm.

Il diametro dell’elastico e lo spessore dell’asta vanno di pari passo. Se incremento uno di questi due dettagli devo adeguare anche l’altro altrimenti mi ritrovo con un tiro lento e poco efficiente o al contrario troppo potente e poco preciso. Tutto il sistema deve essere equilibrato. (Consultate la tabella degli esempi)

Che marca di elastico?

La risposta è semplice: qualsiasi! Mi spiego meglio, di solito ma non è detto, gli elastici di serie sono un po’ lenti perchè le aziende produttrici preferiscono fornire un arbalete alla portata di tutti. Quindi se è questo il vostro caso e volete ottimizzare il tiro dovete comprare un elastico di buona marca che sia diverso da quelli di serie.

Tutte le grandi aziende hanno una linea economica ed una più performante, basta semplicemente rivolgersi ad un negoziante onesto con diversi produttori in catalogo. Se volete un consiglio su una marca specifica seguite le indicazioni di chi costruisce i fucili artigianali perché loro di solito li provano un po’ tutti e alla fine scelgono le aziende e i prodotti migliori sul mercato.

Sappiate solo una cosa, che nel settore elastici non esiste il miracolo, infatti i vari venditori promuovono i loro prodotti come i “migliori di tutto il mondo” o “prestazioni mai viste”. In verità si tratta soltanto di propaganda perché nella realtà la differenza fra un tipo ed un altro è spesso tanto minima da poter essere misurata solo con strumenti elettronici.

Quindi non abbiate il cruccio di aver comprato l’elastico sbagliato perchè in pratica la cosa importante è scegliere un prodotto conosciuto e calcolarlo alla lunghezza giusta.

Che fattore di allungamento scelgo?

Normalmente è meglio mantenersi sul medio-basso cioè fra 300% e 340% per due motivi: il primo perchè è più facile da caricare e il secondo perchè gli elastici dopo questo range diventano più duri e legnosi, inoltre con il tempo l’elastico molto tirato perde potenza più rapidamente. (Leggete l’articolo di approfondimento)

Di che lunghezza scelgo l’elastico?

Anche se tutte le aziende producono fucili di misure simili non è detto che ogni arbalete sia uguale nella lunghezza fra testata e aggancio, e se dobbiamo ottimizzare al massimo le prestazioni tutti i centimetri di scarto sono importanti. Il sistema più sicuro è prendere un metro e misurare la distanza fra i fori della testata e la tacca di aggancio dell’asta, fatto questo usate la nostra pagina di calcolo (clicca qui) che vi restituisce la misura esatta al centimetro.

Ricordatevi solo che se state comprando l’elastico al metro dovete sempre scegliere qualche centimetro in più per per le legature.

Che diametro di asta scelgo?

Nei normali arbalete per la pesca di ogni giorno i diametri più comuni sono tre: 6mm, 6,3mm (o 6,25mm) e 6,5mm. Ovviamente tutte e tre corrispondono ad un peso diverso in proporzione al loro diametro. In teoria l’asta più leggera è più veloce in uscita mentre  l’asta più pesante conserva maggiore energia a fine corsa.

Anche in questo caso la scelta va presa in considerazione delle prede che si intende insidiare, per cui se allestiamo il fucile per l’agguato è preferibile scegliere le aste più leggere in modo da battere sul tempo le prede dallo scatto rapido (ad es. i saraghi), al contrario se pratichiamo prevalentemente l’aspetto a pesci in po’ più grossi è preferibile un’asta pesante per avere la certezza della penetrazione.

Quasi tutti i fucili commerciali vengono venduti con asta 6,5mm che va benissimo per molte occasioni tuttavia non è molto veloce nell’azione, l’asta da 6mm invece schizza via molto rapidamente ma dopo i primi due metri perde visibilmente forza. Per questo motivo negli ultimi anni è stata introdotta l’asta 6,25mm (o 6,3mm) che a mio parere ha il miglior rapporto fra velocità e forza di penetrazione. Ve la consiglio su tutti i fucili monoelastico o con doppio 14 mm.

Tutte le aste al momento dello sgancio vibrano in proporzione della spinta degli elastici, questa vibrazione può causare un perdita di precisione. Per evitare questo fenomeno è bene che asta ed elastici siano equilibrati, cioè più forte è la spinta e maggiore è il diametro dell’asta da scegliere. Evitiamo quindi di montare aste da 6 mm. sui fucili lunghi dal 90 in su, oppure di allestirle con il doppio elastico. Le aste da 6,25mm supportano fino al doppio elastico da 14 mm., invece le aste da 6,5 mm. vanno a braccetto con il doppio 16 mm.

Aletta sopra, sotto o doppia? e il cono?

Qui ci sono delle distinzioni da fare. Se usiamo un’asta con due alette siamo certi di avere la tenuta su qualsiasi preda ed evitare che accidentalmente questa scivoli via dall’asta sul più bello. Purtroppo l’asta a doppia aletta è scomodissima da usare perché in quei casi in cui non prendiamo niente capita spesso che questa cada sul fondo di punta ed è facilissimo ritrovarla incastrata fra due pietre o in un buco. A volte diventa impossibile da liberare e ci costringe a continui sali e scendi. Infatti questo tipo di asta è decisamente sconsigliata per la pesca in tana.

Le aste monoaletta invece sono più pratiche e, se l’aletta è efficiente, direi anche sicure per la tenuta del pesce. L’aletta può avere una forma poco idrodinamica e quindi deviare il tiro soprattutto a fine corsa, per questo motivo molti pescatori preferiscono averla sotto, cioè in modo che la deviazione sia all’opposto della forza di gravità e quindi si annullano a vicenda.  Molte aziende specializzate in aste hanno provveduto a realizzare dei prodotti d’alto livello dove questo effetto è tanto contenuto da essere praticamente trascurabile. Inoltre se installiamo su qualsiasi asta il cono azzeriamo questo difetto e contemporaneamente aumentiamo il grado di penetrazione.

Uno o due giri di sagola?

Se rendiamo il fucile più potente è un peccato non sfruttarne a pieno la gittata, quindi adoperando due giri di sagola abbiamo certamente uno o due metri in più di raggio utile. C’è però da considerare l’eccezione della pesca in tana o ai pesci che si intanano, perché in questo caso due giri di sagola risultano d’impiccio.

I pescatori di cernie ad esempio usano fucili molto potenti ma con un solo giro di sagola, perché al momento dello sparo devono rapidamente afferrare la sagola e ostacolare il pesce che proverà in tutti i modi di infilarsi nel punto più angusto della sua tana. Al contrario chi pesca all’aspetto dispone anche tre giri perché una ricciola o un serra dopo aver preso l’asta tendono a scappare e a dimenarsi in ogni direzione, e per noi è necessario fin da subito risalire a galla dando l’opportunità alla preda di sfogarsi.

Mulinello si o no?

Diciamo che nel 90% dei casi non serve, ma per quel restante 10% è indispensabile averlo, quindi nel dubbio dell’incontro importante è sempre meglio averlo, fatta eccezione per la pesca invernale in acque torbide con il 75 o anche meno, per esempio alle spigole che raramente superano i 2 kg.. In questo caso la presenza del mulinello è veramente un di più e se l’acqua è molto torbida è meglio addirittura non averlo, per aumentare il grado di brandeggio del fucile.

Perché il fucile non è preciso?

Ci sono tanti motivi che rendono il fucile poco preciso. Il principale può essere indicato nella mancanza di equilibrio in fatto di potenza, ossia o è scarsa o è troppa, anche se l’esperienza mi insegna che di solito si esagera in eccesso. Seguendo i consigli già scritti precedentemente dovete far in modo che massa, asta ed elastici siano perfettamente ottimizzati.

Se il fucile è corto o leggero non serve caricarlo molto, ad esempio con doppio elastico da 16 mm.. In molti casi è sufficiente avere una configurazione media tipo asta 6,25 mm. e un elastico da 18 mm. calcolato al 320% o al massimo un doppio elastico da 14 mm. calcolato al 330%. In questi casi dovete fare degli esperimenti con elastici più lunghi e dopo le varie prove accorciarli di poco alla volta fino a capire qual’è il margine di precisione del vostro fucile.

Un altro fattore che influisce sulla precisione può essere l’assetto. Se la testa dell’arbalete è troppo leggera o troppo pesante, questo dettaglio che pochi curano è responsabile di molti tiri a vuoto perché al momento dello sparo il rinculo può giocare brutti scherzi. L’ideale è avere un fucile che da carico sia leggermente negativo in punta, però non tanto da stancarvi il polso. Normalmente questo effetto si ottiene aggiungendo dei piccoli piombi adesivi nei pressi della testata. Se invece è troppo pesante dobbiamo provare a scegliere un’asta più leggera.

Leggete un articolo di approfondimento

Conclusioni

Spero in questa pagina di riepilogo di aver risposto alla maggior parte dei vostri dubbi, ricordatevi che nel blog ci sono tantissimi altri articoli che trattano in maniera specifica ognuno di questi argomenti, buona lettura!

93 Commenti

  1. LIGURE ha detto:

    Bello questo articolo Ivan, in pratica hai fatto un riassunto di tutti gli articoli passati che parlavano di aste, elastici ed allestimenti; didatticamente parlando è perfetto.
    In un’unica cosa non sono d’accordo : quando dici che con un 18 può andare bene anche l’asta da 6,5 …. è vero è la configurazione di tanti fucili di serie ( ma credo sia una strategia di mercato quella di sbagliare configurazione sui fucili di serie, questo per indurre il cliente a spendere soldi per asta o elastici nuovi ).
    Per la mia esperienza personale con la 6,5 bisogna montare un 19 o un 20, ho provato a pescare con la 6,5 e l’elastico da 18 e non è impossibile prendere il pesce, ma l’asta mi è sembrata veramente lenta; con il 18 e l’asta da 6,25 invece la musica cambia.
    Sul Fv 95 avevo provato l’elastico da 20 con l’asta da 6,5, come potenza e velocità la configurazione era eccellente peccato solo che il fusto leggero in Nylon del Fv 95 non digerisca volentieri questa configurazione “pesante”, a differenza di un legno come il Pelagos 100 per esempio.
    Per quanto mi riguarda le configurazioni ( Monoelastico ) si possono riassumere in 3 categorie :
    1) Asta da 6 ed elastico da 16 ( Tana, Agguato ).
    2) Asta da 6,25 ed elastico da 18 ( Agguato, Aspetto e Caduta ).
    3) Asta da 6,5 ed elastico da 20; configurazione per il libero da adottare solo su fucili che hanno una massa adeguata alle prestazioni dell’allestimento.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao ligure, ho scritto questo “riepilogo” perchè i lettori più giovani mi fanno ogni giorno le stesse domande, quindi ho pensato di anticiparli.

      Le tue osservazioni sono giustissime, l’asta da 6,5mm è lenta, infatti l’ho scritto, però va meglio con i pesci più grossi. La sua migliore applicazione è con il doppio 16mm però un singolo da 18mm può coprire senza grossi problemi le normali esigenze e rimanere entro margini accettabili di caricamento, soprattutto di chi ha iniziato da poco la pesca sub.

  2. Stefano.Oggioni ha detto:

    io con aste da 6,5 o 6,7 uso un monoelastico circolare da 17,5 e mi trovo benissimo.
    Credo che dipenda però anche dal tipo di pesca e dalla massa del fucile no?

    • ivan.palumbo ha detto:

      soprattutto dal tipo di pesca, poi ogni elastico ha il suo fattore di allungamento ottimale, se l’hai indovinato vuol dire che va bene così.

  3. antonio raina ha detto:

    Buon senso,padronanza dell’argomento,pacatezza. Al di la’dell’aspetto puramente tecnico queste parole riassumono il significato di quanto ho appena letto. Non mi sembra cosa di poco conto,soprattutto considerando il livello che sovente caratterizza gli interventi in rete e non solo nel nostro contesto.

  4. Tommaso Mytom ha detto:

    Articolo molto bello. Mi hai fatto venire voglia di scriverne uno simile sui pneumatici.

  5. fabio70 ha detto:

    Non sono d’accordo con Ligure e quoto il discorso di Oggioni…io, sui miei Mr.C4 uso un monoelastico da 17,5 ed aste da 6,5…il tiro è eccezionale…la qualità del tiro, oltre a quello già detto da Stefano, dipende, oltre che dallo spessore, soprattutto dalla qualità della mescola di un elastico e dalla sua corsa sul fusto…
    Un elastico di qualità da 17,5, che viene stirato per tratto più lungo, rispetto ad un identico tipo di elastico, ma da 19/20 con una corsa più breve, consente un tiro più efficace perchè più lungo…

  6. LIGURE ha detto:

    Io mi riferivo ad elastici calcolati tenendo fattori di allungamento “umani”, è matematicamente evidente che se tiriamo molto i nostri elastici allora anche un 16 tiratissimo potrebbe scagliare un’asta da 6,5 sufficientemente veloce.
    Per un discorso di usura dell’elastico secondo me conviene aumentare lo spessore della gomma tenendo un fattore di allungamento non troppo esasperato piuttosto che accorciare il nostro elastico; poi ognuno trae le proprie conclusioni in merito.

  7. LIGURE ha detto:

    Aggiungo : gli elastici non vengono venduti a prezzi stracciati….. secondo me quelli delle marche buone costano un pochino tutti, e se notate la differenza di prezzo tra i 16 ed i 20 ( della medesima marca ) è ridicola….
    Lo stesso discordo potrebbe essere adottato anche per quanto riguarda il monofilo : un 120 si usura molto più facilmente di un 140 e la differenza di prezzo è minima.

  8. Stefano.Oggioni ha detto:

    coeff. di trazione da 300 a 340% dipende dal tipo di elastico e dalla massa del fucile. Ho notato che su grossi fucili in legno si possono utilizzare diametri ridotti con bassi coeff. di trazione, mentre i fusti leggeri in alluminio o in carbonio disperdono molta energia e quindi occorre più potenza per avere gli stessi risultati, aumentando perà così il rinculo e diminuendo la precisione.

  9. LIGURE ha detto:

    L’unica volta che ho usato un’ elastico al 340% sul Fv 75 mi è durato solo 10 pescate, era un’ elastico di marca buonissima e costoso ( devo ammettere che lanciava l’asta da 6,25 x 115 divinamente.. )… ma credo sia colpa anche della conformazione tagliente dell’ultimo foro del Fv che usura gli elastici; Ora uso il 300% sia sul Fv 75 con il 16 e l’asta da 6 e sia sul Fv 95 con il 18 e l’asta da 6,25 ( in questo modo mi durano decine di pescate gli elastici ).
    Ne approfitto per farvi una domanda : Cosa ne pensate delle gomme ARX600 ??, ho visto sul sito di Gianni a Lerici che vengono via ad un prezzo veramente allettante rispetto a tutte le altre… le voglio provare in quanto se sono sufficientemente prestanti mi faranno risparmiare qualche euro….

  10. Brian ha detto:

    Ciao..anche se persco da un bel po trovo il tuoi articoli molto interessanti, quindi complimentoni!

    Avrei una domanda…vorrei un opinioni di qualcuno che usa una configurazione di un asta da 6.25x150cm e un elastico da 17.5 S45 stirato al 350%.

    Io per adesso sto usando una 6.5 con lo stesso elastico, il rinculo lo gestisco bene, ma lo trovo poco preciso…e un po lento, specialmente per il pesce bianco(sembra che il saraghi scivano l’asta). Quindo sto pensando di potenziare un po la velocita, anche se ho il timore che l’asta da 6.25 sia ancora meno precisa della 6.5.

    P.S Ivan qualcosa che forse hai lasciato fuori dal articolo e che fa una differenza enorme, e il monofilo usato per impiombare l’asta. Piu e sottile piu sara veloce (Ma ovviamente si deve trovare un compromesso).

    Grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      io uso il monofilo da 120 che è sufficientemente robusto ma allo stesso tempo leggero.

      l’asta da 6,25 è sicuramente più veloce, per avere la certezza della precisione prova una con il cono come quelle della sigalsub (perni bassi ed elastico con ogiva in dyneema), dopo di questo prova a vedere se è necessario correggere l’aseetto.

  11. gianfrancog ha detto:

    Ciao ivan, volevo chiederti se posso montare
    Le oggive della seatek con asta con perni,
    Grazie!

  12. gianfrancog ha detto:

    Le oggive sono seatek smoby archetto mobile
    Scusa se nn lo specificato prima.con quale asta
    Posso montare ? O due circolari da 14. Grazie ancora

    • ivan.palumbo ha detto:

      la smoby può essere montata con qualsiasi asta, sia tacche che perni, tuttavia io preferisco le aste con i perni perchè sono più comode e robuste.

  13. gianfrancog ha detto:

    Grazie per i tuoi consigli.

  14. fabiano ha detto:

    Ciao Ivan, vorrei un consiglio. Ho l’impressione che la mia asta sia leggermente curva, in quanto noto che, nella parte posteriore non poggia sul guida asta. Come faccio a vedere se è realmente piegata? Il fucile è calibrato bene, avendo seguito i tuoi consigli, però continuo a sbagliare pesci a un metro, su cosa devo fare attenzione considerando che asta molle e assetto sono ok

    • ivan.palumbo ha detto:

      prova poggiare l’asta su una superficie piana (ad esempio una soglia di marmo) e falla roteare di almeno 180° guardando di lato, in questo modo vedi facilmente dove e quanto è storta.

  15. frankieb ha detto:

    spieghi troppo bene ! quando leggo le tue spiegazioni……….dovresti fare un libro e cercare di tradurlo in 7 lingue !

  16. gianfrancog ha detto:

    Ciao ivan volevo chiederti e normale avendo due
    Circolari da 14,5 sigal tirati a 340. Con oggive
    Smobi in acciaio con archetto mobile si sono
    Usurati nel punto di legatura dopo
    8 uscite in mare? Mi e sembrato
    un po presto. Ciao grazie!

  17. gianfrancog ha detto:

    Grazie sempre per i tuoi consigli. Un’altra
    Cosa 🙂 montando um asta seatek exstreem
    Da6,35 per 130 cm con perni mono aletta con due circolari
    Da 14,5 a 330. Spinge bene? O un 95 open della
    Salvimar. Grazie !

  18. gianfranco ha detto:

    ciao ivan ho comprato sp1 della spora sub, dopo uscito dal mare lavarlo con acqua dolce conviene ? nn c’e rischio di avere problemi?. grazie!

  19. gianfrancog ha detto:

    Buona sera ivan Vorrei comprarmi un 75 per
    Le tane me lo consigli il mares phanteom speed?
    Come prezzo sembra conveniente. Grazie!

  20. gianfrancog ha detto:

    Ciao ivan. ! Vole chiederti. Ho un phanteom 75 speed
    Elastico 19mm s pawer al 300% e asta 6,5 se mettessi
    Un asta da 6,25 come potrebbe andare. Avevo pensato
    Quella della sigal. O salvimar blade. Grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      avrai un tiro più veloce ma meno potente, questo tipo di allestimento va benissimo con qualsiasi pesce sottocosta ed utile anche per i saraghi che sono i pesci più veloci a schivare l’asta.

  21. gianfrancog ha detto:

    Grazie sempre. Invece mi sapresti parlare del 1100
    Il phanteom carbon? E con quale allestimento
    E consigliato. ? Ho visto che ne parlano un po male
    Poi la cosa e oggettiva. Volevo solo un consiglio da te
    Perche volevo comprarlo visto che il prezzo nn e esageratto
    Rispetto a gli altri arbalete carbon.grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      la configurazione è personalissima, io direi di provare sempre con la mia configurazione preferita che è asta da 6,25mm monoaletta con i perni e doppio elastico da 14mm con le legature e calcolato al 340%

      • gianfranco ha detto:

        va bene grazie, lo provero’ cosi ma nn ce il rischio che si curvi il fusto? avevo sentito parlare di questo. nei forum il quello in carbonio nn penso che ci sia questo problema. ma cmq se un giorno vorrei montare due da 16 e asta da 6,5 puo’ andare sul phanteom?. grazie

  22. andrea ha detto:

    ciao ivan,
    volevo chiederti se un arbatele 75 con elastici da 17,5mm x 22cm e asta da 6,25, in linea di massima potrebbe dare una buona configurazione.
    Grazie e scusa se la domanda è banale.

  23. gianfranco ha detto:

    buogiorno ivan!
    volevo chiederti se in un arbalete volessi montare
    un asta piu corta di 5 cm, potrebbe andare lo stesso?
    perche nel mio phanteom l,asta esce troppo dalla testata. a me piace massimo 15 cm che fuoriesce come il voodoo. ciao una buona giornata.

  24. gianfranco ha detto:

    ps, dimenticavo le aste sono meglio quelle con l’aletta incassata. o quelle come quelle della sigal con montato il conetto. grazie !

  25. gianfrancog ha detto:

    Si infatti sono d’accordo con te.
    Grazie cmq. 😉

  26. gianfrancog ha detto:

    Ciao ivan volevo chiederti avendo un phanteom speed
    Con asta da 6,25 per 110 elastico exestrem da 16 sigal con fattore
    A 350 poteva andare.
    O 17,5 reactive. Grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      Se l’asta è da 6,25 è preferibile avere due da 14mm (330%) oppure uno da 17,5mm (320%). In ogni caso non esagerare con il fattore di allungamento perchè poi perdi precisione.

  27. gianfranco ha detto:

    grazie ne faro’ uso dei tuoi preziosi consigli 😉

  28. gianfrancog ha detto:

    Ciao invan una curiosita’ma sul voodoo rail open 95
    Si possono montare due circ.da 16 ? E asta da 6,50?
    Ho e troppo leggero come arbalete.grazie

  29. Francesco cerulli ha detto:

    Ciao Ivan,
    Sono nuovo del settore.. Ho comprato un viper pro 75 configurato di serie con elastico 19. È piuttosto duro da caricare anche se ha tre diverse tacche. Pensi sia corretto così o mi consiglieresti un elastico diverso?
    Ti ringrazio

    • ivan.palumbo ha detto:

      Cambia elastico! il 19 è troppo impegnativo anche per uno esperto.

      Ti consiglio di farti fare un elastico circolare da 17,5mm calcolato al 320%, magari del tipo morbido che normalmente si riconosce dal colore ambra all’interno.

  30. Vito ha detto:

    Ciao Ivan, volevo prima di tutto complimentarmi per il lavoro che svolgete su questo blog, poi vorrei chiederti un consiglio su come allastire il mio comanche 90. Premetto che sono un neofita quindi la mia esperienza è basata su consigli dati dai mie amici e da quello che ho potuto apprendere sul web.
    Vado al sodo…vorrei sostituire la testata chiusa del comanche con quella aperta del geronimo, aggiungendo il guida asta (quello adesivo della Omer), completando il tutto con un doppio elastico da 14 (con fattore allungamento 320%) e asta da 6,5 lunga 125…che dici? potrebbe andar bene? l’asta da 120 sarebbe troppo corta?
    Ti ringrazio anticipatamente. Vito.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Bravissimo, la tua valutazione è giusta però gli elastici da 14mm è meglio calcolarli a 330% o 340%, per la lunghezza dell’asta non ti so dire senza vedere credo che la 125 sia la migliore scelta.

  31. fabiano ha detto:

    Ciao Ivan, mi è stato regalato un Omer Exalibur 75(vecchio modello, testata chiusa).
    Ho tolto la vecchia coppia di molle ossidate e recuperato le boccole. L’asta non so di che diametro sia, che elastici mi consigli? Pesco in bassissimo fondo (aspetto a cefali, salpe, saraghi e qualche spigola)

    • ivan.palumbo ha detto:

      prova con l’asta da 6mm e l’elastico da 16mm calcolato almeno a 330% così avrai un fucile dal tiro bruciante entro i primi due metri.

  32. ANTONIO ha detto:

    quest’anno dopo una lunghissima assenza dai fondali marini ho deciso di comprarmi un arbalete, senza documentarmi ho acquistato un sioux 75 cressi al quale ho dovuto sostituire immediatamente l’ogiva in dotazione con una articolata e più sicura, dopo la prima uscita sono corso a comprare un paio di elastici da 16, poi ho dovuto cambiare l’asta ed ho comprato una da 110 diametro 6,5 con filettatura per poter cambiare l’arpione in caso di scoglio.
    ritengo il fucile molto lento ed essendo stufo vorrei sapere con il minimo dispendio di tempo e soldi cosa posso fare per evitare di buttare stò benedetto fucile.
    anticipatamente grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      ciao antonio, non lo devi buttare, devi solo cambiare l’asta perchè hai messo una troppo pesante.

      Come prima cosa evita quelle filettate e prendi una comunissima tathiana monoaletta. Scegli un’asta di spessore 6mm o 6,25mm o 6,3mm lunga quanto basta per uscire circa 10 centimetri dalla testata, probabilmente 110cm.

      se trovi un’asta da 6mm allora vanno bene gli elastici da 16mm, bada però che siano calcolati intorno al 330%, se invece l’asta che prendi è una 6,3 o 6,25 è meglio avere elastici da 17,5mm o 18mm calcolati fra 300% e 320%.

  33. ANTONIO ha detto:

    GRAZIE IVA N DELLA RISPOSTA.
    PROVERO’ A RECUPERARE L’ASTA DA 6 ORIGINARIA DOPO AVERLA RADDRIZZATA IN MERITO AGLI ELASTICI SONO DEI 16 CRESSI CON BOCCOLE DA 18,5 DI LUNGHEZZA

  34. ANTONIO ha detto:

    L’ASTA FILETTATA MI SEMBRAVA UNA BUONA IDEA IN CASO DI SCOGLIO VAGANTE.
    CIAO

    • ivan.palumbo ha detto:

      bisogna solo fare l’abitudine a sparare mettendosi di lato rispetto al fondale, così l’asta non urta, oppure da una distanza sicura.

      • ANTONIO ha detto:

        Ti voglio fare un’altra domanda….
        secondo te il monofilo può rallentare il colpo… ho avuto un paio di volte l’impressione di una difficoltà di scorrimento dell’asta al cospetto di alcuni cefali che hanno evitato il colpo con estrema facilità nonostante la distanza dalla punta era intorno al metro.
        ciao

        • ivan.palumbo ha detto:

          si ma nelle brevi distanze è trascurabile, io uso un monofilo da 120 e lo trovo ottimo.

          • ANTONIO ha detto:

            Io stavo pensando di aprire la testa per allontanare il filo dall’asta, ma credo che non ne valga la pena. Forse utilizzando un filo più sottile come mi hai consigliato il problema scompare.
            grazie

  35. Marco ha detto:

    Ciao Ivan secondo te un elastico da 14 sul mares 55 asta da sei va bene e la stessa configurazione andrebbe bene anche su un mares 75 un solo elastico 14 e asta da6

  36. gianfranco ha detto:

    ciao ivan, avevo visto il phatos laser open carbon mi e sembrato a prima vista un ottimo fucile per le sue finiture e anche molto bello.siccome avevo visto anche il geko carbon . volevo chiederti un parere su questi due fucili, magari quale prendere. e facendo solo aspetto che misura consigliata mi daresti, io avevo pensato al 110, ciao grazie in anticipo. 🙂

    • ivan.palumbo ha detto:

      Sono entrambi ottimi e validi, però anche diversi, il geko per esempio è un bestione molto massiccio che può gestire grossi carichi. A questo punto, ti devi chiedere a cosa vuoi mirare, se vuoi un fucilone da aspetto puro prendi il geko se invece vuoi un fucile più brandeggiabile prendi il laser.

      Personalmente il 110 è una misura che trovo scomoda perchè abbastanza restrittiva come stile di pesca, può capitare ad esempio che durante un appostamento ti vedi sfilare un bel pesce di lato e con il 110 non riesci a girarti in tempo utile per il tiro. Invece se l’acqua è molto limpida è una misura adeguata. Io preferisco non andare oltre al 100 in modo da divertirmi anche sottocosta.

  37. ANTONIO (Cilento) ha detto:

    Ho provato il cressi sioux 75 con un elastico da 16 e asta da 6,5 x 105 di lunghezza (270 gr), con monofilo 140 ritengo l’arbalete ancora lento la prossima modifica sarà un elastico s45 plus da 18,5 cm parallelo con boccole. Sperando che il mare si calmi e renda possibile pescare vi farò sapere
    ciao

  38. Alessandro Potenza ha detto:

    buonasera, vorrei un consiglio su questo allestimento:
    viper 90, asta 6,25 gr.
    vorrei montare 2 da 14mm ma uno sarà imboccolato e l’altro circolare (a proposito quale dei 2 andrà sulla tacca più indietro) e che lunghezza devono avere. grazie antcipate.

  39. francesco ha detto:

    Buongiorno Ivan, volevo hiederti un parere riguardo l’arbalete seatec geko 90 carbon.
    l’allestimento attuale è come lo produce la casa, asta da 130 7mm e doppio circolare da 17,5. non so la percentuale di allungamento ma faccio veramente fatica a caricarlo.
    volevo cambiare quindi gli elastici lasciando la stessa asta e cercando di avere un fucle bello tosto.
    in casa ho c4 superelax da 17,5. che fattore di allungamento mi consigli?
    secondo me quelli che monta attualmente sono al 370%.ed oltre ad essere troppo tirati, non sono poi nemmeno cosi elastici da potersi tirare…forse anche un pò ”secchi”.
    grazie per il consiglio e buona giornata

    • ivan.palumbo ha detto:

      Hai capito tutto! Ho lo stesso fucile e quando ho visto gli elastici originali mi è sembrata una cosa da pazzi.

      Procurati un 17,5mm morbido e fatti un doppio calcolato massimo a 320%

  40. ANTONIO (Cilento) ha detto:

    Dopo tempo, vi informo sulla configurazione del cressi sioux 75, sono giunto ad avere un asta da 6mm per 115 cm con elastici s45 il fucile va molto bene.
    Il mio ultimo acquisto è il caiman hf 90 al quale ho montato un elastico da 60 cm da 18mm il caricamento non è affatto facile, inoltre non riesco a portarlo alla seconda tacca, l’asta è quella originale mentre l’ogiva l’ho realizzata con dynema ed archetto metallico, vorrei qualche consiglio su questo fucile anche se spara abbastanza bene anche con la configurazione suddetta, che comunque richiede troppo sforzo e non penso che sfrutti al meglio il fucile.
    saluti

    • ivan.palumbo ha detto:

      Invece di uno da 18mm metti due da 14mm calcolati a 330%

    • giopra ha detto:

      Ciao antonio,siccome ho visto che alla mia richiesta di aiuto nessuno mi ci fila…… mi potresti consigliare x potenziare il mio siuox 60?Sn un neofita ma, credo che gli elastici di serie da 13mm siano mosci e che le ogive ad archetto siano addirittura pericolose,si potrebbero rompere nel brendaggio.Non so se fare la tua stessa configurazione al fucile,cambiando anche l’asta da 6,50 a 6,aspetto tue grazie mille ciao

      • ANTONIO (Cilento) ha detto:

        dalla mia modesta esperienza ti consiglio di:
        1) cambiare l’asta con una da 6mm in accciaio quella di serie è di burro € 20
        2) elastici s45 della giusta lunghezza circa € 15
        (per il 60 sono da 16 cm più lunghi non vanno bene)
        3) ogiva articolata circa 10 € utilizzare obbligatoriamente i guanti rilasciare gradatamente gli elastici per evitare danni alle mani.
        4) un tendisagola anche fatto in casa con € 2 ne ho fatti 8 (elastici fionda)altrimenti rischi la rottura del monofilo.
        Con questa configurazione avrai un bel fucile con il quale avrai bisogno di prendere confidenza.
        saluti ciao

  41. Alberto ha detto:

    Buona sera. Volevo chiedervi un consiglio essendo io un neofita su come configurare al meglio il mio Omer Cayman Hf 75. Al momento è tutto originale. Vorrei cambiare un po anche se mi trovo abbastanza bene. Io pesco in acque limpide e non molto profonde (mai oltre i 10-12 metri).
    Le mie prede preferite e nonché le più comuni sono i saraghi e le orate.
    Io pesco principalmente nella Francia meridionale in costa azzurra.
    Già che ci sono approfitto per chiedervi un consiglio per una muta che possa bene o male utilizzare durante tutta la stagione.
    Terzo ed ultimo quesito: secondo voi devo montare un milinello?
    Grazie mille!
    Alberto

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Si, il mulinello è sempre bene averlo, specie se arrivi a pescare a dieci metri. Riguardo il fucile potresti “evolverti” verso un 90.
      Una muta che va bene quasi tutto l’anno è la classica 5 mm. con pantaloni vita alta.

    • ivan.palumbo ha detto:

      L’ideale è usare un’asta con i perni e gli elastici con le legature e ogiva in dyneema, in questo modo recuperi diversi centimetri di corsa utile.

      Il mulinello è consigliato solo se vuoi provare il tiro ad un pesce molto grosso.

  42. giopra ha detto:

    Ciao ivan volevo sapere cm potenziare il mio fucile(cressi sioux 60)xkè mi sembra che gli elastici da 13mm sia un pò mosci,x nn parlare delle ogive di serie ad archetto,grz anticipatamente

  43. Alex ha detto:

    Salve,
    quali tra questi elastici mi consigliate per allestire il doppio 16 con asta 6,5 x 1300 mm:

    – SEAC PROGRESSIVE POWER GREEN
    – SEGALSUB REACTIVE BROWN
    – C4 HI-SPEED

    AM

  44. ANTONIO (Cilento) ha detto:

    non li conosco tutti ma il seac power green provato con diametro 18 e troppo duro rispetto ad altri
    ciao

  45. diego ha detto:

    ciao, sono un neofita ho preso un apache 60 della cressi, ha l’asta da 6,5 x 90 cm. monta elastici di serie da 13 ma mi sembrano fiacchi, vorrei configurarlo meglio, pensavo di cambiare gli elastici da 13 con elastici da 18 ed un fattore di allungamento del 320% pensi che vada bene?

    • ANTONIO (Cilento) ha detto:

      Ti consiglio di seguire le indicazioni date a Giopra, con l’unica variante che se il fucile monta solo l’elastico circolare di prendere la versione con boccole dell’s45.
      ciao

  46. Paolo ha detto:

    Salve, possiedo un arbalete omer XXV gold 100 e trovo un pò di difficoltà nel caricarlo con un elastico da 17.5, quindi volevo configurarlo data la testata che monta con un doppio elastico “misto” circolare + coppia da 14 o 16 come diametro, è possibile?Risulterà più semplice da caricare?
    Nel caso che lunghezza devono avere considerando un fattore di allungamento di 3.3-3.4?
    La distanza dal centro del foro del circolare all’ ultima tacca(quella vicino al manico) è 99cm.

    Ciao e grazie

  47. giancarlo ha detto:

    salve…consiglio possiedo arbalete CHEROKEE OPEN 75 con allestimento originale asta da 6,5×115 ed monoelastico s45 plus 17mm, conviene cambiare qualcosa o lasciarlo così per pesca agguato e aspetto…grazie

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