Articoli by ivan.palumbo

L’era dei fucili in carbonio

Dalle biciclette alle auto sportive, oggi il carbonio è diventato il materiale d’eccellenza per tantissimi oggetti anche del quotidiano fino alla moda e accessori. Le caratteristiche di robustezza e peso, l’hanno reso come il materiale ideale per la realizzazione di fucili in carbonio.

L’unica pecca è il costo, infatti il carbonio ha bisogno di un processo di lavorazione manuale e complicato, particolarità che obbligatoriamente incide sul costo finale dei prodotti più complessi. Un fusto cilindrico è una cosa relativamente semplice da realizzare, infatti costa poco di più rispetto ai precedenti materiali.

Grazie alle proprietà del carbonio si possono realizzare fucili di qualunque forma e spessore, riuscendo in alcuni casi a sopraffare il grande concorrente del settore, il legno, con la produzione ad esempio di una testata ridottissima. Sicuramente la qualità più ricercata dai pescatori è la durezza, in modo da poter caricare a piacimento il fucile senza che questo si fletta sotto la forza di uno o più elastici in tensione.

Mute su misura Carbonio GFT – sconti fino a fine giugno

Tutti conosciamo l’eccellenza delle pinne GFT, ma forse pochi sanno che la specializzazione di questa azienda si estende fino alla fornitura di mute su misura. Carbonio GFT in stretta collaborazione con la Neos (esperti in mute e accessori in neoprene) hanno studiato una serie di mute dedicate alla pesca subacquea, rifinite in ogni dettaglio e realizzate su una vastissima base di esperienze nel settore.

Dovè la novità? Nel prezzo! Fino a fine giugno 2011 potete contattare la GFT e ricevere uno sconto del 20% su tutte le mute. Per accedere a questo sconto eccezionale dovete ordinare la vostra muta entro questo mese e avvisare l’azienda che siete i lettori di “Pesca Sub Blog” (cioè il nostro sito).

Coltello Mares Hero

Nel giro di alcuni anni nel settore dei coltelli subacquei si è passati dalle sciabole di Sandokan ai temperini di MacGyver, direi giustamente perchè nella realtà della pesca sub il coltello serve quasi esclusivamente a porre fine all’agonia del nostro pesciolino infiocinato, qualche volta a tagliare una sagola e per fortuna molto raramente per situazioni di pericolo.

La Mares ha quindi risposto all’esigenza di mercato nell’avere un attrezzo a misura del quotidiano con il coltello Hero, un oggetto quanto piccolo tanto bello nella sua estetica e semplicità. L’avevo visto in qualche pagina pubblicitaria, poi l’altro giorno il mio negoziante di fiducia me l’ha fatto vedere dal vivo e sono rimasto fulminato dalla compattezza dell’aggeggio.

Io non sopporto di avere sia coltelli che altri accessori attaccati agli arti e uso la cintura come unico supporto per tutto, quindi questo nuovo minuscolo coltello mares mi ha stuzzicato l’idea di recuperare un po’ di spazio o comunque di avere una ottimizzazione dell’attrezzatura.

Quando serve il mulinello

In questo articolo parliamo del mulinello sul fucile, accessorio enigmatico per molti giovani pescatori che si chiedono se è bene montarlo oppure no. Come sempre vi dico che è una scelta personale da prendere in considerazione sul tipo di pesca effettuata, prede o profondità d’esercizio.

Affrontiamo prima l’aspetto negativo del mulinello, il brandeggio. Il mulinello crea un impedimento fisico all’aqua quando muoviamo il fucile, soprattutto in senso orizzontale, per questo infatti viene montato quanto più vicino possibile all’impugnatura. Sui fucili lunghi è quasi d’obbligo l’uso del mulinello e comunque non fa tanta differenza ad uno strumento che già di suo è di difficile brandeggio, invece sui fucili corti fa molta differenza e quindi dobbiamo decidere se installarlo oppure no soprattutto se volevamo realizzare un’arma rapida per l’agguato sottocosta.

Videocamera HD Midland XTC 200

Ecco la video camera subacquea del momento, dopo la Contour, la Go Pro arriva la  Midland XTC 200, grande poco più di un accendino e capace di registrare in formato HD (alta risoluzione) fino a 980p (il massimo per ora è 1080p). Anche gli altri modelli citati sono ugualmente validi, però la Midland vince per compattezza e semplicità.

La Midland XTC 200 da sola non è subacquea, infatti viene venduta a parte una custodia stagna dedicata e garantita fino a 30mt di profondità, con circa 220 euro possiamo acquistare in blocco sia la camera che la custodia. Peccato per quei dettagli color giallo canarino.

Per essere così compatta la video camera è priva di schermo ed ha un unico pulsante a slitta, con il quale la accendiamo e in pochissimi secondi parte in automatico la registrazione, a tutto vantaggio dell’uso sportivo. Infati con questo articolo non dobbiamo pensare a nulla, un unico gesto per accendere, registrare e poi spegnere.

le pinne Leaderfins in italia

Con tanti validi marchi italiani probabilmente vi chiederete il perchè mi ritrovo a parlare di un produttore straniero di pinne, vi rispondo semplicemente, il prezzo! La Leaderfins, azienda estone, è specializzata nella produzione di pinne VTR (vetroresina) e carbonio, la cosa che mi stupisce è il prezzo molto vantaggioso dei loro prodotti, circa la metà di quelli italiani.

Non avendo un paio da provare non voglio aprire discussioni sulla qualità e prestazioni, quindi per il momento mi limito ad esporre il prodotto. Intanto mi chiedo se sono gli italiani a venderci le pinne a caro prezzo o se sono gli stranieri a darle a troppo poco, mbho! Probabilmente ci sono in gioco tanti fattori che spaziano fra i costi della materia, processi e tasse aziendali che sicuramente incidono sul costo all’utente finale.

Un tonno imprevisto

Non mi stancherò mai di ripetere quanto è bella la pesca sub, ovviamente se fatta con i sani principi, la pazienza e la consapevolezza di essere ospiti di un ambiente grande, imprevedibile e da ammirare. Mi è capitato per caso di scoprire il video di questo collega salentino, come me, e rivivere attraverso le sue immagini una storia alquanto simile.

Il protagonista del video si è recato a mare con la stessa voglia di tutti noi, cercare e prendere un gran bel pesce! Ma a volte, raramente o forse una sola volta nella vita, capita invece che si presenti un esemplare cosi grande da non essere più sparabile, almeno con le attrezzature standard. Ecco quello che è successo a Kelvy69 (nickname), durante una felice e comune battuta di pesca nei pressi di Ugento (LE), si è presentato all’aspetto in pochissimi metri d’acqua un enorme tonno stimato oltre i 100kg, che il nostro eroe ha ben pensato di non sparare ma registrare l’evento con la sua videocamera. Godetevi il video…

Realizzazione di elastici su misura

Finalmente ho trovato un video fatto bene sulla realizzazione di elastici personalizzati con ogiva in Dyneema. Se notate bene nel video, si usa il dyneema da 2mm per l’ogiva interna e da 1mm per la legatura. Godetevi il filmato e buona realizzazione.