Novità STC all’insegna della modularità

pesca sub

terminale x powerNel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a un progressivo proliferare di kit per la tenuta del liquido, comunemente chiamati “sottovuoto”, da utilizzare in abbinamento ai fucili pneumatici.

La strada è stata a aperta dalla Maori Sub nell’ultima decade del secolo scorso con il sistema “Mamba”. La Maori è rimasta per più di dieci anni regina incontrastata di questo segmento di mercato, se si esclude la sporadica apparizione di kit artigianali o provenienti dall’estero.
Purtroppo la Maori Sub ha chiuso i battenti, ma subito la sua eredità è stata raccolta da una serie di aziende che hanno deciso di perseguire l’obiettivo del miglioramento delle performance nei fucili pneumatici. Prima fra tutte è arrivata, nel 2009, la STC, produttrice del celebre Kit X-Power.

Il sistema X-Power ha nella modularità una delle sue caratteristiche principali.
La prima versione era disponibile per aste con codolo e aste nude con un unico terminale di volata per i diametri di 6,5, 7  e 8 mm.. Successivamente, per i medesimi diametri, è stato sviluppato il terminale specifico per aste nude – che in STC chiamano X-Shaft Free, prodotte da Sigal – realizzato interamente in alluminio. Poi è stato il turno del finale “Universale” per aste nude, caratterizzato dalla presenza di un bussolotto in materiale plastico intercambiabile per ogni diametro d’asta.

La novità del 2011 consiste invece nell’introduzione del finale totalmente universale, utilizzabile sia per aste con codolo che per aste nude. Sarà sufficiente sostituire il bussolotto, realizzato sempre in materiale plastico – per variare tipo e diametro d’asta. Ma non solo: con la nuova versione del finale universale è stata ampliata la gamma dei diametri d’asta supportati. Sono infatti disponibili i bussolotti per aste con e senza codolo da 6,5 – 6,75 – 7 – 7,5 – 8 mm., tutti corredati da relativa e specifica guarnizione D.S.S.

Tali novità consentono, tra l’altro, un certo risparmio. Qualora si volessero utilizzare entrambe le tipologie d’asta, nuda o con codolo, sarà sufficiente dotarsi, a un prezzo inferiore rispetto all’acquisto dell’intero terminale, del bussolotto e della guarnizione specifica per l’asta che si intende utilizzare.

I Terminali per le aste con codolo appartenenti alla precedente “generazione” resteranno in vendita fino ad esaurimento scorte, e dal mese di dicembre saranno offerti ad un prezzo inferiore.
Anche i terminali Free resteranno in vendita fino ad esaurimento per la componente di alluminio, mentre continueranno a essere vendute le bussoline Free, questo per assicurare i ricambi a chi le possiede.

23 Commenti

  1. Gioacchino ha detto:

    Sabato Marco Paganelli è a Milano da Nonsoloapnea,il mio negoziante,vedremo de visu le novità.

  2. mauro ha detto:

    ci sarò anche io da nonsoloapnea e sono curioso di veder le nobvità!

    A domani.

    PS: tommy poi ti facciamo sapere! 😉

  3. Mytom ha detto:

    E se ci riuscite provate a spillare qualche info in più riguardo a quel progetto segreto di STC…

  4. Marco ha detto:

    Sarò incorruttibile. A parte gli scherzi mi farà tanto piacere incontrarVi. A presto…Marco

  5. Fabio Fama' ha detto:

    Certo che questo sistema è semplice e versatilissimo!!!
    Complimenti alla STC!

  6. Gioacchino ha detto:

    Pomeriggio piacevole e interessante con Claudia e Marco Paganelli a Nonsoloapnea,ne parleremo ad orario più consono.

  7. Mytom ha detto:

    Ma no, cos’hai da fare alle tre meno cinque della notte…? 🙂

    • Gioacchino ha detto:

      In effetti già che c’ero,tanto mi ero già abbioccato prima sul divano davanti alla tv……….
      Ho conosciuto Danilo e Mauro anche loro utenti del blog,è stato un pomeriggio per me simpatico,concluso da filmati di pesca seguiti da domande e discussioni,formazione di capannelli con pescatori che allargavano le braccia oltre le umane possibilità,è stato proposto anche un accessorio per prolungare le braccia a piacere quando si parla delle dimensioni dei pesci….visti!!
      Più in argometo,una delle cose dette ieri da Marco,che ha confermato un vago sospetto che avevo,è che l’olio per ammortizzatori è corrosivo per gli o-ring,così mi spiego i problemi di tenuta alla lunga e le perdite che non mi erano mai capitate,brutta notizia perchè dovrò smontare e pulire almeno 3 fucili,poi che le canne non hanno spesso il diametro nominale,per cui la tenuta del pistone può essere scarsa se la canna è quel decimo o due più larga,in quel caso occorre la guarnizione a tazza,comunque necessaria sulle canne allagate,loro ne hanno fatta una morbida,diversa da quella rigida che c’era sui primi pistoni,che dà tenuta ma meno attrito in fase di sparo.
      Si è cominciato parlado della testata,che ha la massima modularità nel finalino come da articolo sopra,cambiando con estrema facilità il bussolotto e la guarnizione si copre la gamma di 5 aste con codolo e senza dalla 6,5 alla 8,tra l’altro la guarnizione è fatta di una gomma nitrilica,totalmente immune da problemi di salino e di eventuali idrocarburi presenti in mare,oltre a essere un materiale molto più resistente della normale gomma,tutto questo poi con un’occhio alla spesa,il costo per passare da un’asta a un’altra di tipo e diametro diverso si aggira sui 13,5€ mentre prima,dovendo cambiare il finalino,la cifra era ben diversa;il pistone è stato reso più robusto aumentando lo spessore delle spallette degli o-ring,che aveva dato qualche problema con l’airbalete,non sapevo fosse fatto con ertacetal certificato dalla Bayer,che esce senza bolle o debolezze di sorta,migliorata anche la boccola d’ammortizzo per canna 11 che ha poca superfice d’impatto col pistone;il nuovo scorrisagola è un oggettino dall’aria compatta e robusta,pur essendo piccolo,anch’esso in ertacetal-c,avendolo ricavato al tornio dal pieno mantiene i canoni di robustezza certificata che invece la fusione potrebbe inficiare;ora saluto tutti,sono curioso di leggere le impressioni degli altri due blogghisti,naturalmente abbiamo sparlato tutti in lungo e in largo di forum e personaggi vari come aperitivo,sopratutto di un blog….ops!! Buona domenica

      • mauro ha detto:

        bhe che dire, gioacchino a riassunto tutto per bene. Aggiungerei solo una piccola sottigliezza per i “malati” di perfezionismo (oltre a all’evitare l’uso di olio per forcelle di cui sopra) e cioè l’uitilizzo per questioni di ressa nel tempo di grasso blu da nautica al posto del grasso al litio per l’assemblaggio della testata.
        Per il resto è stato davvero un pomeriggio divertinte e piacevole, ringrazio Marco di NSA per l’ospitalià (però la prossima volta uno spumantino non guasta!! ahaha) e la STC per la professionalità dimostrata.

        PS (per gli amici milanesi e dintorni): leggo adesso da una mail della Fipia e riporto integralmente (spero di esserci, almeno per il panettone e lo spumante!!! ehehe)

        “Lunedì 12 dicembre 2011, alle ore 21,00, gli amici milanesi della F.I.P.I.A. si riuniranno presso lo Sporting Club Malaspina ( http://www.malaspinasc.it/dove_siamo.php#), Via dello Sport, 1 – Milano San Felice – Peschiera Borromeo, nei pressi dell’Idroscalo.

        Sarà una serata dove si parlerà molto brevemente della FIPIA, quello che è stato fatto e quello che si intende fare nel 2012.
        Verranno proiettati circa 40 minuti di viedeoclip mandate da amici pescatori in apnea da tutta Italia, si mangerà il panettone e si brinderà alla FIPIA, al Natale, al Nuovo Anno e a tutti quei pesci che sbaglieremo.”

        Buona settimana a tutti.

  8. hfprosoft ha detto:

    Mi ha fatto tanto piacere incontrarVi di persona. Speriamo che in futuro possiamo fare altri incontri e perchè no, una bella pizzata finale.

    Un caloroso saluto a tutti.

    Marco Paganelli

  9. Mytom ha detto:

    Ottimo reportage, ragazzi.
    Mi sarebbe piaciuto stare li con voi.

  10. hfprosoft ha detto:

    Speriamo un giorno di poter organizzare qualcosa in terra di Sardegna. Sarebbe una bella opportunità ed un’occasione per incontrarci. Vediamo per il 2012….fine del mondo permettendo !!!

  11. hfprosoft ha detto:

    Abbiamo il tempo per organizzare. Ci lavoriamo sopra e Vi facciamo sapere !!!

  12. 1000risorse ha detto:

    ho un dubbio: il mio finale è privo di bussolotto.l’ho acquistato con un kit per aste con codolo anche se lo utilizzo con aste free.
    http://img403.imageshack.us/img403/1003/09122011687.jpg
    (scusate la qualità scarsa)
    colgo l’occasione per chiedere se funziona correttamente e che tipologia, delle 3 versioni storiche possiedo.

  13. gioacchino ha detto:

    Se non prendo una cantonata madornale quello in foto è il primo tipo,ho 4 finalini simili senza bussolotti,che uso con aste da 6,5/7/8mm con codolo e senza e se li usassi anche per pescare chissà che pesci prenderei………………!

  14. gioacchino ha detto:

    Aggiungo però che,come ti consiglierebbe Marco,le versioni successive hanno il punto d’uscita dell’asta dal finalino con un invito conico,lasciando una cornice di appoggio mi pare di 1,5mm perchè,soprattutto con asta con codolo,i bordi della guarnizione che fanno tenuta sull’asta vengono spinti dal codolo stesso contro lo spigolo vivo del finalino,causando lo sfrangiamento della gomma con conseguente perdita di tenuta e prestazioni che dovrebbe già mettere sull’avviso;su consiglio made in STC con una fresa conica ho smussato lo spigolo e lasciato uno spessore uguale al bordo esterno di appoggio della guarnizione;a onor del vero con le nuove guarnizione in gomma nitrilica questo problema di fragilità e durata è minimo,d’altronde i finalini della seconda ora e i successivi tipi imbussolati hanno di serie la conicizzazione,sentiremo se Marco avrà precisazioni o fustigazioni in merito a ciò che ho scritto,ciao

    • Mytom ha detto:

      Condivido quanto scritto da Gioacchino, fatti un invito conico e le preoccupazioni diminuiscono. Altrimenti usa asta nuda 🙂

  15. Francesco ha detto:

    scusate l’ignoranza ma potreste spiegarvi in maniera più spicciola?

  16. Gioacchino ha detto:

    Nello specifico cosa non ti è chiaro?Se è il discorso sulla conicizzazione nel primo link di un’immagine trovata sul sito STC, guardando il pezzo C,il foro di uscita asta è normale come nel finalino della prima versione X-Power della foto di 1000risorse:
    http://imageshack.us/photo/my-images/194/copiadicopiadip027102.png/
    In questa orrenda modifica con Paint,guardando il pezzo C osserverai che ho tagliato gli “angoli” del foro di uscita dell’asta
    http://imageshack.us/photo/my-images/440/copiadip027102.png/
    Il bordo rimanente non deve essere inferiore a 1,5mm,che è lo spazio minimo indispensabile per dare appoggio alla parte esterna della guarnizione,altrimenti partirebbe via assieme all’asta.Spero che i link funzionino,naturalmente devi avere chiaro come sono fatti i particolari del finalino X-Power di cui parlo.Spero che il rimedio non sia peggiore del male e di non esser stato troppo pedante,ciao

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