Maschera Salvimar Goblin Green

pesca sub

salvimar-goblinLa maschera è fra tutte le attrezzature quella più personale in assoluto, non esiste un modello buono per tutti anzi ogni pescatore dopo anni di prove raggiunge le migliori condizioni con un solo modello, magari vecchio di anni e che ormai non cambierà più.

Tuttavia spero che fare una recensione su un nuovo modello possa aiutare qualcuno nel momento dell’acquisto. Questa volta parliamo di un prodotto nuovissimo che ancora non ha raggiunto tutti gli scaffali dei negozi di subacquea, realizzato dalla emergente Salvimar, azienda giovane che sta immettendo in commercio prodotti studiati e mirati alla pesca sub.

La maschera provata è la Goblin Green, trovata nel negozio INDIVE di Roma durante una breve vacanza non a scopo di pesca, in questo negozio ho potuto ammirare molti prodotti della Salvimar, mi sono piaciuti molto i fucili della linea Voodoo, spero di recensirne uno presto. Devo innanzitutto ringraziare il titolare, Federico Sensi, che molto cordialmente mi ha fatto toccare tutto ed è stato disponibile a scambiare quattro chiacchere sui vari articoli.

Ho comprato la maschera Salvimar Goblin perchè mi è sembrata molto simile alla Omer Alien, cioè quella che a me va benissimo e non fa acqua, ha però una forma leggermente diversa e una colorazione nero/nerde opaca, non scopriremo mai se questo avrà un beneficio tattico però devo dire che l’estetica è molto bella. Mi dispiace per la Salvimar ma dopo le prime prove povvederò a rimuovere il loghetto bianchissimo stampato sul lato per mantenere più efficiente il mimetismo.

Il volume interno è molto ridotto, quindi la maschera è ottima per la pesca in profondità inoltre c’è molto spazio per la presa sul naso per facilitare la compensazione.

Finalmente a casa, il giorno dopo del rientro da Roma, preparo rapidamente il borsone e vado a Gallipoli per provare la nuova maschera. ho un po di timore perchè il mio viso ha delle particolarità per cui pochissime maschere non infiltrano acqua.

Per fortuna, dopo i primi tuffi, va tutto bene e la sensazione è uguale proprio alla mia precedente omer alien, nessun schizzetto o infiltrazione sulle lenti, percepisco però un po’ d’acqua sotto il naso ma è normale perchè, per la fretta, mi sono dimenticato di accorciare il baffetto.

La visibilità è buona in tutte le direzioni, soprattutto verso il basso, le lenti sono perfettamente parallele quindi non vedo alcuna distorsione. Il silicone è del tipo morbido, mi sta bene e non sento pressioni in nessun punto del volto. E’ inverno e l’acqua molto torbida, visibilità al massimo di 2,5mt, quindi non riesco a provare il comportamento oltre i 4mt di profondità, tuttavia percepisco un eccellente grado di trasprarenza delle lenti.

Catturo subito un paio di salpe, poi più in là, mentre scivolo in superficie come un serpente fra alcuni scogli affioranti mi trovo faccia a faccia con un bel spigolone, purtroppo l’incontro è stato inaspettato e non mi trovo sufficientemente coperto, però un tiepido sole alle spalle forse mi dà un buon occultamento e lo spigolone non scappa via anzi si girà come per guardarmi meglio e… sbam! centrato con bel tiro lungo poco dopo la metà del corpo. Non sapremo mai se il mimetismo della maschera ha avuto un qualche contributo alla cattura, ma a me piace pensare che anche questi piccoli dettagli possono servire.

Continuerò per ora a usare questa maschera, mi piace e non mi ha lasciato il segno con 2 ore di pesca, comunque mi porto la precedente come scorta, a mare non si sa mai come va finire.

Un commento

  1. alessandro ha detto:

    ciao ivan bella sta mashera cmnq io ho l’omer alien e mi trovo molto bene xk nn mi entra acqua, una bella spigola hai preso XD ciao a tt.

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