Seac Sub Thunder 85

pesca sub

seac sub thunder 85L’arbalete Seac Sub Thunder 85 è stata la mia naturale evoluzione dopo il “praticantato” fatto con il mares 75, innanzitutto mi è piaciuto moltissimo il rapporto qualità/prezzo, costa intorno agli 80 euro ma secondo me vale molto di più. Il Thunder infatti è la versione economica del modello di punta X-Fire, dove la differenza è nel meccanismo di aggancio interamente in acciaio e nella testata con supporto del doppio elastico.

L’arbalete viene venduto secondo me con gli accessori giusti per un 85, cioè l’asta da 6,25mm ed elastico da 17,5mm. L’asta fornita da Seac Sub è ottima, in acciaio durissimo 17-4-PH con tacche, l’unica modifica che ho immediatamente effettuato è stata la sostituzione dell’ogiva originale con la mia preferita che è la Sigalsub Wire, ho messo al bando tutte le ogive a forma di mezzaluna perchè in passato ho avuto piccolo incidente e non fido più di quelle “ghigliottine” per dita che i produttori si ostinano a usare, preferisco quindi mettermi al sicuro con i modelli a filo.

Passare dal 75 a 85 è stato un salto facile, ho infatti mantenuto la capacità di brandeggio pressochè simile ma con il pregio di avere quel mezzo metro in più di gittata e potenza che in molte occasioni ritorna utile. Fra tutte le misure di arbalete direi che l’85 è l’universale per eccellenza e con il Thunder ho pescato con successo per un intera stagione in tutte le tecniche sia agguato che aspetto fino al giorno della mia grande occasione: un serra di oltre 3Kg che il fido thunder 85 ha saputo catturare e mantenere in sagola.

Il vero punto di forza del Thunder, anzi di tutti i fucili Seac Sub, è sicuramente l’impugnatura non so dire se l’angolo o la dimensione ma è la più comoda e serrata che abbia mai provato. Impugnando l’arbalete si ha la sensazione di essere un tuttuno con l’arma. Il fusto è cilindrico con guida asta integrale e la testata semplice e minimale, il fucile nel complesso è pulito come la sua linea di mira libera da qualunque artefizio.

Al contrario ecco cosa avrei personalmente migliorato: lo sganciasagola è a sinistra e personalmente lo trovo un po scomodo (in quasi tutti gli arbalete è a destra), l’asta di serie dovrebbe 5cm in più per migliorare il puntamento istintivo, la parte superiore del congegno di scatto è d’acciaio super lucido bello da vedere ma in pratica fa troppi riflessi soprattutto con il sole davanti (io ho risolto coprendo con una fascia di natro adesivo nero).

Ai smanettoni di fucili ad elastico posso consigliare di comprare la testata a doppio foro del modello X-Fire, monta perfettamente anche sul Thunder, e vi potete divertire a provare molte combinazioni su questo robusto arbalete.

vista lato

45 Commenti

  1. Massimiliano ha detto:

    Salve sig. Palumbo,

    complimenti anzitutto per il blog, molto interessante! Vi sono giunto cercando informazioni sul Seac Sub Thunder 85, modello che mi è stato recentemente regalato. Essendo privo di elastico, vorrei chiederle un parere sulla gomma da montare, in particolare sulla lunghezza, visto che mi par di capire che lo spessore di 17,5 mm sia il più indicato. Specifico che userei le legature, non le boccole.
    Grazie anticipatamente per l’eventuale risposta, e ancora complimenti!

    Saluti,
    Massimiliano.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Che coincidenza, questo fine settimana vado a pesca con lo stesso fucile. A seconda della morbidezza e spessore dell’elastico dovresti usare dai 55cm ai 48cm di elastico circolare. Per questo ti consiglio di usare un elastico da 17,5mm di 52cm 0 54cm (fra le legature), come tipo io preferisco quelli color ambra all’interno e neri all’esterno che sono venduti quasi da tutte le aziende, il mio è Antolas.

  2. Massimiliano ha detto:

    Anch’io ho pensato ai coestrusi… le offerte non mancano: i Seatec sembrerebbero ottimi, ma darò uno sguardo anche al sito Antolas. Grazie per l’esaustiva risposta!

    • ivan.palumbo ha detto:

      Mi piacerebbe provare i nuovi SigalSub Reactive ma per ora non sono riuscito a trovarli nei negozi della mia zona. Se vuoi risparmiare tempo ti consiglio gli elastici SporaSub One, che sono dei circolari già legati e pronti con l’ogiva in filo d’acciaio, sono un po tosti da caricare ma rendono bene, se ricordo bene però costano un po.

  3. Massimiliano ha detto:

    Ottimo, mi informerò senz’altro!

  4. Massimiliano ha detto:

    Rieccomi, finalmente ho allestito e provato il Thunder, mettendo l’elastico Seatec da 17,5 mm: la potenza è buona, e il rinculo è minimo. Tuttavia, dopo 2 uscite, non ho ancora il giusto feeling e non riesco a trovare la precisione che mi aspettavo. Ho notato che è molto, troppo leggero in punta… è necessario riequilibrarlo per ottenere i miglioramenti sperati?

  5. Vipercarbon ha detto:

    fai delle prove fissando dei pesetti sotto il fusto con del comune nastro isolante; prendi 5-6 piombi da pesca, per intenderci i pallini che usano i cannisti, li schiacci con l’aiuto di un martello, e li fissi al fusto; per fissarli puoi usare come già detto il nastro isolante, o puoi metterli in un “bagno” di mastice o collaprene, in ogni caso è roba che se la si vuole rimuovere lo si può fare con estrema facilità.
    Fissati 20g di piombo vedi come và, e finchè non trovi il giusto bilanciiamento continui ad aggiungere piombo…una volta trovato puoi anche mettere i piombi dentro al fusto, levi la testata, e metti i pesetti in un bagno di silicone; alcuni fucili hanno la testata fatta in modo da metterci dei piombi su di essa, ma non credo sia il caso del thunder…

  6. stefano ha detto:

    ciao io mi chiamo stefano ho trovato interessante questi argomenti perche anche io ho comperato un seac sub thunder 85 me lo hanno consigliato e sono rimasto soddisfatto anche se per ora non ho fatto ancora nessuna cattura sono un principiante ho solamente fatto 4 imersioni e quando ci stavo prendendo la mano ho dovuto smettere per un problema alla schiena ma ora mi rimettero’ e marzo e aprile si ri parte anche se come ripeto non sono molto esperto pero mi piace da morire. volevo farti una domanda il thunder è potente pero essendo inesperto non ce la faccio ad avvicinarmi molto al pesce e l’ultima volta una bella orata x avvicinarmi troppo mi e scappata si otrebbe mettere la testata del x-fire a due elastici? la vorrei comperare pero ha la base che va all’interno della canna da 26 ci va? e gli elastici cosa mi consigli? poi ci vuole uno + lungo e uno + corto? scusa di tutte queste domande ma come ripeto sono inesperto … a vorrei anche montare un mulinello che cosa mi consigli? ti ringrazio anticipatamente della tua risposta…..

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao Stefano, il thunder 85 è il fucile che io ora sto utilizzando di più, essendo inverno e l’acqua sempre torbida trovo questa misura ottima. Comunque lo uso anche d’estate con l’acqua limpida, infatti proprio questo fucile mi ha regalato la cattura a settembre di un bel pesce serra di 3kg.

      Il fucile si comporta benissimo con un elastico da 18mm e asta da 6,3, tuttavia ho sperimentato ultimamente una configurazione perfetta: asta da 6mm per 115cm e doppio elastico da 14mm. Per montare il doppio elastco però ho dovuto cambiare la testata con quella del modello X-fire, comprata su internet e montata senza problemi. In negozio troverai anche il mulinello seac fatto apposta per quel fucile, che a me piace molto, ma se devo dirla tutta a me non è mai servito.

      Per installare un doppio elastico ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto apposta su questo stesso blog.

      Ti dico però sinceramente che la sfida più importante per un pesca sub è proprio riuscire ad avvicinarsi alle prede, anche io in passato ho cercato di colmare questa lacuna tentando di potenziare i fucili, ma le catture regolari sono comunque arrivate dopo, cioè quando veramente ho imparato ad essere invisibile e silenzioso.

      Per l’orata non ti devi preoccupare molto, sono notoriamente tra i pesci più difficili da avvicinare, infatti io ne ho prese poche e ogni volta mi sono sentito più fortunato che bravo.

  7. sam ha detto:

    Ciao Ivan, davvero bella recensione… Sono il felice possessore di un Thunder 95, penso che sia giunto i momento di modificarlo un po’!
    Cosa ne dici di questa configurazione:
    testata del x-fire
    doppio circolare coestruso da 14 mm (o uno 14 mm e uno 16 mm)
    asta con pernetti da 6,25 mm
    ogive snodate con arco in dyneema
    ???

  8. saviot73 ha detto:

    Ciao Ivan complimenti per il blog, per uno che si sta avvicinando a questo splendido hobby, non c’è di meglio che leggere le Vostre recensioni. Dato che sto iniziando a comprare tutto il necessario volevo un parere su un arbalete che mi ha incantato. Si tratta del Salvimar voodoo carbon 95. Mi aiuti? Grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      L’ho visto dal vivo, è piaciuto tantissimo anche a me, stavo quasi per comprarlo, poi mi sono ricordato che ho 12 fucili e se tornavo a casa con il tredicesimo sarei stato lapidato.
      Mi piace molto, se noti il profilo superiore è magnifico perchè vedi tutta l’asta senza impedimenti, gli hanno fatto il castello basso come ai fucili artigianali.
      La testata è minimale, semplice e aperta. L’impugnatura comoda e leggermente ergonomica.

      Se oggi dovessi comprare un nuovo arbalete io prenderei proprio quello.

  9. saviot73 ha detto:

    E tra il salvimar e il cayman hf2?? Non mi dire che sono scocciante, sai è il mio fucile e non vorrei sbagliare. Grazie

  10. saviot73 ha detto:

    Grazie mille per la disponibilità, aspettavo proprio questa risposta!!! Ancora complimenti per il vostro impegno. Saluti

  11. paxaccio ha detto:

    Ciao Ivan, complimenti per il blog molto utile e di facile consultazione. Volevo chiederti una opinione:
    Possiedo un phantom carbon 95 (configurazione originale), però desidererei avere un fucile un po’ più “polivalente” per poter praticare una pesca mista agguato-aspetto in tutte le condizioni (preciso che non sono un pescasub molto esperto)…leggendo questo articolo ho pensato che forse l’85 potrebbe essere la misura ideale….ero indeciso tra un twin fire della seac sub e un salvimar vodoo rail open 85….mi potresti chiarire un po’ le idee. Saluti e complimenti ancora.

    • Mytom ha detto:

      Ciao.
      Premesso che lo specialista degli arbalete è Ivan, e il suo consiglio vale molto più del mio, secondo me il Salvimar è più “fresco” del Seac, anche se probabilmente i due fucili si equivalgono.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Hai ragione, 85 è una misura molto universale, io ho il seac thunder e mi trovo benissimo, è il fucile che non abbandonerò mai perchè è un jolly che va bene in ogni situazione.
      Ovviamente oggi prenderei il vodoo open 85 che è più moderno e ha il grilletto regolabile, però anche se scegli il seac non sbagli.

  12. rendilor ha detto:

    Volevo provare un arbalete con circolare e testata aperta e ho acquistato un Seac Thunder 75 (un ottimo usato), anche grazie a questa recensione. Penso di averlo preso in allestimento “di serie”, in quanto il venditore non mi ha detto di aver effettuato particolari modifiche, a parte il montaggio del mulinello. L’asta è quindi quella più corta dei 115 cm “tradizionali” di un 75. Rispetto all’altro mio arba di pari misura(un Cressi Comanche 75), l’ho trovato più silenzioso e più potente, sia come “rapidità” di tiro sia di gittata. Non ho misurazioni che possano attestarlo, ma la sensazione è stata netta. La pulizia della linea di mira data dalla testata aperta mi piace molto, anche se il caricamento è un po’ più macchinoso di un arba a testata chiusa perché bisogna creare il ponticello che con la testata chiusa già c’è. Lo sganciasagola a sinistra non mi ha creato particolari problemi, mentre in teoria mi aspettavo una certa criticità, in virtù del fatto che sono mancino e me lo ritrovo all’esterno. Ho invece trovato l’impugnatura un po’ “abbondante” per la mia mano (taglia M di guanti), o forse è il grilletto ad essere un po’ troppo avanzato. La mia presa non è avvolgente come nel Comanche; non riesco, ad esempio, a raggiungere comodamente il grilletto con il pollice, quando ispeziono alcune tane con il braccio piegato. Un ultimo appunto va fatto all’appoggio sternale, che secondo me poteva essere di dimensioni più generose. A fine pescata, in una giornata che mi ha permesso molti tiri sul bassofondo, un po’ di fastidio sullo sterno l’ho provato. In definitiva comunque, le impressioni che ne ho tratto sono positive e posso senz’altro affermare che il Thunder 75 mi seguirà nelle prossime uscite in mare. Grazie a voi per avermelo fatto conoscere.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Grazie a te per aver condiviso la tua esperienza.

      L’impugnatura dei Seac (e grilletto) invece la trovo giusta per me, ovviamente questo è un parametro diverso per ogni pescatore. All’inizio tutti i fucili mi facevano male allo sterno, oggi forse ho fatto il “callo” e non noto più nessun fastidio. Personalmente invece avrei preferito un appoggio più basso per migliorare ulteriormente la linea di mira. Tuttavia per me è uno dei più azzeccati come precisione.

      Alla fine la tua prova mi conferma che il thunder è un fucile che costa poco ma vale molto di più. Il mio infatti non lo cederei mai.

  13. geronimo ha detto:

    CIAO IVAN. TI RINNOVO I MIEI COMPLIMENTI PER LA CHIAREZZA E LA SOSTANZA DEI TUOI CONTENUTI CHE AIUTANO TANTISSIMO. DESIDERAVO CHIEDERTI SONO MOLTO ATRATTO DA VOODOO CARBON 85DELLA SILVEMAR.ORA MI CHIEDO MA SE LO PRENDO 95 CHE POI HO SAPUTO CHE PROPIO 95 NON è MA CIRCA 92 VISTO CHE è IN CARBONIO è PIU CONVENIENTE PER UTILIZZARE AL MASSIMO LE CARATTERISTICHE DELLA RESISTENZA DEL TUBO IN CARBONIO CHE NON S.IMBARCA .E MI CHIEDO IN.OLTRE LA MISURA 95 O 92 DEL VOODOO CARBON E BUONA PER IL SOTTOCOSTA ASPETTO E AGUATO CONSIDERANDO LA LEGEREZZA DEL CARBONIO. O MI CONCIENE PRENDERE IL RAIL OPEN 85 PER MANTENERMI PIU BASSO COME LUNGHEZZA.ANCHE SE ALLA FINE LA DIFFERENZA SAREBBE SOLO DI ALCUNI CENTIMETRI COL CARBON.PURTROPPO ANCORA PER MOTIVI DI BAGET NON HO POTUTO ACQUISTARE .MA ALMENO STO CERCANDO DI FARMI SENPRE MAGIORE CULTURA GRAZIE.E A ARRIVEDERCI.DAVIDE.PURPURA

    • ivan.palumbo ha detto:

      L’imbarcatura dei fucili è un fenomeno abbastanza estremo e che si verifica solo in casi di multielastico molto tirato e sulle misure lunghe dal 100 in su.

      Per questo ti consiglio, guardando l’aspetto economico, di scegliere un fucile normale NON in carbonio. La linea Salvimar mi piace abbastanza, fra questi ti consiglio il modello Voodoo Rail Open, scegli la versione 85 se preferisci l’agguato o il 95 se vuoi dedicarti all’aspetto.

  14. geronimo ha detto:

    grazie ivan.volevo chiederti un.altro consiglio riguardo il carbonio. se dopo aver pescato per un bel po di tenpo e aver fatto esperienza volessi rollerizzare il voodoo questo tipo di soluzione da piu risultati in termini balistici su un carbonio o su un fusto tradizionale tipo rail open voodoo.grazie e una curiosità . ti ringrazio sei gentilissimo e preparatissimo complimenti.

    • ivan.palumbo ha detto:

      Che il fusto sia in carbonio o alluminio non cambia nulla, nel caso dei roller le cose importanti sono la configurazione asta/elastici e la qualità della testata.

  15. stekaka ha detto:

    ciao ragazzi, il mio primo arbalete ,consigliato da mio fratello è stato seac twin thunder 75…..che dire:ottima impugnatura, ottima precisione, brandeggio eccellente , leggero e versatile in tutti i tipi di mare( torbido e non) , ho provato altri fucili, cayman 75 e 90, snake 90 …..mi sono preso il twin 85….prezzo-qualità-risultati eccellenti….spigole, orata di 2kg a forse 3 metri, con monoelastico da 17,5 per 22cm…cazzo lo schironata. pesce serra a due metri , 2,4 kg fulminato…non ho mai provato i fucili in legno,ma credo che basta avere un buon fucile preciso..il resto è tutto nostro il merito delle catture.puoi avere fucili super in carbonio o in legno con uno due tre 5 elastici, ma se nn sai pescare hai voglia di spendere soldi in attrezzatura!!! quindi un modesto consiglio da uno che pesca dall età di 6 anni(ho 31 anni) ed ha sempre pescato con fucili pneumatici da tana( jaguar per chi se li ricorda) pescando di tutto e di piu) un semplice ma efficace arbalete uniti alle mie modeste tecniche ed espperienze di pesca …beh non mi basta un pozzetto dal pesce che prendo nel giro di due uscite settimanali…inoltre lasciate perdere i filmati su you tube…dove la maggior parte dei sub triplicano il peso dei pesci…spendono migliaia di euro in attrezzatura(ho diversi amici che fanno cosi) e non pescano che rocce!!!hahahaha il pesce roccia…ciao a tutti…..

  16. stekaka ha detto:

    pescatori si nasce…non si diventa!!!!!!!!

  17. alessio ha detto:

    E un bellissimo fucile,io mi trovo benissimo,ho avuto anche altri fucili “superiori” osso di seppia,carbonio ecc.ma non sono mai riuscito a trovarmi bene.il thunder t 85 e stato il mio primo fucile e l’avevo messo da parte all’inizio per me questo fucile aveva solo difetti (forse ero io per niente pratico!!!)ma adesso e una bombetta, un vero cannoncino molto preciso non lo cambierei con nessun altro fucile.io l’ho settato cosi: monoelastico cressi G20 asta seac quella di fabbrica credo sia 6.3mm e testata chiusa.vorrei provarlo con la testata aperta sempre monoelastico oppure quella twin cosa mi consigli???Grazie in anticipo

    • ivan.palumbo ha detto:

      prova a montarli la testata aperta del modello xfire, quella con due fori, io l’ho fatto e ne sono contento.

  18. dilan962 ha detto:

    Da felice possessore di un twin thunder 85, ho solamente il problema di agganciare l’archetto nell’ultima tacca senza che interferisca con il monofilo impiombato in testata,per cui mi è già capitato di rovinare l’ultima parte di monofilo all’altezza della tacca.Come sai,in questo fucile non è previsto come sull’Omer hf una guida per l’ultima parte di monofilo prima che arrivi all’interno del meccanismo di scatto.Mi puoi consigliare come risolvere il problema?

  19. Domenico ha detto:

    Salve a tutti, amanti del mare e della pesca sub. Innanzi tutto complimenti ai padroni di casa per questo blog e per la loro competenza. Detto questo, avrei bisogno di un consiglio da chi ne capisce più di me sulla pesca in apnea. Sebbene la passione sia sprositata rispetto all’esperienza e all’abilità sono ancora un neofita. Da un fucile oleopneumatico sono passato ad un arbalete 75cm, il twin thunder della seac. Mi ci trovo benissimo,ma prima di comprare un modello più grande (ho in mente l’85cm o il 95cm) vorrei sapere se posso fare qualche modifica sul 75 per aumentarne la potenza di tiro, come fare e soprattutto se mi conviene farlo in un’ottica di risultati più performanti. Grazie e ancora complimenti. Respect…

    • ivan.palumbo ha detto:

      Ciao domenico, sebbene sia possibile rendere un 75 più performante è lecito però chiedersi il perchè, mi spiego meglio, un fucile di questa misura è adattissimo per insidiare prede fino a circa 2,5mt dalla punta. E per la mia esperienza è meglio avere un fucile equilibrato per il suo ambito d’utilizzo perchè se proviamo a darli potenza oltre la massa consentita dal fusto ci rotroviamo un’arma che ha perso tantissimo in precisione, cioè finisci nel sbagliare anche i tiri facili.

      Comunque nulla ti vieta di sperimentare, il mio consiglio è di provare una configurazione con asta da 6,3mm e un elastico da 18mm magari tirato al 320%. Se ti risulta difficile da caricare puoi provare la versione alternativa fatta da un doppio elastico da 14mm.

      • Domenico ha detto:

        Grazie per la risposta esauriente e chiara. In effetti fino a 3 mt il 75 rende benissimo, ma a volte mi sn trovato per esempio dei cefali o dei saraghi un pò più distanti che ho provato a prendere toppando quasi sempre.

  20. Domenico ha detto:

    Quindi se capisco bene cosa intendi, se voglio catturare prede ad una distanza poniamo di 5mt mi serve un’arma più grande…Potresti consigliarmi su misure e marca??
    Grazie.

    • ivan.palumbo ha detto:

      dopo il 75 ci sta benissimo un 90, ce ne sono tanti buoni, dimmi quali ti piacciono e vediamo se riesco a darti un consiglio.

  21. Domenico ha detto:

    cosa posso dire,non ho molta esperienza e quasi nessuna conoscenza utile in materia. mi sono trovato molto bene con il twin thunder della seac e pensavo quindi allo stesso modello però più grande, ma è pure vero che ho provato solo 1 arbalete finora, cioè quello che possiedo. su internet ho visto molti modelli, ma alcuni sono un pò fuori portata per me al momento, tipo gli arbaleti della c4 che costano 500-600 euro. In realtà vorrei spendere dai 100 ai 150 euro, e sn orientato ad un monoelastico, sia per mancanza di esperienza ma anche perchè penso che sia più comodo per me e per il tipo di pesca che faccio.
    ps : ancora grazie per la stimolante conversazione

    • ivan.palumbo ha detto:

      Secondo me, fra gli economici il migliore forse è il devoto rebel eliptic.

      • Domenico ha detto:

        ciao Ivan, grazie per il consiglio. mi sono documentato sulla devoto ed ho trovato il fucile che fa per me : devoto rebel eliptic 95 (almeno credo, ancora lo devo provare) ma dai commenti che ho letto, soprattutto la recensione di claudio basili, mi sembra un prodotto ottimo considerando il rapporto qualità prezzo.non vedo l’ora di comprarlo e soprattutto di provarlo, non appena mi sarò liberato dalle mie quotidiane incombenze…ti farò sapere…ciao

  22. Domenico ha detto:

    ragazzi ho urgente bisogno di un parere tecnico…
    stamattina ho visto dal mio negoziante di fiducia un
    mares phantom carbon 95 che con lo sconto me lo passano 110 euro. che ne dite???? rispetto al devoto rebel eliptic 95 a 150 euro (su ebay) , com’è il paragone???
    grazie

    • ivan.palumbo ha detto:

      Il phantom è un fucile molto bello, fra i miei preferiti, ha solo un handicap: essendo molto leggero non va bene con le configurazioni più potenti. Cioè se un giorno vuoi allestirlo con un doppio elastico da 16mm può accedere che perdi la precisione perchè non è in grado di gestire molto il rinculo.

      Se invece fai come me e lo allestici con asta da 6,25mm e doppio 14mm diventa un fucile da cecchino fino a due passate di sagola, molto preciso e dal brandeggio ottimizzato, ottimo anche per l’agguato. Ti hanno proposto la versione migliore, la carbon, che a quel prezzo è una grande affare.

      Invece il rebel eliptic è più robusto, può supportare qualsiasi configurazione ed è ben fatto anche come impugnatura. Concludendo, prendi quello che ti piace di più senza porti troppi problemi, sono entrambi ottimi ma se sei un pescatore che si vuole avventurare all’aspetto al dentice oltre i 10mt la bilancia si sposta sul devoto.

  23. olympio ha detto:

    Secondo te se compro un 95 lo posso accorciare tranquillamente ?

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