Prepariamo l’One Air, nuovo fucile pneumatico di Sporasub

pesca sub

prepariamo lo sporasub one airOrmai ci siamo. L’atteso One Air di Sporasub, fucile pneumatico di nuova generazione con sottovuoto STC di serie, sta per invadere i negozi con un primo lotto di produzione.
Si tratta di un fucile completo, dalle prestazioni esuberanti e che non necessita di nessun intervento da parte del pescatore. Nasce come fucile pronto pesca, e a differenza degli altri pneumatici in commercio, raggiunge il top delle prestazioni senza necessità di alchimie, smanettamenti o elaborazioni assortite. Ciò non toglie che, come tutti i fucili di qualsiasi categoria e prezzo, necessita di messa a punto e allestimento prima del battesimo del fuoco.

Iniziamo dal grilletto. Quello dello One Air è, per dolcezza e sensibilità dello sgancio, il migliore della categoria. Personalmente, non ho ritenuto opportuno agire sulla brugola di regolazione della corsa, trovando la sensibilità preimpostata adatta al mio stile di pesca. Volendo si può intervenire, ma sconsiglio di farlo in funzione di un ulteriore alleggerimento dello scatto. Non è necessario e, a mio avviso, controproducente. Alcuni pescatori invece preferiscono “sentire” maggiormente il grilletto. In questo caso può essere utile effettuare un giro di brugola e rendere in tal modo il grilletto leggermente più duro. Questa operazione non pregiudica la sicurezza.

sgancia sagola One AirSgancia sagola: quello dello One Air, azionato dal grilletto, ritorna in posizione grazie alla presenza di una piccola molla. Per quanto questa soluzione possa sembrare comoda, pare che a volte sia causa di una deviazione dell’asta a fine corsa. Per ovviare a tale inconveniente la Omer stessa consiglia la rimozione della molla che determina il ritorno in sede dello sgancia sagola, che di conseguenza dopo ogni tiro dovrà essere riposizionato a mano. Tempo fa realizzammo un video che mostrava come rimuovere la molla dello sgancia sagola dall’impugnatura dell’Airbalete. La procedura è la stessa per l’One Air, e potete vederla in questo articolo realizzato un paio di anni fa.

Asta e impiombatura. Lo One Air viene fornito di serie con asta da 7 mm., ma nelle misure dalla 90 in giù potrebbe essere essere interessante prendere in considerazione l’utilizzo dell’asta da 6,5, oppure quella da 6,75, adatta anche per le misure superiori. Con aste di diametro inferiore si migliora ulteriormente l’assetto, già buono con asta da 7, e velocità di uscita del dardo. A dire il vero la velocità di uscita dell’asta da 7 è talmente elevata che difficilmente noteremo la differenza, anche se lo scarto potrebbe rivelarsi decisivo con un sarago nervoso o un’orata sul chi va la di dimensioni “normali” a 2,5 / 3 metri di distanza.
L’impiombatura deve essere fatta con monofili o multifibra sottili. Altamente consigliato non andare oltre il 120, anche perché altrimenti non riusciremo a disporre le tre volute di filo – indispensabili vista la potenza in gioco – nel piccolo sgancia sagola laterale. Personalmente, nello One Air 90 uso Asso tripla forza da 0,90 mm., ma non escludo di passare, prima o poi, al Climax da 0,80.
Ricordo che lo One Air dispone di serie di una cosiddetta “Asta Nuda”, ossia priva di codolo rimovibile, anello di battuta e scorri sagola classico, e con foro per l’impiombatura posto pochi centimetri sotto l’aletta. Lo One Air viene fornito con un piccolo cursore mobile, che ha la sola funzione di tenere la sagola parallela all’asta. Per il corretto montaggio di questo accessorio, e per qualche “variazione sul tema” riguardo l’impiombatura dell’Asta Nuda, vi consiglio la lettura di questo articolo.

Sempre a proposito dell’Asta, una buona idea consiste nel lucidare ulteriormente il foro per l’impiombatura, sia che utilizziate quella di serie omer, sia che la vostra preferenza ricada sulle Sigal. Lucidare e emussare leggermente il foro serve a preservare ulteriormente la sagola o il monofilo da rotture accidentali. Per far ciò si possono utilizzare due sistemi. Il primo consiste nel passare all’interno del foro, con movimento alternativo, il cavetto d’acciaio di un freno per motorino o bicicletta. Il secondo invece prevede l’uso di una sagola spessa poco meno del foro, possibilmente in dynema, imbevuta di pasta abrasiva, da rinnovare più volte. Personalmente preferisco il secondo sistema, che però lucida soltanto e non smussa il foro. Per finire, come già detto, l’impiombatura deve prevedere tre passate di filo nello sgancia sagola. Non ritengo necessario l’uso di un tendi sagola.

Lo One Air non viene fornito di mulinello di serie e, a differenza degli altri pneumatici, dispone di una slitta “Caiman” da utilizzare con mulinelli Omer o Sporasub. Utilizzando le fascette si possono installare  mulinelli di altre marche, ma così facendo rischiamo di sporcare l’ottima linea di mira dello One Air.

Prima di portare lo One Air in acqua è opportuno ispezionare la guarnizione a labbro posta all’interno della testata. Per far ciò dovrete svitare il finale e rimuoverla dalla sede. Se non notate lacerazioni, crepe o irregolarità, potete riporla all’interno del finale, avendo l’accortezza di lubrificarla con un prodotto possibilmente atossico e resistente all’acqua. Ingrassare la guarnizione serve a farla durare di più e a migliorare minimamente le prestazioni. Una buona precauzione consiste nel portarsi appresso una guarnizione di riserva, casomai quella istallata dovesse per qualche motivo lesionarsi.

Impugnatura: quella dello One Air è secondo me la migliore in assoluto. Tuttavia, per come sono abituato ad impugnare il fucile, risulta un po’ stretta in corrispondenza del medio, di conseguenza l’ho leggermente modificata con della plastica termo modellabile (polymorph). Ma qui siamo già oltre la semplice preparazione iniziale, e se non avessi avuto il polymorph a disposizione ne avrei tranquillamente fatto a meno.

Infine la mimetizzazione: utile ma non indispensabile. Io l’ho fatta perché “non si sa mai”, come potete vedere nell’immagine in testa all’articolo. È ormai risaputo che il mimetismo serve maggiormente a chi deve sopperire a qualche lacuna in tema di acquaticità, ed io penso di rientrare nella categoria. Fior di campioni hanno sempre pescato e continuano a pescare con normalissime mute nere. Tuttavia se come il sottoscritto vi sentite più tranquilli quando assomigliate a un sasso o a una prateria di posidonia, potete prendere in considerazione l’opportunità di “pasticciare” il serbatoio dello One Air. Basta usare dei colori per modellismo, oppure i tubetti di vernice mimetica della Omer, e applicarli con una spugnetta. L’anodizzazione superficiale del serbatoio in alluminio dello One Air si presta bene a questo tipo di lavorazione e, seppur utile, non è indispensabile utilizzare il primer per far aderire meglio i colori.

88 Commenti

  1. giuliano77 ha detto:

    ieri ho preso il fucile dal negozio, un 110. oggi l’ho finito di preparare, staffa per camera compresa, spero di provarlo presto.
    lo sganciasagola è privo della molla di ritorno.
    l’asta è una free da sette monoaletta, avrebbero potuto mettere una doppia aletta, almeno sulle due misure + lunghe…provvederò in seguito.quanto all’impugnatura è migliore di quella dell’airbalete, in quanto non rigida ma morbida al tatto e meno scivolosa.

  2. Mytom ha detto:

    Facci sapere. Come hai installato la staffa per la videocamera?

    • giuliano77 ha detto:

      ciao tommaso, anora purtroppo non sono andato in acqua, conto di farlo entro due tre giorni.La staffa l’ho realizzata usando quella della xtc;
      ho tagliato la fascetta originale, che era corta, e ho inserito delle fascette da elettricista nere, montando il tutto a metà circa del serbatoio, così da avere una vista più ravvicinata e inoltre in un punto tale da non dare problemi alla sagola in tensione sul lato del serbatoio.ho usato la slitta della xtc che monta sul lato della cam, che trovo molto comoda e che usoanchesull’airbalete.Comunque quando caricherò il primo video realizzato farò una vista della staffa, così da poter essere utile agli amici del blog, anche se credo che sia facile da capire senza vederlo.
      il mio canale sul tubo: rollogiuliano77
      a presto

  3. giuliano77 ha detto:

    ebbene oggi il fucile e la nuova zero mask omer hanno saggiato l’acqua salata dell’adriatico: risultato due cefali da porzione e una inaspettata spigola di 2kg tondi tondi!!
    ho avuto una buona impressione, a parte le catture, sul comportamento del nuovo oleo, che forse ha una linea di mira + alta rispetto all’airbalete, a cui ormai sono devoto da un anno e mezzo.il suo assetto è senz’altro molto migliorato, anche se col mulinello tende a scendere col calcio basso rispetto alla volata, e a me non piace vedere un’arma che lasciata andare sul fondo punta in superficie…comunque probabilmente gli mettero un galleggiantino.Ma la cosa + importante è che lo sento già mio, insomma, era l’arma che cercavo!

  4. 1000risorse ha detto:

    al mio one air, secondo lotto di produzione, manca la molla dello sganciasagola gia di serie. inoltre ho letto su una rivista mensile che il one air rispetto all’airbalete ha un sincronismo fra grilletto e sganciasagola tale che in ogni caso prima la sagola viene rilasiata e poi il pistone. questo significa che l’asta nuda (che normalmente per evitare deviazioni o strappi dell’impiombatura va fissata con una passata stretta da un elastico anzicchè dallo sganciasagola) può esser caricata con il terminale fissato direttamente allo scatto.

    è vero tutto questo? o questo sincronismo può variare a seconda della regolazione della durezza del grilletto?

    • Mytom ha detto:

      Nel modello in nostro possesso (si tratta di un prototipo di pre produzione) lo sgancia sagola è lo stesso dell’airbalete. Verificheremo con omer al rientro dalle ferie le caratteristiche del modello in produzione.

  5. giuliano77 ha detto:

    io non ho adottato niente di diverso dalla versione originale, e per ora non ho avuto problemi. oggi ho effettuato due belle catture nel torbido, sto caricando il video sul tubo. ciao ragazzi!

  6. 1000risorse ha detto:

    sei rollogiuliano per caso? tu come hai posto le passate sullo sganciasagola?

  7. giuliano77 ha detto:

    SI, SONO IO, MA IL VIDEO NON L’HO ANCORA CARICATO..

  8. cerniamax ha detto:

    bene, mi raccomandi il link
    ciao e grazie
    max

  9. 1000risorse ha detto:

    ok per il video però volevo sapere una volta caricato il fucile, le passate di finale come le sistemi?

  10. giuliano77 ha detto:

    http://youtu.be/g3SYLQN-F8c
    le passate le metto normalmente, dall’asta allo sganciasagola , tre passate.

  11. cerniamax ha detto:

    visto ora ottima pescata, impressioni sul fucile??
    Grazie

  12. giuliano77 ha detto:

    per ora molto buone, non potrei dire niente di male

  13. 1000risorse ha detto:

    come miri giuliano? col mirino o di lato?

    • giuliano77 ha detto:

      quando non sparo d’istinto miro con la tacchetta

      • Mytom ha detto:

        Come? la guardi e cerchi di coprire il pesce o allinei in qualche modo con l’impugnatura?

        • giuliano77 ha detto:

          io allineo la tacca con l’impugnatura e il pesce, quando sparo mirando.comunque mi alleno molto sui cefali da mezzo kg o poco +, e li sparo anche da molto lontano, per capire appunto gli allineamenti e dove puntare, ma anche sparare su un bersaglio fisso(nonostante sia molto diverso)risulta utile per trovare il feeling necessario.1000 risorse ha ragione,l’asta scompare del tutto quando miriamo, ma per me non è stato un problema.
          ciao tommaso.

          • Mytom ha detto:

            Grazie per le info. Io ho notato che allineando impugnatura con tacca di mira sparo troppo basso. Sto provando ad allenare il tiro d’istinto, guardando esclusivamente la preda e tenendo entrambi gli occhi aperti, ma è dura…

          • giuliano77 ha detto:

            tommaso, prova a mettere, se usi l’asta originale, l’aletta sotto. ciao

          • Mytom ha detto:

            Già provato…

  14. 1000risorse ha detto:

    io mi sto accorgendo che dovrò rifare proprio la mira con questo fucile. l’asta rimane parzialmente occultata per chi come me è abituato a mirare lateralmente con l’asta stessa. questo significa che dovrò usare un’asta più lunga che però comprometterà prestazioni ed assetto. comunque la prova in mare credo avverrà ad ottobre. ho un malanno che sto risolvendo fra farmaci e riposo ed il giorno 20 inizierò a lavorare fino a fine settembre

  15. cerniamax ha detto:

    ma tenere come riferimento la linea sopra il serbatoio(come se fosse l’asta) con la tacca del mirino non aiuta

    • Mytom ha detto:

      L’One Air, nella versione definitiva, non ha una scanalatura centrale, come nel primo prototipo mostrato al pubblico, ma due scanalature che non si prestano ad essere utilizzare come aste “virtuali”.

  16. giuliano77 ha detto:

    l’unica cosa che mi sento di consigliarvi è di sparare su un bersaglio tante volte, senza mirare troppo tempo, finche non capite la vostra tecnica. secondo me il fucile è molto preciso anche sulla distanza, basta indirizzarlo.

  17. 1000risorse ha detto:

    domani mattina forse lo provo. dipende tutto dalle mie condizioni fisiche. vi farò sapere

  18. 1000risorse ha detto:

    l’ho provato stamattina. il tiro rispetto a quello dell’airbalete è migliore. è un fucile abbastanza stabile e non stanca i polsi nemmeno con mare increspato. anche verticalmente non è malaccio il brandeggio: pensavo peggio. idem per la mira, pensavo di doverla rifare ma con l’impugnatura airbalete diciamo che nemmeno mi pongo il problema. valuterò meglio ad ottobre, quando tornerò a pescare e saprò dire di più. per ora ho effettuato 3 soli tiri. il primo su un’orata enorme ma distante. ho visto l’asta bloccarsi un pò prima dell’animale, ma la direzione era quella. il secondo su un sarago da chilo che nuotava a mezz’acqua che però ho sbagliato, non ho capito il motivo, forse ho anticipato troppo abituato come sono al tiro meno rapido dell’airbalete. il terzo a vuoto per scaricare.

  19. cerniamax ha detto:

    Peccato x l’oratona…
    Ma l’asta si è bloccata perchè trattenuta dalla sagola, o era arivata a fine corsa.
    Ps
    M’avevi messo un ansia….
    Felice che l’impressione sia positiva

  20. ieri 23/ago ho portato per la prima volta il mio nuovo one air 120 a pesca;primi 5 tiri, 5 pesci!!! tra i quali una bella cernia e un dentice sparato veramente lungo;poi non ne ha voluto piu’ saperne di sparare, il sistema di sgancio si e’ bloccato nonostante il grilletto premuto. solo la grande professionalita’ dei tecnici di “mazzotta mare” DI LECCE mi hanno rassicurato sul fatto che lo avrebbero mandato subito a revisione.

    • Mytom ha detto:

      Cioè? rimaneva bloccato il grilletto o il meccanismo?

      • purtroppo si,per la buona sorte di un tordone…praticamente a grilletto premuto si e’ sganciato si il filo con il dentino di ritegno ma e’ rimasta bloccata l’asta nel sistema di sgancio;non sto a raccontarti i brividi lungo la schiena quando son dovuto risalire sul gommone con fucile carico per la paura che il colpo partisse da un momento all’altro. ho risolto il problema estraendo il manico e svuotando l’aria dal serbatoio.c’e’ da dire che per i pochi tiri effettuati, che si tratta di un’arma veramente valioda.

        • Mytom ha detto:

          Ho capito. Tuttavia il problema non è detto dipenda dal meccanismo di scatto. Situazione analoga può determinarsi se si lesiona la guarnizione a labbro sulla testata o uno degli oring tra volata e testata. Oppure se non sono posizionati bene. Infatti, se la canna si allaga completamente, l’acqua (non comprimibile) a volte non permette l’espulsione dell’asta.
          Facci sapere comunque come hai risolto.
          Ciao.

          • non credo si sia allagata la canna perche’ non e’ variato comunque l’assetto dell’arma;per quanto riguarda le altre problematiche non saprei dirti, io non sono bravo a montare e smontare queste diavolerie;comunque avendo montato la video cam sul fucile ho ripreso tutto l’accaduto;presto mettero’ in video su “Giampysub2011” cio che e’ successo.
            ciao

  21. cerniamax ha detto:

    mmmmmmmmmmmmmmmmm
    no buono….

    • Pas ha detto:

      Anche io oggi l’ho provato .

      Comodissimo in acqua .

      Come detto altrove , di serie aveva un cordino troppo corto è gli ho messo 4,30 mt di sagola .
      A 23 Atm me li ha stappati richedendomi ancora piu’ filo

      Per me è stato davvero impressionante se non altro perché avevo intenzione di portare la precarica a 27 Atm .

  22. katopo1569 ha detto:

    ciao a tutti.
    dopo parecchi anni di airbalete (mai modificati) ho preso ieri un air 110 , forse per curiosita’ e perche volevo vedere e provare questo ”sottovuoto”, calcolando che mi costava piu modificare un mio airba, ne ho venduto uno ed ho comprato questo. domani lo provo , ho fatto una semplice asola con un semplice slide , anche perche non capisco dalle foto l’impiombatura che avete montato.
    vorrei inoltre chiedere a qualche bravo cristo che mi spieghi cosa servono quelle boccole in gomma che sono nel sacchettino dei ”ricambi ” ??
    a che pressione deve essere caricato?
    e se il pezzo della testata che si svita , va svitato e lavato?
    scusate le mie domande, ma non ho mai usato un fucile con sottovuoto.
    ciao a tutti

    • Mytom ha detto:

      Le boccole di gomma sono le guarnizioni che garantiscono il sottovuoto e che si inseriscono nella porzione di testata che si svita (finale). Dovresti averne una per ogni diametro d’asta utilizzabile. Il verso di inserimento prevede i due labbri della guarnizione rivolti verso la direzione di uscita dell’asta.
      Il finale va svitato, lavato e lubrificato dopo ogni uscita, facendo attenzione a non smarrire l’oring presente tra finale e volata.
      Come precarica, trattandosi di un 110, ti consiglio di iniziare con 22/24 ATM, e vedere come ti trovi.

  23. katopo1569 ha detto:

    ti ringrazio infinitamente
    oggi vado al mio solito orario mattutino 12-14
    e poi quando esco provo qualche tuffo con questo nuovo giocattolo , come lubrificante cosa date?
    ciao

  24. giovedi scorso mi e’ stato consegnato il mio one air 120 che avevo mandato a riparazione(dopo soli 5 tiri); nel pistone hanno inserito una brucola in acciaio in modo da attutire “la botta” di aggancio sul dente, che avrebbe provocato, a loro dire, l’espansione del pistone facendolo rimanere incastrato nella canna!? speriamo bene.
    ciao

  25. l’incidente accorso al mio fucile si e’ verificato quasi in contemporanea ad un’altro sub di mia conoscenza e anche a lui hanno eseguito la stessa operazione;speriamo che i difetti si siano risolti con questa modifica…

  26. katopo1569 ha detto:

    provato oggi senza muta su un salpone e su un cefalaccio, devo dire tiro incredibile ,abituato da anni a 2 airbalete 100 caricati al massimo a 24 atm perche’ ho dolori alla spalla , questo si carica con maggiore facilita’ , mi spaventa solo la manutenzione , solo perche’ sono un cane io che lavo solo , senza mai mettere una spruzzatina di lubrificante , mi adeguero’ a questa situazione .
    SPERO CHE QUALCUNO MI DIA DELUCIDAZIONI SULL IMPIOMBATURA per cortesia, e se le famose e decantate 4 passate devono esere tutte in nylon , perche io ne ho fatte 3 in nylon e l’ultima in dynema-chelega logicamente al mulinello
    ciao a tutti.

  27. luigi ha detto:

    salve, mi servirebbe informazione sulla forma per caricare l’ASTA

  28. luigi ha detto:

    SE SI FATICA HO PIU’ SEMPLICE RISPETTO A GLI ALTRI DA ME USATI DA 30 ANNI

  29. Pas ha detto:

    Il bello di questo fucile è proprio la sua peculiarità .
    A 23 atmosfere si potrebbe caricare con un dito e comunque a 4 metri senti strappare la sagola : insomma 4 metri non gli bastano …..
    Alti utenti hanno avuto problemi con il grilletto , il mio , anche se ora non lo sto utilizzando , è andato molto bene , mai inceppato .

  30. Mytom ha detto:

    Confermo quello che dice Pas. Benché il serbatoio a sezione ridotta dovrebbe comportare un caricamento più duro a fine corsa, in realtà a 24 ATM si carica con estrema facilità (io lo faccio con una mano sola, senza mettere la sinistra a metà asta), e la potenza espressa è notevole.

  31. luigi ha detto:

    Grazie Pas e Mytom, adesso devo decidere la misura, qui nelle canarie dove vivo da molti anni si puo’ pescare da dio con un tiro a 3 metri figurarci a 4, la pesca che faccio e in zone intermareali dai 2 agl’8 metri piu’ che sufficenti x incontrare pesci normali da 0,5 a 3 kg ci sono cefaloni, lecce, ricciole e sopratutto pesce pappagallo abbondandissimo, normalmente pesco con un 70cm e un 40cm d’appoggio x polipi, seppie, scorfani e secondo colpo, il 100 purtroppo non riesco a caricarlo faccio un tiro e poi vado a riva fuori acqua x riuscirci in acqua impossibile nonostante il riduttore, peccato perche e quello che mi da maggiori possibilita’con i primi nominati, x il pappagalo (viejas)il 70 e perfetto anche se quelli grandi non li raggiungo quasi mai chiaro mantengono le distanze ahahah, penso che il 100 vada bene chiaro sempre che caricare l’asta si facile, si aprirebbe un mondo di soddisfazzioni dato che il tiro e cosi lungo, voi cosa mi dite a proposito?

  32. Tommaso Mytom ha detto:

    Senti maaaa, ci sono anche gli squali?
    Se si vai sul 120….
    Scherzo ovviamente. Secondo me potresti trovarsi bene con il 90, Max 100.

    • luigi ha detto:

      IL 90, si un buon compromesso a partire dal fatto che quelli grossi sono quelli che si avvicinano di piu’ quindi la sua potenza e sufficente e per i piccoli tiri lunghi, gli squali tipo martello raro nelle zone di pesca ma si vede, invece l’angelo e molto comune uno all’anno cade anche perche son da 30/40kg riempi il congelatore con un tiro ed io preferisco la ricciola, puoi dirmi dove comprare sai il mio problema e dove vivo che nessuno lo vende qui solo arbalete.

  33. andrea ha detto:

    per giampiero montinaro, ciao sono andrea e pesco all’argentario, sono interessato all’aquisto di un one 120, attualmente pesco con un arba da 105 tripla gomma da 14 e asta da 7.5, unica pecca poca precisiaone nei tiri da 4- 5 mt, ti chiedo com’è il tiro a quelle distanze e com’è il bilanciamento in punta, ( a me piace leggero)ciao a presto.

    • ciao andrea,ti devo risp. con sincerita’??? l’one air mi ha un po’ deluso;mi spiego, ho un “airbalete 110” con il quale ho fatto tiri impossibili e pensavo che con il nuovo sporasub avrei migliorato le prestazioni,invece mi si e’ inceppato per ben 2 volte sulle 3 che l’ho portato in mare con me’, quindi…problemi di gioventu’ mi hanno detto;comunque mi sembra strano che tu abbia trovato impreciso un arba triplo elastico a meno che’ non abbia l’asta storta o il guida asta con qualche problema; se l’acqua dove peschi e’ limpida , un buon arbalete da 110 doppia o trila gomma credo sia imbattibile.ciao

  34. polvere ha detto:

    grazie mille della risp. e della sincerità, avevo deciso l’acquisto ma x ora rimando. il fatto e che al giglio dove abitualente pesco l’acqua e molto limpida, pesce che sa leggere e scrivere a tutte le quote da apneista, e pescando sovente in franata molti tiri sono un po’ improvvisati d’imbracciatura e vista la diffidenza un ‘arma un po’ piu’ corta sarebbe meno invasiva, piu’ facile da nascondere,l’airbalete lo trovo un poco pesante in punta e per questo ero orientato verso air-one. ancora grazie.

  35. Soledoro61 ha detto:

    Caro Mytom e cari amici, sto pensando di acquistarne uno della misura del 90. Siccome questi indici di misura non sempre corrispondono a quelle reali o comunque dipende tra quali punti si misura, chiedo se potete dirmi le misure effettive misurate fuori tutto dell’80 e del 90 senza tenere conto dell’asta. Praticamente vorrei confrontarlo con la misura dell’apache 75 che in effetti dall’attaco del manico all’estremo della testata è 80 cmm. L’articolo mi ha convinto all’acquisto, la bilancia pende dalla parte positiva. Grazie per quanto mi direte

  36. Tommaso Mytom ha detto:

    Ciao, appena torno a casa prendo le misure e le comunico.

  37. Andrea Maverick ha detto:

    Ciao a tutti, avrei bisogno di qualche informazione, vi ringrazio in anticipo . Vorrei acquistare un 110 one air ma ho dei dubbi sulla precisione a 4.5 metri dal bersaglio.. ho sempre pescato con fucili ad elastico di tutte le misure e inevitabilmente il mondo degli pneumatici è sconosciuto , unica eccezione un 40 sl da usare nei buchi. Il one air è provvisto di manuale di manutenzione ? È fornito in dotazione ?

    • Tommaso Mytom ha detto:

      No, la sporasub prescrive la manutenzione esclusivamente presso i rivenditori. Riguardo la precisione, non ho mai provato il 110, ma con il 90 non ho particolari problemi.

  38. Vito ha detto:

    Ma solitamente che tipo di manutenzione ordinaria necessita un fucile pneumatico…mi diceva un amico che rispetto ad un arbalete ha bisogno di più attenzioni…grazie anticipatamente

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Risciacqualo bene con acqua dolce dopo ogni pescata e conservalo a testa in giù. Nello one air è opportuno ingrassare la guarnizione in testata dopo ogni uscita.
      Con questi accorgimenti non devi fare altro per due o tre anni, salvo inconvenienti.

  39. giuliano77 ha detto:

    se qualcuno e interessato vendo il mio 110 prontopesca

  40. giuliano77 ha detto:

    usando davvero poco i lunghi x via del tipo di pesca che pratico preferisco darlo xke vorrei prendere il nuovo cyrano e provarlo.
    tutto qui.
    il fucile perfetto in tutto con mulinello one mimetico pieno.

  41. Giuseppe ha detto:

    Salve, qualcuno ha una tabella per le pompate da dare a fucile scarico? Io ho un One air 70. Grazie mille

    • Tommaso Mytom ha detto:

      al momento no, tuttavia puoi usare questo metodo per verificare la pressione:
      http://www.pescasublog.it/forum/viewtopic.php?f=8&t=496

      • Soledoro ha detto:

        Scusa Mytom ma questo metodo sarà pure semplice ma non capisco la descrizione “Si prende un’asta, la più corta che possedete o, possibilmente, uno spezzone di una quindicina di centimetri completo di codolo (ricavato magari da una canna storta). Si inserisce l’asta o lo spezzone nel fucile, facendo agganciare il codolo al pistone, e si spinge sulla bilancia”
        Domande: come si fa a far agganciare uno spezzone con codolo ? e poi come si scarica? sparando? cosa si spinge sulla bilancia? Ti dispiace darmi qualche chiarimento? Inoltre ti volevo chiedere qualche ragguaglio sul grilletto. Ho acquistato recentemente il 90 e mi aspettavo buone performance ma è stato un padellare continuo. Ho provato poi sul bersaglio e ho notato che a 2,5 metri i colpi vanno sì allo stesso posto ma un pò spostati a destra, e questo fatto secondo me è dovuto alla corsa del grilletto . Sul bersaglio immobile cominci a tirare con il dito pian pianino finchè non accorci la corsa del grilletto , poi parte la freccia con poco spostamento della mano o del braccio, se invece tiri sulla preda questa cosa non la puoi fare e allora tirando il grilletto in un solo step si avverte uno sbandamento oltre ad un ritardo più accentuato della partenza della freccia.Voglio significare che il tiro non è bruciante come nell’arbalete ma è relativamente lento.Agendo sulla sensibilità del grilletto questo che io giudico un difetto si elimina? per il resto mi piace molto, ma ho l’impressione che non vada bene per prede di piccola taglia .

        • Tommaso Mytom ha detto:

          Allora: non devi far agganciare il pistone al meccanismo di sgancio, ma l’asta o lo spezzone d’asta al pistone, che in posizione di riposo si trova a contatto con la boccola di ammortizzo. Dimentica la parola “agganciare”: devi inserire l’asta e spingere di un centimetro il pistone dentro la canna.
          Riguardo alla velocità di uscita, devi verificare la pressione. A 25 Atm ottieni un buon compromesso tra prestazioni e facilità di caricamento.
          Lo sganciasagola è di quelli che ritorna in posizione da solo o lo devi posizionare tu?

          • Soledoro ha detto:

            E’ quell’agganciare infatti che mi ha confuso, immaginavo sempre il pistone agganciato al congegno di sparo cioè carico, mentre chiaramente è scritto aggancio, alias appoggio o inserimento , del codolo al pistone. Ora è chiaro.
            Lo sganciasagola lo devo riposizionare , è senza la molla , è l’ultimo modello modificato con fusto senza scanalatura centrale.Ma per regolare la sensibilità occorre necessariamente svuotare il serbatoio di aria? o è una avvertenza prudenziale per i neofiti? Ricaricarlo con la pompa è faticoso.Poi se la sensibilità non è soddisfacente che si fa, si scarica di nuovo e poi si ricarica?Il manuale dice di girare in senso orario per aumentarla, bisogna andare per tentativi ? Occorre anche considerare che lo scatto non si può provare a secco perché dice che il fucile non deve essere armato fuori dall’acqua. Caro Mytom illuminami !

          • Soledoro ha detto:

            Ma io non so come scrivono! Operate sul fucile scarico e privo di asta ( pistone in corrispondenza della testata ed asta disinserita) . Nella parte posteriore dell’impugnatura trovate una vite. eccetera. A ripensarci vogliono intendere che l’asta non deve essere inserita, non che il serbatoio deve essere scarico, mi sono portato troppo avanti . Quindi non tenere conto di quanto chiesto in merito, va da sè che la regolazione è semplice.

          • Tommaso Mytom ha detto:

            ovviamente non c’è bisogno di scaricare il serbatoio per regolare il grilletto.

  42. andrea ha detto:

    per giuliano 77 quanto chiedi per il 110 one air ? che asta monta ?

  43. giuliano77 ha detto:

    non lo vendo piu

  44. andrea ha detto:

    ok , x katopo1569 ,ti rigiro la domanda.

    • katopo1569 ha detto:

      200 euro minimo consegno a mano a ge o spedisco. pagato piu di 300 dalla corderia nazionale.ed usato 3 volte forse.troppo lungo per me. ciao

  45. andrea ha detto:

    se ne puo’ parlare ,come e quando ?

  46. luigi ha detto:

    Buongiorno, vorrei ma non posso cioe’, ho un problema di caricamento con il mio 70 di un’altra marca per via suppongo che ha gia 10 anni ed anche per il braccio destro che non e piu forte come anni addietro, vorrei comprare un 90 One Air come e di faticoso caricarlo??saluti a tutti e in culo alla balena.

    • Tommaso Mytom ha detto:

      a parità di precarica iniziale è un po’ più duro di un pneumatico standard canna 11. Tuttavia lo sforzo di caricamento è direttamente proporzionale alla precarica. Non credo che a 20 atm, o a 22, avresti grossi problemi.

  47. Soledoro ha detto:

    Saluti a tutti. Vorrei applicare il galleggiante Sporasub per il bilanciamento,per alleggerire la punta (Sporasub Galleggiante Light Per Fucile One Air). Se lo avete già sostituito, sul 90, mi potreste dire se si ottiene l’effetto desiderato o se invece è inutile? Inoltre secondo il vostro parere quale è la migliore pressione di esercizio? Vi ringrazio per quanto mi vorrete dire.

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Io il 90 lo tenevo a 24 atm, e per le mie esigenze andava più che bene. Si, con il galleggiante l’assetto cambia e l’effetto è evidente.

  48. Soledoro ha detto:

    Grazie Mytom, dici che lo “tenevi” a 24, significa che non lo usi più perché non ti ha soddisfatto ? eppure è abbastanza nuovo come modello concezione e anche in efficacia come è dato di vedere e leggere. Cambiare spesso attrezzo non pregiudica le catture? Ciao.

    • Tommaso Mytom ha detto:

      L’ho usato per un paio d’anni come secondo fucile, per via del fatto che preferisco fucili un po’ più lunghi. Quindi, appena ne ho avuto la possibilità, l’ho sostituito alla pari con un Airbalete 100 (ma se avessi trovato un One Air 100 sarebbe stato meglio…).

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