Un saluto e un augurio di buon anno a tutti i lettori del blog.
Protagonista della prima recensione del 2011 è un prodotto dell’azienda del settore Seac Sub: sto parlando del borsone stagno U-Boot, nome che deriva dai sommergibili della marina teutonica…
Il suddetto borsone è per l’appunto stagno, ovvero non consente, una volta sigillatto grazie all’apposito tappo in silicone, il passaggio dell’acqua, sia in entrata che in uscita.
L’esigenza di un borsone che possedesse una tale caratteristica è nata dal fatto che la mia precedente borsa porta attrezzatura, un ottimo zaino freeshark di generose dimensioni in cui ci entra poprio di tutto e disseminato di tasche per ogni evenienza, una volta riempito con l’attrezzatura ancora bagnata, lasciava defluire l’acqua all’esterno (questo perchè presenta ben quattro fori di scarico) e quindi il rischio di bagnare anche gli interni dell’auto, mia o del mio compagno di pesca, era abbastanza alto, problematica che tuttavia avevo risolto prendendo apposite precauzioni; ma non avevo risolto un altro problema: una volta bagnato restava tale, benchè si trattasse di uno o al massimo due giorni; e poi c’era ancora l’ingombro non indifferente a renderne un pò problematico il facile utilizzo…