Seatec Grotto Evolution 60

pesca sub

Eccoci di nuovo qua, a scrivere di fucili, pinne, e tutto quello che concerne la pesca in apnea.

Questa volta parlerò del nuovo prodotto di casa seatec: il grotto evolution 60.

Parto col dire che questo arbalete non ha proprio nulla a che vedere col vecchio modello se non il nome, per l’appunto “grotto”.

Come già detto è un prodotto totalmente nuovo:

– ha forme snelle e sinuose, il fusto è a osso di seppia, ed è rivestito in poliuretano espanso per garantirne la galleggiabilità, il guida-asta è integrale…oserei dire che è il “fratellino” dello snake;

– Il grotto evolution esce nelle misure 50 e 60;

– L’impugnatura è la VG 09 Silver, tale e queale alla gold: quindi ha le guanciole anatomiche per mano destra o sinistra, a seconda della richiesta al momento dell’acquisto; il congegno di scatto è in acciaio…in definitiva differisce dalla gold solamente per il grilletto, che in questa versione è di plastica;

– La testata è il modello Eagle: è costruita avvalendosi del nylon caricato, come la testina snake, è di tipo chiuso (quindi col ponticello), è estremamente contenuta, è atta ad alloggiare un solo elastico circolare, ma il foro ha dimensioni generose, come gli elastici che può ospitare; l’elastico è un 19 Ø ambra, particolarmente tirato, e munito di archetto snodato a legare, per aste con tacche;

– Il fucile in questione ha in dotazione un’asta di derivazione extreme filettata da 6,35 mm con tacche, corredata di fiocina con corpo in nylon a tre punte;

– infine il “tanaiolo” esce di serie equipaggiato col mulinello, e benchè a molti possa sembrare superfluo su una misura così piccola, personalmente lo ritengo molto utile: può sempre capitare di incontrare una preda corpulenta e di avere in mano un fucile corto, oppure, se colpiamo una preda in tana, e non è possibile il recupero immediato, basta allentare ulteriormente la frizione e risalire per respirare, fare una sosta di recupero, e poi tornare giù e recuperare il pesce in totale sicurezza e senza aver rischiato di perderlo.Comunque questo mulinello è il modello Mini: è simile al tekno, corpo in pvc, capacità 25 mt, guida-filo, e frizione facile da usare con guanti spessi.

E finalmente giungiamo alla prova in mare

Và detto prima di tutto che ho provveduto a sostituire l’asta originale, anche se ottima, con una tahitiana brunita e mono aletta da 6,5 mm x 85 cm, questo perchè secondo il mio modesto parere è un fucile che dispone di tanta potenza da sfruttare, e che esprime il meglio soprattutto col tipo di asta che sto adoperando, un degno “rivale” per il mr. Carbon 61 insomma….

Appena sceso in acqua, si nota subito la facilità disarmante con cui lo si brandeggia, il che è anche comprensibile per un corto, ma con questo arbalete è veramente semplice mirare e sparare d’istinto; si carica tutto sommato con una certa faciltà, nonostante l’elastico da 19 mm piuttosto corto.

In fase di caricamento bisogna prestare attenzione a non pizzicare la sagola, e inoltre ho eseguito l’impiombatura all’asta facendo un’asola generosa, e soprattutto sistemando lo sleeves in modo che stia basso e rasente all’asta.

Un’altra cosa che non và è che l’archetto, durante lo sparo, tocca il ponticello in plastica, e di conseguenza lo segna abbastanza profondamente: è un problema risolvibile con la solita guaina termorestringente, o più semplicemente sostituendo l’archetto standard con uno in dyneema.

Ho iniziato il test facendo un po’ di “tiro sub”, in modo da prendere la mano col nuovo “cannoncino”

I bersagli erano delle tavolette di espanso poste sul fondo a 2,5 mt prima, e oltre i 3 mt dopo.

I lisci sono stati numerosi, colpa ovviamente anche mia, ma non c’è da meravigliarsi vista la ridotta lunghezza dell’arbalete in questione, tuttavia basta farci un po’ di pratica per iniziare a insagolare un po’ di pesce anche a distanze non indifferenti per un fucile così corto, anche in condizioni di visibilità ottimale.

Estremamente apprezzabili sono la stabilità in fase di tiro, soprattutto con un elastico così grosso e tirato, e di conseguenza il rinculo è appena avvertibile e facilmente gestibile.

In futuro conto di provarlo nelle coste battute dal mar adriatico corredato di testata snake, visto che l’attacco dovrebbe essere identico, quindi col doppio circolare da 14,5 e da 16 mm, e con asta da 7 mm…

Per concludere:

questo fucile, specie nella misura da me provata, lo consiglio soprattutto a chi, volente o nolente, pesca nel torbido, in cerca della regina d’inverno: la spigola; o a chi ama razzolare, in cerca di saraghi intanati, corvine, cernie, o anche i più classici pesci da zuppa come triglie o scorfani, senza scordare murene e gronghi.

A chi lo vuole utilizzare anche in tana, consiglio invece di usare un elastico dello stesso Ø ma dalla lunghezza maggiore, altrimenti il rischio è quello di distruggere tahitiana o fiocina al primo impatto con una roccia, con l’ovvia conseguenza di dover ricorrere ad un ulteriore esborso economico.

Alla prossima…

59 Commenti

  1. Antonino galletta ha detto:

    Ciao,
    ma la “solita guaina termorestringente” dove si compra ?
    Sembra che la usi piu’ della colla vinilica di mucciaccia.

    GRazie
    Antonio

    • ivan.palumbo ha detto:

      La guaina termorestringente è tipicamente un articolo da elettricisti, alcune varianti sono usate da idraulici e tubisti, quindi è possibile trovare questo articolo in un negozio specializzato per le suddettre categorie.

      Una volta l’ho visto esposto anche al Brico Center nel centro commerciale.

  2. roberto ha detto:

    ma come si usa la guaina termoristringente????in che modo????

  3. ViperCarbon ha detto:

    solitamente io uso la guaina termorestringente classica, ovvero i tubetti(sembrano dei tubi di gomma), si trova in diversi diametri, io ho usato quella da 2,4 mm, basta inserirla nei braccetti e riscaldarla con un comunissimo asciugacapelli…

  4. michele83 ha detto:

    ciao ivan vorrei un tuo parere.ho un fucile in carbonio cressi 95.ho un elastico ciecolare da 16mm e un’asta da 6mm.da quando ho montato questo elastico il tiro nn va bene padello molto.ora ho acquistato una seatec da 6,35mme due circolari da 14,5mm.secondo te ho fatto bene.???secondo te era meglio se acquistvo una 6,25?e per gli elastici ho fatto bene?grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      ciao michele, fra 6,3 e 6,25 cambia pochissimo, quindi l’asta che hai preso va benissimo, come pure la soluzione del doppio 14mmm come elastico. In alternativa, se padelli perchè è più potente di quello che serve, prova con un singolo elastico da 18mm, magari proprio il cressi s45 lungo a tua scelta fra 56cm e 60cm (dipende molto anche dal tipo di ogiva).

      comunque puoi usale la pagina di calcolo elastici che trovi nel nostro blog.

  5. LIGURE ha detto:

    Bello questo fucile, mi piace l’impugnatura, mi sembra che ora sia disponibile anche con testata aperta; credo che lo prenderò con testata aperta per pescare in inverno.
    Lo voglio allestire con asta da 6 x 90 Devoto ed elastico da 16 al 3.2, inoltre dovrebbe essere il fucile ideale per mio padre che ormai pesca pochissimo e fatica a caricare dopo 2 o tre volte il mio Fv 75 fino all’ultima tacca.
    Ragazzi, finalmente sono riuscito ad abituarmi al Fv 75 col mulinello spiro piccolo da 30mt, uff… anche se la parola mulinello mi fa ancora venire il nervoso a pensare a tutte le volte che mi sono ingarbugliato ora entro in acqua più tranquillo con la preziosa scorta di sagolino; sotto al 95 voglio montare lo spiro grosso con capienza da 50mt.
    Domani parto per la Sicilia, speriamo di pescare anche se mi sono portato un’attrezzatura scadente presa al Decathlon ( non ho potuto fare diversamente ). Ciao ragazzi a presto.

  6. Piero Di Mario ha detto:

    Ho comprato un grotto 60 e ho sostituito l’asta filettata con una monopunta.
    Fuori dall’acqua mi era sembrato bellissimo ma avevo paura fosse pesante e difficile da brandeggiare.
    Un mio amico mi aveva detto vedrai in acqua è più leggero.
    Ho provato il fucile due volte e non sono rimasto per nulla soddisfatto.
    In acqua ha confermato il mio timore fucile pesante e difficile da brandeggiare tanto da sostituirlo dopo un po’ per un dolore alla mano preferendo addirittura il 75 più leggo e molto brandeggiabile tra le onde.
    Devo dire che il tiro è preciso.
    Farò un tentativo per alleggerirlo cambiando l’asta con una da 6.25 per 90, gli elastici da 16,ogiva articolata smoby con archetto mobile.
    Ho comprato il fucile per le situazioni di acqua torbida e mare con un po’ di onda sotto gli scogli.
    Se i cambiamenti che apporterò non mi soddisferanno lo vendo.

  7. Piero Di Mario ha detto:

    Ho provato diversi settaggi ma alla fine posso dire che e’ perfetto nel torbido,nella schiuma e non solo.
    Tira che e’ una bellezza ed oltre.
    Elastici superelax della c4 da 17,5 per 33 (avevo quelli)
    Ogiva seatec smoby
    Asta sigalsub da 16:25 lunghezza 90 aletta sotto
    Mulinello con poco filo.
    Iil risultato e’ fulminante……

  8. Piero Di Mario ha detto:

    Ho provato diversi settaggi ma alla fine posso dire che e’ perfetto nel torbido,nella schiuma e non solo.
    Tira che e’ una bellezza ed oltre.
    Elastici superelax della c4 da 17,5 per 33 (avevo quelli)
    Ogiva seatec smoby
    Asta sigalsub da 16:25 lunghezza 90 aletta sotto
    Mulinello con poco filo.
    Iil risultato e’ fulminante……

  9. Piero Di Mario ha detto:

    Correzione a quanto ho scritto in precedenza
    Elastici 17:5 per 36

  10. peppe ha detto:

    ciao Ivan, avevo una domanda: Ho un vecchio arbalete 55, un imersion blu, equipaggiata con asta da 7 filettata ed arpione francese (quello che pesa forse quanto tutta l’asta). Monta dei 14 che sono davvero di burro. A casa ho degli altri 14 oppure dei 16. Che elastici dovrei usare come spessore? e con che fattore? Inoltre dato che si tratta di 55, cambia qualcosa se uno la testata chiusa come se fosse una testa aperta? Grazie peppe

    • ivan.palumbo ha detto:

      la testata non fa differenza, io al posto tuo andrei tranquillamente per un elastico da 18mm o 17,5mm che essendo corto potrei pensare di farlo fra 300% e il 320%

  11. Piero Di Mario ha detto:

    Ho portato l elastico a 33 .
    Gli altri fucili sono diventati gelosi ormai lo uso moltissimo.
    Ho sparato con il mio e un C4 di pari misura su un bersaglio e il risultato e’ stato
    Identico.
    Con l elastico a 33 e’ scontato che l asta monopunta non duri molto ma….

  12. Paolo ha detto:

    chiedevo se col grotto 6o dopo avere tolto la fiocina e montato l’arpione posso tentare tiri sul bassofondo.Ho l’elastico ambra di 19(originale)ed ho solo cambiato(svitandolo)quanto sopra detto.

  13. Piero Di Mario ha detto:

    Ciao Ivan,
    Con l’arrivo del vero torbido nelle mie zone di pesca ho modificato il settaggio del mio fucile.
    Tengo a precisare che viene utilizzato solo sotto costa e quando la visibilità e’ pessima.
    Elastici superelax plus della c4 da 17,5 x 28 fattore 400
    Ogiva seatec smoby
    Asta sigalsub da 16:25 lunghezza 90 aletta sotto.
    Mulinello con più filo rispetto a prima.
    Ho messo 25 grammi di peso sotto al becco.
    I vantaggi di un settaggio in questo modo sono che l’ asta e’ velocissima e le spigole rimangono fulminate nel torbido.
    Gli svantaggi sono che con un’ asta corta e leggera il pesce fa quello che vuole e mi e’ capitato un paio di volte di perdere grosse spigole perché l’aletta dell asta si è’ chiusa.
    In settimana monto una seconda aletta e credo di risolvere.
    Ho provato anche con aste piu spesse ed elastici diversi ma erano più le volte che vedevo sparire il pesce rincorso dall’asta che quelle che andavano a segno.
    Questo tipo di settaggio inoltre non è’ adatto alla pesca con un po’ di visibilità anche se devo dire di aver preso spigole anche a buona distanza.
    Concludendo sono veramente soddisfatto del prodotto anche se aspetto le novità di tre grosse case di pneumatici per ritentate l’avventura del sotto vuoto con fucili corti.
    Mi piacerebbe che provasti questo settaggio e mi dicessi la tua.

    • ivan.palumbo ha detto:

      il settaggio va benissimo, il tuo problema riguarda solo l’aletta, devi controllare se si inceppa o magari alzare un angolino del bordo come ad esempio le nuove aste della Devoto.

  14. pierobianco ha detto:

    salve, dopo laver letto le vostre recensioni e commenti mi sono fatto convincere ed ho acquistato un seatec grotto 60 per la pesca nel torbido. Pesco a nord di Bari e il 55 olepneumatico da tana non mi dava sufficienti garanzie. in attesa del suo arrivo chiedo a piero di Mario che mi sembra avere una buona esperienza con questo prodotto o a chiunque altro lo utilizzi se l’assetto originale è utilizzabile o è indispensabile passare ad un settaggio personalizzato

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Scusa se mi intrometto. In che senso il 55 pneumatico non ti dava sufficienti garanzie?

      • pierobianco ha detto:

        salve Mytom,specifico meglio, da anni uso il 55 pneumatico che porto in ogni uscita ,attaccato alla boa, come arma letale per sparare nelle tane e nei buchi del grotto,armato di fiocina. Con l’arrivo dell’inverno, dalle mie parti, l’acqua diventa veramente torbida e utilizzare il mio arbalete ermes da 90 diventa spesso impossibile.Per questo ero alla ricerca di una soluzione di un fucile corto,potente e con le stesse caratteristiche di mira dell’arbalete a cui sono abituato. Ho infatti provato a rimontare l’arpione sul mio SL55 ma i risultati non sono stati soddisfacenti.Dopo aver letto del grotto seatec 60, mi sono lasciato tentare,non volendo sottopormi al salasso di un arbalete in legno,per un fucile che penso di utilizzare comunque in poche uscite.
        Non ho ancora ricevuto il nuovo acquisto e in attesa del suo arrivo, raccolgo tutte le info possibili per portarmi avanti e preparare al meglio la prima uscita.
        PS
        nelle ultime due uscite 28 dic. e 2 gennaio non ho visto una coda. non mi era mai capitato in 35 anni una cosa del genere, sembrava un deserto mancava ogni minima forma di vita,avete una idea di cosa stia succedendo, pesco a nord di Bari, e così anche dalle altre parti in Puglia?
        Grazie in anticipo per qualunqu riscontro

  15. Tommy ha detto:

    Ciao Piero, anche io pesco a nord di Bari e proprio in quel periodo che tu hai indicato, ultima settimana dell’anno e la prima del 2013 … deserto!
    Ancora non ho ripreso a pescare ma tra qualche giorno si ricomincia 😉

  16. Daniel.z ha detto:

    Ho acquistato l’evo 60 e l’ho provato in acque mediamente torbide (visibilità 2mt), ho ripreso con la telecamera diversi lisci sparando a delle mormore che passavano al limite del mio campo visivo, non riesco a capire se sparo alto o se l’asta arriva tardi.. Vorrei sostituire l’asta filettata con una tahitiana corta da 79 o una standard da 90×6.25. Al momento ho cannato il 70% dei tiri sia con la fiocina che con l’arpione.. qualche consiglio? Grazie!

    • ivan.palumbo ha detto:

      Secondo me con la Thaitiana corta da 6,5mm risolvi molto, inoltre ci vuole un po’ di tempo per acquisire feeling.

      • Daniel.z ha detto:

        Grazie, in effetti ero indeciso tra una corta da 79 o una standard da 90..
        Un altro dubbio è dato dalla testata, ho il modello chiuso e vorrei sostituirlo con una open ma prima di fare il cambio vorrei capire se invece della eagle open potrei prendere la snake per un doppio elastico da 16

  17. Piero Di Mario ha detto:

    Ciao Ivan,
    Ho migliorato nettamente la precisione del tiro in un modo semplicissimo e ho risolto molti problemi.
    Sulla punta per tenere ferma l’asta passavo il filo lateralmente e poi sopra fino al tendi sagola.
    Oltre a fare questo passaggio faccio la stesa cosa che faccio con altri fucili ,quando ritorno dal reggi sagola ripasso il filo da sotto a sopra e poi sotto fino al secondo tendi sagola.
    L’ asta e’ ancorandola al fucile e non tende ad alzarsi quando è’ carico.
    I vantaggi sono che l’asta non tende più ad alzarsi e centrando bene il pesce non ne ho più perso neanche uno.
    Per rispondere all amico che mi chiedeva del settaggio originale voglio dire che non sono un tanista e quando raramente lo faccio utilizzo un omer exalibur 55 a fiocina mai modificato, credo quindi che il grotto originale possa essere perfetto quel tipo di pesca.
    L’utilizzo che ne faccio e’ la pesca nel torbido “torbido” anche con mare mosso in inverno.
    Se ho la minima possibilità utilizzo il 79 con asta da 6,5 ed elastci da 17,5 ben tirati.

  18. alessio ha detto:

    ciao ivan finalmente sono riuscito a trovare un grotto 60 evo non avendo avuto ancora occasione di provarlo,ti vorrei chiedere una cosa:e settato cosi asta da 6mm per 90cm elastico 19,secondo me l’elastico per quell’asta e troppo potente pero l’asta e nuovissima quindi non la vorrei cambiare,che elastico posso mettere e a che fattore lo devo tirare?un’altra cosa non e che con elastico sottile e asta leggera rimane troppo positivo in testata?oppure mi conviene mettere un’asta da 6.5 e non se ne parla piu?

  19. sub79 ha detto:

    ciao ivan poichè ho il grotto revolution da 60 cm testata open, ho montato l’asta sigal con pinnette mono aletta,6,25x90cm elastico hi-speed da 16 c4..
    volevo chiederti secondo te va bene?
    Grazie

  20. antonio ha detto:

    ciao ivan sono sub 79 aspetto un tuo consiglio,ci conto.ciao

  21. sub79 ha detto:

    grazie ivan sono utili i tuoi consigli, avevo gia seguito e utilizato il tuo consglio guardando le foto della modifica dello schinalino tortuga seplici ed efficaci.grazie a presto…………………………

  22. alessio ha detto:

    ciao il mio seatec grotto 60 e settato cosi:asta da 6mm x 90cm elastico 16 mm power green seac 340% il mio unico problema e che e troppo positivo in testata cosa posso fare??mettere asta da 6,5×90???oppure cosa????grazie in anticipo.

    • ivan.palumbo ha detto:

      mettere dei piombi adesivi sotto il fusto nei pressi della testata, li fa la omer oppure li trovi simili da un gommista.

  23. sub 79 ha detto:

    prova asta. 6,25×90 io o fatto cosi.

  24. Francesco ha detto:

    Ciao Ivan !!! Grazie in anticipo per tutti i consigli che ci dai!! Volevo chiederti cosa ne pensi di un eventuale allestimento del grotto 60 con testata aperta doppio 14 abbastanza tirato ed asta da 90 per 6.5 … Io fino ad ora l ho usato poco allestendolo nella configurazione originale sostituendo semplicemente l asta , e mettendone una da 6.5 per 90 … Anche se l elastico originale è un bel 20 il tiro mi è sembrato un po lento e con un rinculo nn molto contenuto. Potrei ottenere qualche miglioria ??? O meglio optare per un allestimento semplicemente più leggero !!! Grazie buona serata

    • ivan.palumbo ha detto:

      Metti l’asta da 6,25mm e un bel elastico sigalsub da 17.5mm oppure il doppio 14mm.

      • Francesco ha detto:

        Grazie mille !ivan!!!! Un ultima cosa , domanda generale il doppio 14 rispetto ad un 17.5 migliora la velocità del asta e la potenza ? O semplicemente rende più facile l operazione di
        Caricamento

        • ivan.palumbo ha detto:

          la potenza è grossomodo la stessa, però è più facile da caricare e volendo ne usi uno solo per sparare in tana senza rovinare l’asta.

  25. francescoAN ha detto:

    Asta da 6,25 da 85 cm va bene x te?

  26. Pinnajoe ha detto:

    Ciao Ivan volevo un’informazione, avrei voglia di comprare un grotto 60 per pesca in tana (polpi,seppie e qualche pesce)che mi consigli?va bene,o è spregato?

    • ViperCarbon ha detto:

      Ciao Pinnajoe, probabilmente hai già acquistato qualcosa, comunque ti dico la mia: secondo me il grotto 60 sarebbe “sprecato” con quelle prede, per mè il grotto è un fucile ottimo per aspetto/agguato nel torbido(ma non solo, visto che fare la sua figura pescando anche nel limpido, ma su un fondale con la giusta morfologia) vista la potenza su cui può contare(e tra l’altro, ora c’è anche la versione ghost, col doppio elastico e testata open), e col giusto setting andrebbe bene anche per la pesca in tana…per i tuoi scopi, fossi in tè, opterei per un oleopneumatico da 60-70 cm…magari uno degli utltimi modelli usciti sul mercato, canna 11 o 12, e asta da 6,5: così potresti puntare anche ad altri pesci, e praticare altre tecniche di pesca…

  27. Fontanetta davide ha detto:

    Ciao ho montato al seatec grotto 60 asta sigla 6.25 lunga 90 cm ed aletta bassa mantenendo l elastico originale ambra da 19 lunghezza standard pensi che sia preciso il tiro oppure devo cambiare l’ elastico???

    • ViperCarbon ha detto:

      Ciao Davide, adesso io lo sto usando con un elastico nero da 18 lungo 42 cm da legatura a legatura e asta tahitiana con aletta sotto da 6,25 x 85cm, e così è molto facile da gestire. Se non ricordo male, il 19 ambra standard sul mio grotto evo era lungo 38,5 cm (sempre da legatura a legatura), e ovviamente, oltre a non essere esattamente una passeggiata da stirare, era abbinato a un’asta filettata da 6,35 munita di fiocina. E per l’uso a cui era rivolto con questo setup andava anche abbastanza bene (pesca nel torbido), ma sparando in tana era facile distruggere la fiocinetta.
      Con quell’elastico così tirato, avvertirai un rinculo non esattamente indifferente, ma prima di decidere se cambiarlo o meno con qualcosa di più “leggero”, ora che gli hai messo un’asta tahitiana da 6,25 con aletta rovesciata, e se vuoi mantenere l’elastico originale, ti consiglio di farci prima un paio di pescate con questa configurazione, perchè, viste le bordate che tirerà così, ti potrebbe anche piacere…

      Aggiungo anche che a breve pubblicheremo altri due test del grotto in altrettante configurazioni…

  28. stefano ha detto:

    ma il fucile è negativo anche dopo aver sparato,come posso fare per renderlo positivo senza asta??

    • ViperCarbon ha detto:

      Beh, si, sicuramente, senz’asta, non è certo positivo come uno snake 90, ovviamente a causa della minor quantità d’aria all’interno del fusto, mma non ricordo che fosse così tanto negativo, anche perchè con lo stesso setup di cui parlo nell’articolo, l’assetto è abbastanza buono da non dover affaticare il braccio per correggerne la posizione…

      Ma il tuo grotto, dopo aver sparato, cola proprio a picco ?
      L’impugnatura punta subito al fondo dopo lo sparo ? O magari è la testata che punta giù ?
      Mentre è armato necessita di grossi sforzi per mirare e correggerne la posizione ?
      Che asta monta (lunghezza e diametro) ?
      La testata è la sua originale ?
      Hai mai sfilato la testata dal fusto ? Magari ci sono troppi piombi per correggerne l’assetto, ma in tal caso non sarebbe molto facile da brandeggiare…
      Ti ha sempre dato problemi di assetto, o sono cominciati da poco ?
      Non vorrei che magari la testata non fosse più a tenuta stagna e il fusto abbia imbarcato acqua, ma in tal caso te ne saresti accorto facilmente…

      Causa lavoro, non pesco e nè tantomeno uso il mio grotto evo 60 dallo scorso maggio/giugno, ma non mi pare che, con la sua testata originale, dopo lo sparo picchiasse verso il fondo.

  29. Andrea bailo ha detto:

    Buona sera
    Secondo voi questo 60 con che elastico può essere equipaggiato per spingere una 6.5×90 sigal aletta sotto?
    Grazie mille

    • ViperCarbon ha detto:

      Un buon 19 mm coestruso, tipo sigal reactive, taglialto al 3,2, max 3,3.

      Mi sono trovato bene anche con i c4 black bull da 17,5, stessa asta, tagliati al 3,4, però è una bella fatica stirare questo circolare così tagliato…

      L’alternativa è montare una testina snake, e usare un doppio circolare da 14,5 ben tirato, però ovviamente dipende da come vuoi usare il grotto…

      • Andrea bailo ha detto:

        Lo voglio usare come fucile da torbido…metti mai che passi una spigola…..
        Un fucile da inverno….
        Mi adopero per fare le gomme….
        Se fosse il tuo? 19 o 17.5?

        • ViperCarbon ha detto:

          Ok, se fosse il mio, lo userei in versione “ghost soft”, proprio come il mio 🙂

          Quindi asta da 6,3 con aletta rovesciata, tipo sigal evolution, o magari proprio la ghost, e doppio circolare da 14,5 sigal reactive tagliato al 3,3… ciò detto, ti servirebbe necessariamente una testata “snake”.

          Se invece sei deciso a usarlo con un solo circolare, intanto lascia da parte la 6,5, e usa una 6,3 (quelle che ho citato su sono ok), e abbina quest’asta, che è più che sufficiente come diametro e massa, a uno spezzone di c4 bb 17,5 tagliato al 320%… così avresti il vantaggio principale di un fucile veloce da caricare e più brandeggiabile, e sicuramente agguatando nel torbido queste caratteristiche ti tornerebbero sicuramente più utili rispetto ai vantaggi del doppio circolare…

          Comunque, se magari vuoi dare un occhiata, nel blog, ho messo anche l’articolo sul grotto ghost…

          • andrea ha detto:

            ho letto l’articolo, ma non sono in grado di cambiare la testata.
            se non volessi proprio rinunciare alla 6.5×90….

          • ViperCarbon ha detto:

            Per cambiare la testata basta avvitare un pò nella spina di tenuta una semplice vite da legno, così puoi afferrarla con una pinza e sfilare detta spina. Poi sfili la testata, la cambi, e riposizione la spina…

            Se proprio vuoi mantenere la testata eagle e usare la 6,5×90, allora ti suggerirei di montare un elastico circolare sigal reactive da 19, tagliato al 3,2, almeno i primi tempi…

  30. GIUSEPPE ha detto:

    SALVE SONO NUOVO AVREI INTENZIONE DI COMPRARE COME MIA PRIMA ARMA IL GROTTO GHOST USATO
    CHIEDEVO SE FACCIO UN BUON ACQUISTO X COMINCIARE
    NE HO TROVATO UNO NELLA MIA ZONA A 100EURO
    HO VISTO CHE L’ULTIMA VERSIONE HA L’IMPUGNATURA BICOLORE MENTRE QUELLO CHE VENDONO E’ TUTTA NERA SICURAMENTE LA VERSIONE PRECEDENTE
    A VOI PROFESSIONISTI CHE NE DITE
    GRAZIE IN ANTICIPO
    PS PESCO X PASSATEMPO NON HO UNA PESCA PREFERITA IN QUANTO X PROBLEMI ALLE ORECCHIE NON POSSO SCENDERE PIU DI 4/5 METRI

    • ViperCarbon ha detto:

      Questo è il link dell’articolo che ho scritto proprio a proposito del grotto ghost: http://www.pescasublog.it/fucili-arbalete/seatec-grotto-60-ghost/

      A 100 € usato è un buon affare, sempre se è “pronto pesca”, e intendo mulinello imbobinato con dyneema ok, doppio circolare ancora in condizioni decenti, e asta in buono stato.

      Diciamo però che, anche se è un signor arbalete, è pur sempre un 60: tosto certamente sì, ma resta comunque un 60ino. Come primo arbalete non ce lo vedo male, ma nemmeno bene: dipende dalle condizione in cui và sfruttato…
      L’ideale, per mè, sarebbe un 75, al max un 90 se peschi in acque abbastanza limpide.
      Con queste misure, che sono le più versatili, riusciresti a fare bene o male un pò di tutto; un 60 tradizionale, se pur con due circolari da 16 e asta da 6,5, è corticello, ed essendo il tuo primo fucile, rischieresti di non apprezzarlo appieno.

      Tuttavia, se le acque in cui hai intenzione di pescare offrono una visibilità scarsa, diciamo 2-3-4 mt (ma 4 mt sono già parecchi per pescare con un 60), l’acquisto si rivelerebbe abbastanza azzeccato. Magari poi ci spendi qualche altro € sù, per mettere un’asta da 6,3 e due circolari da 14,5, e ti ritrovi con un buon arba sufficientemente comodo e facile da gestire anche per chi è alle prime esperienze con la pesca in apnea.

      L’impugnatura nera dovrebbe essere quella universale.

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