Asta Salvimar Torsion Evo 2 per fucile pneumatico

pesca sub

salvimar torsion 2 evo

Entro in negozio per comprare un conetto da mettere sull’asta da 7 mm.. Budget 1 €… Poi chiedo, dando per scontata una risposta negativa (i negozi dalle mie parti sono sempre poco forniti): “Non è che avete l’Asta Torsion per pneumatico?”
“Qualcosa c’è. Di che misura ti serve?”
E così non ho resistito alla tentazione e ho abbinato la Torsion 2 EVO al Vuoto Air 100.
Peccato per il budget, che è andato a farsi benedire, ma poco importa. Da qualche anno desideravo provare questo particolare tipo di asta prodotta da Salvimar, ma per un motivo o per l’altro ne avevo sempre rimandato l’acquisto. Meglio tardi che mai.
Salvimar Torsion 2 EVO (1)L’asta è realizzata con una buona lega di acciaio brunito, ma la sua peculiarità sta nella particolare aletta a incasso di cui è dotata. Si tratta  in pratica di una sorta di cilindro “aperto” che, in posizione chiusa, ha esattamente lo stesso diametro dell’asta, in questo caso da 7 mm.
Nulla a che vedere con le “normali” alette incassate che altre aziende, e la Salvimar stessa su altri modelli, adottano nelle proprie aste.
Questa soluzione offre naturalmente dei vantaggi. Il primo, ovvio, è quello dell’idrodinamicità. Nessuna altra asta offre una sezione frontale identica a quella del diametro dichiarato, e ciò si traduce in maggiore velocità dell’asta e migliore penetrazione sul pesce.
Salvimar Torsion 2 EVO (3)Altra caratteristica degna di nota è che una volta aperta, l’aletta della torsion non può più richiudersi, in nessun modo, a vantaggio della tenuta sulla preda. Anche questa è una caratteristica unica, come quella della rotazione dell’aletta sull’asta, che di fatto impedisce al pesce di fare leva e lacerare le proprie carni ruotando sull’asta.
Infine, la Torsion è l’unica sta tahitiana che permette la sostituzione della punta senza dover ricorrere a arpioni svitabili o sganciabili. Tale accorgimento permette in oltre l’eventuale sostituzione dell’aletta. Per svitare la punta è sufficiente scaldarla fino a una temperatura di circa 200° (basta un fornello da cucina), in modo che il collante utilizzato per vincolare la punta all’asta torni fluido.
Tante buone caratteristiche si scontrano con alcune piccole debolezze. Qualcuno lamenta il fatto che se l’asta non attraversa totalmente le carni del pesce o se si conficca nella sabbia potrebbe non aprirsi. Per rimediare a questo nelle ultime serie di Torsion la Salvimar ha dotato l’aletta di un piccolo ardiglione . La garanzia di apertura probabilmente non è la stessa di un’aletta normale, ma certo migliora di molto la situazione.
Salvimar Torsion 2 EVO (2)Altro caratteristica alla quale bisogna fare attenzione, e che si risolve con un minimo di organizzazione, è che l’aletta per rimanere chiusa necessita di un oring, in quanto, come detto sopra, una volta aperta non può ritornare da sola in posizione. Chi non ama l’oring sull’asta o rinuncia alla Torsion, o se lo fa piacere. È bene in oltre portarsene appresso qualcuno di scorta, perché se per qualche motivo dovessimo perdere l’oring, salvo stratagemmi improvvisati, continuare a pescare diventa molto complicato…
Il prezzo: la Torsion 2 Evo costa un po’ di più rispetto ad una normale asta. Io l’ho pagata 34,50€, senza sconti, e non è poco. Però, a giudicare da come “vola” in acqua, e grazie alle altre caratteristiche di cui ho parlato, ritengo che la spesa sia totalmente ripagata. Osservate il video in fondo all’articolo e fatevi da soli una vostra opinione.
Un ultima cosa: se comprate la Torsion 2 EVO per pneumatico procuratevi uno scorrisagola idrodinamico. Mares, Devoto o, soprattutto, STC, vanno più che bene. Lo scorrisagola di serie è del tutto inadatto e inficia le buone caratteristiche di quest’asta. So però che Salvimar ci sta lavorando, e qualcosa di nuovo dovrebbe vedersi nel 2014.

14 Commenti

  1. giuliano77 ha detto:

    asta da intenditori

  2. 1000risorse ha detto:

    il qualcosa di nuovo riguarda un nuovo scorrisagola oppure una torsion nuda? io sarei molto interessato a quest’ultima

  3. fabio70 ha detto:

    Tommy. purtroppo quest’asta ha un grande punto debole: la sezione molto ridotta (e quindi debole) della parte dove è alloggiata l’aletta…quindi occhio ai pesci-scoglio…che in pesca, spesso sono inevitabili…

    • Tommaso Mytom ha detto:

      Si, hai ragione. Da quel punto di vista è un po’ più debole delle normali aste. Tuttavia, trattandosi di una sezione ben definita, potrebbe essere semplice raddrizzarla in morsa.

  4. Francesco ha detto:

    ma la colla salvimar può essere impiegata anche per assicurare su asta filettata una fiocina francese o un arpione? è bello poter vantare del fissaggio solido e reversibile.

  5. dilan962 ha detto:

    Al Medishow ho acquistato una taithiana torsion per pneumatico,ma non ho ancora avuto l’occasione di provarla. Vi sembrerà una domanda stupida, ma l’o-ring va messo sull’aletta prima o dopo l’ardiglione? chiedo questo perchè quando mi è stata cosegnata era montato a metà aletta,qui in foto vedo che è inserito alla fine dell’aletta. Qal è la giusta posizione? Grazie, saluti

  6. PIERBRANZINO ha detto:

    L’OR PRIMA O DOPO L’ARDIGLIONE NON E’ UN PROBLEMA ,PIUTTOSTO SE SI INCASTRA SU UN BUCO E’ DIFFICE SFILARLA PERCHE’ L’ATSA GIRA SEMPRE.

  7. PIERBRANZINO ha detto:

    non importa se perdi un pesce ,prima o poi ne spari un altro.ahahah

  8. giuliano ha detto:

    L aletta puo essere incastrata sull asta impedendole di girare. basta farla arrivare sulla punta e girare finche non si incastra con il prolungamento del puntale. x quanto riguarda la torsion free bisogna farsela da se. trapano a colonna e mola da banco x il codolo

  9. giuliano ha detto:

    La colla e’ un, fiocinoni e tutto cio che si avvita comune frenafiletti forte, ed e’ ideale x fissare fiocine

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