Considerazioni Tecniche sul Mares Cyrano evo HF, by Francesco Aquilino

mares cyrano evo hfHo acquistato qualche mese fa un cyrano evo 42, che ho utilizzato come base per la realizzazione di un assemblato e, da bravo appassionato, per sondarne i  componenti inediti. Ho fatto le mie valutazioni del caso ed ho così deciso di acquistare un Mares Cyrano evo HF 110. Voglio pertanto condividere le mie impressioni su questo fucile oleopneumatico che ritengo degno di nota.

Il punto forte del Cyrano evo HF è  l’impugnatura.  La forma lunga ed affusolata è universale e si adatta alle mani molto grosse come a quelle più esili. Essa forma un angolo di 90° rispetto all’asse longitudinale del fucile, più intuitivo delle impugnature dei classici oleopneumatici che avevano angoli compresi fra i 45 ed i 70 gradi. Questo fucile si può impugnare e direzionare come se fosse una pistola, tenendo il pugno chiuso con il polso nella posizione naturale.

Seatec Grotto 60 Ghost

prova seatec grotto 60 ghost

Un grotto “alla dinamite”.
Quando ho recensito il primo Grotto, avevo già preventivato il test di una versione ancora più estrema: eccola qua! Tuttavia, farò prima una rapida carrellata delle caratteristiche generali, qualora vi foste persi i test delle altre versioni:

• Come il “fratello maggiore” il fusto d’alluminio è a osso di seppia, ed è rivestito completamente di poliuretano espanso, caratteristica che ne migliora l’assetto.
• Il guida-asta è integrale, ed è scolpito direttamente in fase di stampaggio.
• Il Grotto Ghost, viene prodotto nelle misure 50 e 60.

C4 Wahoo Dark

c4_wahoo_darkDopo la prova delle prime “plasticone” made in C4: le Wahoo Brown ’09, tocca alle Wahoo dark.
Come in ogni test inizio col primo impatto sulla terra ferma.

– come per la prima versione di queste pinne salta certamente all’occhio l’inconfondibile design made in c4, in particolare si nota la stretta somiglianza con le ben più blasonate e performanti mustang in carbonio, dalla particolare scarpetta al flap.
– Le pale ora hanno due durezze: dark sono di durezza media e, per l’appunto, sono completamente nere, mentre fog è la durezza soft/morbida, e sono grigie.
– Al contrario delle “vecchie” Wahoo, che si avvalevano di un misto di plastica e vtr, nelle pale viene usato un nuovo tecnopolimero più pesante e resistente alle sollecitazioni tipiche del “pescapneista”, e che non dovrebbero subire più quell’effetto “sbiancante”. Inoltre ora le pale appaiono leggermente più spesse.

Prova Mares Cyrano Evo HF 100

prova cyrano evo hf

Di seguito una breve prova del Cyrano EVO HF realizzata dal nostro utente ViperCarbon*

La sera prima di andare a pesca, complice la recente operazione al gomito, decido di interrompere la precarica del Cyrano a soli 17 bar.
Il mattino seguente arrivo sul posto, preparo tutto, sfilo il “black mamba” da cento dalla sua “dimora”, anch’essa in pelle sintetica nera (ricorda molto una custodia per fucili da caccia
terrestri, e a differenza delle precedenti sacche Cyrano, che si aprivano per intero, in queste ultima versione dell’HF si apre solo per 1/3 della sua lunghezza), e sono subito in acqua.
Posso immediatamente apprezzare l’estetica del Cyrano HF 100* nell’ambiente a lui più congeniale: l’acqua limpida.

PredaThor Testing Day

PREDATHOR Testing DayE’ ufficiale! Il lancio del tanto atteso Predathor della Salvimar è iniziato e dopo mesi di attesa è finalmente disponibile nei negozi di tutta europa. Per celebrare l’uscita di questo innovativo prodotto è stato creato un evento che coinvolge i principali forum del bacino del mediterraneo con lo scopo di fornire a tutti i pescasub un’ampia gamma di opinioni sul fucile.

E’ stata quindi messa in piedi una rete virtuale che collega blog e forum di Spagna, Francia ed Italia che in collaborazione reciproca pubblicheranno il 24 maggio 2015 i test che hanno effettuato con i relativi video e le relative foto.

Attraverso questo progetto, chiunque potrà fruire dell’esperienza diretta di pescatori/testers con un background ed un tipo di pesca differenti. Contesti eterogenei assicureranno perciò a tutti i lettori uno spettro di valutazioni più ampio e veritiero, garantendo la massima trasparenza.

Impugnatura ergonomica per fucili oleopneumatici

20150424_061903Il fucile oleopneumatico pecca di versatilità per il fatto di non poter vantare impugnature finemente sagomate come quelle dei fucili in legno. Un’impugnatura troppo sofisticata invaliderebbe la duplice funzione del manico di questi fucili che, ricordiamolo, oltre che fungere da appiglio per la mano funge anche da supporto per il caricamento.
Per la “fortuna” degli appassionati dell’oleopneumatico, un’impugnatura bella e funzionale per una delle due funzioni, si rivela inefficace per l’altra. È per questo motivo che in commercio ancora oggi vengono proposte impugnature spartane e molto semplici. Purtroppo le impugnature non rispettano i requisiti che un fucile dovrebbe avere per essere davvero ottimale. La maggior parte delle selle ad esempio, risultano poco curate e si fatica ad azionare correttamente il grilletto con la prima falange del dito. Con alcuni prodotti o mezzi di fortuna (altamente antiestetici) è possibile realizzare l’incavo per il pollice, una sella maggiorata ma non si può davvero stravolgere la geometria della stessa. E se si riuscisse a farlo, la manovra del caricamento sarebbe precaria e pericolosa. Ciliegina sulla torta, non è possibile neanche porre la sella nella posizione più conveniente perché renderebbe impossibile il caricamento, lo smontaggio o la verifica della pressione con un manometro. Una simile impugnatura infatti coprirebbe inesorabilmente la valvola dell’arma. Secondo i miei studi, il punto ottimale per posizionare la sella fra pollice ed indice risiede nella mezzaluna inferiore del foro della valvola della maggior parte delle impugnature in commercio.  Un bel dilemma….fino a ieri!

Plancetta Best Divers-Hunters Okipa 2

plancetta best divers okipa 2

Altra palncetta, altra prova.
Oggi tocca all’ultima versione della famosa plancetta Okipa 2, made in best divers. Comincio con l’elencarne le principali caratteristiche:

  • Tre camere d´aria separate: in pratica il cuore di questa plancetta consiste in due “cuscini” lunghi per le due camere laterali, e uno – quadrato e più piccolo – per la camera centrale.
  • Protezione esterna realizzata in PVC arancione.
  • Misure (molto generose): 90 x 62 x 16 cm.
  • Peso: quasi 2 kg.
  • Bandiera con asta lunga 40 cm.
  • Tasca porta oggetti con doppia apertura e chiusura con velcro; vano scoperto ma provvisto di “rete a ragno” (come quelle per i portabagagli delle auto) per trattenere gli oggetti. Vi si possono facilmente stipare la torcia, il contenitore stagno, ecc.

Plancetta Omer Sub Atoll

Plancetta Omer Sub Atoll

boa atoll

Ancora una plancetta.

Stavolta tocca a una delle plancette più famose, e forse anche più odiate-amate.
Si tratta di una plancetta di casa Omer Sub: la Atoll

È una plancetta del tipo gonfiabile, le dimensioni non sono generosissime, ma comunque ragguardevoli:

Larghezza = 300 mm
Lunghezza = 800 mm
Altezza = 60 mm
Peso = 1 kg c.ca

Un po’ di info:

  • ci sono due camere d’aria che vanno stipate all’interno dei rispettivi vani;
  • il corpo esterno della plancetta è realizzato in cordura: Nylon 420D, che all’apparenza sembrerebbe particolarmente resistente;
  • la bandierina è particolarmente ampia: misura 30×20 cm.Stesso discorso per l’asta porta bandiera, che, intanto, è composta da due pezzi, e poi c’è la possibilità di usarla in modalità bassa, o alta, che raggiunge i 95 cm, e quindi è particolarmente visibile.
  • a poppa troviamo 2 fasce elastiche: servono per inserire, e trattenere, la bandierina.
  • i colori, come si intuisce dall’immagine, sono rosso sopra, e bianco sotto.
  • nella parte superiore trovano posto tre tasche con chiusura a velcro, dove si possono riporre tutti gli oggetti ritenuti necessari.
  • sopra trovano posto 10 D-ring e un paio di fasce velcro, mentre inferiormente troviamo 7 attacchi velcro che permettono di agganciare fino a 3 fucili, e 4 ganci di plastica.
  • inferiormente troviamo anche delle fasce elastiche molto piccole, che servono per le aste.

Detto questo, per renderla operativa e sufficiente inserire le due camere d’aria nelle tasche inferiori avendo cura di posizionarle correttamente, in modo da avere le valvole all’esterno, e a portata di labbra… o di pompa manuale (per esempio quelle che si usano per i materassini da spiaggia), e cominciare a gonfiare.